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Continua il crollo PancakeSwap (CAKE) che sta avendo uno degli andamenti peggiori delle crypto che rientrano nell’ambio della DeFi (Decentralized Finance). Al prezzo attuale di 1,266$ da inizio anno è in rosso del -60% con un Agosto in discesa del 18%. Mentre i due mesi peggiori sono stati Aprile e Maggio, dove è sceso del 55%.
PancakeSwap da inizio anno a -60%
La situazione profondamente negativa di CAKE è evidenziata, ancor di più dal fatto, che sette giorni fa, ha toccato i minimi annuali a 1,222$. Questa è un’area di prezzo che non vedeva dal Gennaio 2021.
Holders e Active Addresses sono in diminuzione
La fase negativa, la possiamo riscontrare anche in alcune metriche. Infatti dai dati del sito di analisi on – chain, Santiment, possiamo vedere che ad Agosto anche il numero totale degli holder di Pancake Total Amount of Holders (linea rossa) ha rallentamento sensibilmente, soprattutto negli ultimi 15 giorni.
Dato negativo, viene anche dall’andamento degli Active Addresses sia pesati sulla base degli ultimi 7 giorni (linea blu), sia sulla base degli ultimi 30 giorni (linea verde).
Crolla del 40% anche la TVL di PancakeSwap
Altro dato estremamente rilevante per PancakeSwap è quello relativo all’andamento della TVL (Total Value Locked). Nell’immagine allegata del sito DeFiLlama, vediamo l’andamento da inizio 2023, dove dagli iniziali 2,4 Miliardi di dollari, è scesa agli attuali 1,35 Mld, di oltre il 40%. Nello stesso arco di tempo invece la TVL Totale della DeFi è in contrazione di circa un 3%.
Questo crollo del prezzo di CAKE partito a primavera, ha delle motivazioni, rintracciabili in scelte di sviluppo fatte dal team e dalla community di PancakeSwap. Ne avevamo già trattato in precedenza in un articolo del 15 Maggio e riguardano cambiamenti al sistema di rewards della sua tokenomics ed il lancio della nuova versione PancakeSwap V3.
View sul lungo periodo con un grafico settimanale
Dal punto di vista grafico, partiamo da un chart weekly di Pancake, dove abbiamo una panoramica dai massimi fatti a Maggio’21 fino a oggi. Il bearish trend primario è ben evidente, così come il canale ribassista all’interno di cui si sta muovendo.
Se osserviamo l’andamento dall’estate 2022, vediamo che CAKE si era fermato più volte sulla resistenza in area 5$. Questo livello era stato sfiorato nuovamente anche questo Febbraio, con il massimo relativo dell’anno a 4,725$ da dove poi è iniziata la correzione.
Ad Aprile abbiamo poi avuto un’accelerazione ribassista, con la rottura della trend supportiva a 2,50$ in corrispondenza con il lancio delle modifiche alla sua tokenomics.
Il setup degli indicatori settimanali, sta dando qualche segnale di inversione, ma non ha ancora dato un segnale di ingresso long.
La situazione sul breve molto complessa
Tagliando il tempo, scendiamo ad analizzare l’andamento su un grafico daily, dove vediamo meglio i movimenti di breve. Partiamo dalla nostra ultima analisi del 12 Luglio, in cui indicavamo:
.. il primo elemento evidente è che CAKE è a contatto con la media mobile (Sma50) che potrebbe fare da resistenza.
Non ci sono pattern utiilizzabili
Oggi constatiamo che la Sma50 ha contribuito a far da resistenza, il prezzo l’ha anche superata, ma poi è tornato sotto. Lo scenario non è facile, in quanto al momento non abbiamo pattern grafici ne a candele, che ci diano una possibilità di inversione, con probabilità a nostro favore.
Ci limitiamo a indicare, un livello di resistenza in area 1,45$ che deve essere superato, perché si possa iniziare a ragionare sulla forza di un rimbalzo di PancakeSwap. Senza questo break out possiamo considerare gli altri movimenti, come rimbalzi del gatto morto.
