Una guerra per il dominio totale sul mercato crypto. Da un lato i player crypto-native, quegli exchange che hanno contribuito a spingere il settore ai livelli ai quali si trova oggi. Dall’altro BlackRock e Larry Fink, il CEO del più importante gestore di investimenti al mondo. Una situazione così avvincente da meritare forse molto di più in termini di copertura – cosa che ha fatto notare il celebre Arthur Hayes – fondatore di BitMEX e scrittore piuttosto prolifico per il settore.
È questa l’ultima delle sue analisi, che a nostro avviso è più che interessante analizzare per capire dove si trova il mercato, dove potrebbe arrivare e chi sarà a guidare le danze per il prossimo ciclo.
Sul nostro Magazine abbiamo intervistato Eric Balchunas di Bloomberg proprio sul tema BlackRock. Un approfondimento da non perdere per capire come potrebbe muoversi il mercato neip rossimi mesi – e per non farsi trovare impreparati.
Si tratterà di una sorta di scontro finale per il dominio nel settore crypto. Questa almeno è l’opinione di Arthur Hayes, che nel suo ultimo post ha scritto:
Quello che sto provando a dire è che le crypto in sé non sono mai state il problema – il problema è chi le controlla. Capite ora perché banche e asset manager si stanno scaldando verso le crypto, ora che la competizione è stata uccisa?
E ha poi aggiunto:
Sanno che il governo sta arrivando sulla loro base di depositi, e devono essere certi di controllare l’unico antidoto all’inflazione, e cioè le cripto. Le banche della finanza tradizionale e gli asset manager offriranno ETF o prodotti simili e gestiti per offrire ai clienti derivati sulle crypto in cambio di liquidità.
Una teoria che avevamo già analizzato per conto nostro sul Magazine di Criptovaluta.it® e che in realtà circola da tempo tra gli appassionati meno disposti a valutare come buone le intenzioni di BlackRock e del resto del comparto della finanza tradizionali.
E secondo Hayes lo farà non solo tramite l’ETF; ma anche tramite l’industria del mining. Una preoccupazione in realtà anche queste condivisa ancora una volta dalle frange più integraliste del mondo Bitcoin.
La domanda più filosofica riguarda la possibilità, da parte nostra, di tutelare l’ethos di Lord Satoshi quando l’industria sarà inondata di miliardi che sono parcheggiati in prodotti finanziari che sono all’interno del mondo della finanza tradizionale. Larry Fink non è interessato alla decentralizzazione. Il suo business è basato nel centralizzare asset da BlackRock.
Con qualche preoccupazione che riguarda anche la possibilità che BlackRock cerchi di partecipare al meccanismo – complesso – di consenso su eventuali aggiornamenti di Bitcoin futuri.
Preoccupazioni certamente legittime data la forza di questi operatori, ma al tempo stesso per molti comunque più deboli della forza intrinseca di Bitcoin. Chi vivrà vedrà, verrebbe da dire. E tu? Come la pensi? Facci sapere la tua sul nostro canale Telegram.
C'è ancora tempo per studiare, capire, analizzare il settore e saperne di più. Qui…
Gary Gensler si dimette. Dal 20 gennaio 2025 non sarà più dei nostir. Non…
Per l'ETF di Solana si cominciano a muovere i primi passi. SEC avrebbe convocato…
C'è ancora tempo per studiare, capire, analizzare il settore e saperne di più. Qui…
Bitcoin Cash segue il rally di Bitcoin, ma resta lontano dal massimo annuale di…
Il report previsionale su Solana include analisi tecnica, fondamentale e di sentiment. Il prezzo…
Gary Gensler si dimette. Dal 20 gennaio 2025 non sarà più dei nostir. Non…
Aptos sgancia una bomba importante: USDC + cross chain + ancora collegamento con Stripe.…
Per l'ETF di Solana si cominciano a muovere i primi passi. SEC avrebbe convocato…
Vedi Commenti
Ho investito 152.000 euro con Impresamarkets di Londra Sig Simone Orefice e Tommaso Fioravanti e al momento di metterli su Wallet non mi hanno permesso di leggere la frase di 12 parole. Come devo fare a riavere i miei risparmi? Maria Maino
Maria, purtroppo sei stata truffata. Probabilmente tale Simone Orefice non esiste. Probabilmente il modo migliore di procedere è sporgere denuncia.
L'avevo già scritto in un precedente commento, Black rock che ha le mani dappertutto è probabile che acquisti anche qualche società di mining nonostante gli innumerevoli attacchi che stiamo assistendo attualmente verso bitcoin ma è nei momenti di crisi che si fanno i migliori affari.