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OnlyFans detiene milioni in Ethereum | Anche se…

Anche la popolare piattaforma di per i content creator per adulti ha Ethereum in cassa
1 anno fa
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Onlyfans, la piattaforma britannica che permette di offrire servizi di intrattenimento ai fan tramite abbonamento – e legato in larghissima parte a contenuti “piccanti” – ha una gran quantità di Ethereum in cassa. Questo almeno secondo quanto è stato diffuso tramite i documenti di bilancio del gruppo.

Si tratta di investimenti che però non sono arrivati nel migliore dei momenti, perché risalgono a prima di novembre 2022 e su livelli di prezzo che erano decisamente più elevati, sempre tenendo conto di quanto è stato riportato da suddetti documenti.

L’iscrizione a perdita è stata altrettanto importante, con il gruppo che, tramite un meccanismo fiscale che poi andremo a spiegare nel corso di questo mini-approfondimento.

20 milioni di dollari in Ethereum per OnlyFans

L’investitore è certamente di quelli particolari, perché si tratta della piattaforma per content creator per adulti più famosa al mondo. OnlyFans ha acquistato almeno 20 milioni di dollari in Ethereum – anche se almeno ai prezzi correnti senza fare un grande affare. Il valore normalizzato, e scalato al 30 novembre, è di invece 11.434$, per una perdita superiore al 40%.

Perdita però che è stata soltanto iscritta, secondo un meccanismo che permette alle società, quando i propri investimenti perdono di valore, di abbassarne il valore nominale detenuto a bilancio. L’iscrizione a perdita è avvenuta nel momento più buio per tutto il settore, ovvero a fine novembre 2022.

Con ogni probabilità ci sono legami con l’iniziativa sempre di OnlyFans di introduzione di NFT, basati per l’appunto su network Ethereum, come foto profilo, iniziativa che fu annunciata appunto nel febbraio 2022.

Il gruppo non ha annunciato per ora alcun tipo di vendita, anche se data la sua struttura, la cosa potrebbe essere già avvenuta, per essere poi comunicata più avanti.

Qualcosa di straordinario?

Sì, almeno in termini di fuori dall’ordinario. Non sono molte le società popolari ad avere Ethereum in cassa. La seconda criptovalute per capitalizzazione di mercato non ha ancora sfondato come strumento di investimento per certi gruppi e il grosso delle detenzioni delle società di un certo livello sono spesso legate a programmi NFT.

Donald Trump ne possiede una quantità importante, anche questi però legati a NFT di particolare successo che ha venduto a più riprese. Ci sono poi tanti altri personaggi famosi, anche questi però legati a progetti NFT come BAYC e quindi anche loro per questioni più funzionali e di utilizzo che come strumento di risparmio.

Gianluca Grossi

Caporedattore ed analista economico. È divulgatore per blockchain, Bitcoin e criptovalute in generale. Solida formazione tecnica, si occupa del comparto dal 2015. Detenzioni: Bitcoin, Ethereum.

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