Degli scarsi effetti della richiesta di approvazione dell’ETF Ethereum Spot di 21Shares e ARK, almeno sul prezzo, abbiamo già parlato proprio su queste pagine. Una tendenza che è stata poi confermata dagli ultimi giorni di movimenti pressoché laterali per $ETH. Tuttavia c’è chi sta guadagnando, in modo consistente, da questa novità che potrebbe arrivare sul mercato.
Si tratta dell’Ethereum Trust di Grayscale, un fondo privato e non quotato in borsa che ha in portafoglio quantità importanti di $ETH e che come il suo gemello su Bitcoin viene scambiato con quote che valgono sensibilmente meno del NAV, ovvero del valore degli asset in portafoglio.
Grazie alla proposta di 21Shares insieme a ARK le quote di ETHE hanno infatti toccato i minimi da 1 anno a questa parte, nonostante per il controllore di Grayscale siano ancora presenti delle difficoltà importanti proprio a livello patrimoniale.
Per capire quello che sta succedendo sui mercati è bene fare un passo indietro. Grayscale è una società di gestione che opera con diversi trust le cui quote non sono vendute e acquistate su mercati regolamentati. Si tratta di prodotti di una certa popolarità e che per anni sono stati tra gli unici strumenti per avere esposizione verso Bitcoin e Ethereum tramite veicoli di investimento.
Entrambi questi prodotti però, da tempo, hanno quote che vengono scambiate per prezzi di molto inferiori al controvalore in crypto che rappresentano. Questo scarto è andato aumentando nel tempo per tutta una serie di questioni: le quote non possono essere convertite nel sottostante in criptovalute, le commissioni sono piuttosto alte e in aggiunta ci sono state preoccupazioni concrete sullo stato di salute del gestore.
Trend che però a partire da inizio anno si è andato assottigliando, con diversi che avevano considerato una buona scommessa l’acquisto di quote.
Ora a rinforzare il valore delle quote di quello basato su Ethereum è arrivata la notizia di una richiesta di un ETF Ethereum Spot da parte di due importanti gestori. E pur non essendo legate, queste due società, a Grayscale, stanno potenzialmente aprendo la strada anche ad una conversione dello stesso Trust Ethereum in ETF. Così come sta accadendo sul fronte Ethereum.
Chi ha investito a fine 2022 nelle quote di questo trust ha finito per acquistare quote che valevano quasi il 60% in meno rispetto al controvalore in Ethereum. Oggi ha in portafoglio quote che valgono solo il 24% in meno rispetto al NAV, con $ETH che valeva a fine anno 1.200$ circa, contro i 1.600$ attuali.
Si tratta dunque di uno dei migliori investimenti in ambito crypto da inizio 2023, un anno che comunque è stato piuttosto fortunato, almeno nei primi mesi, per gli investitori di questo comparto.
Ora si dovrà attendere la prima discussione su tale prodotto da parte di SEC. Probabilmente non se ne farà nulla prima dell’approvazione di quello relativo a Bitcoin. Una questione che seguiamo giorno per giorno anche sul nostro canale Telegram, dove troverai migliaia di appassionati come te di criptovalute che discutono news, crypto e mercati.
...Stellar, più tante altre crypto delle quali avevamo quasi dimenticato l'esistenza. E ora? Che…
Cardano tira la volata e riprende livelli di prezzo che in tanti non ritenevano…
Donald Trump avrebbe scelto al Tesoro USA Scott Bessent. Ed è un ottima notizia…
Cosmos (ATOM) registra un rialzo dell’89% a novembre, ma resta lontano dai massimi storici.…
...Stellar, più tante altre crypto delle quali avevamo quasi dimenticato l'esistenza. E ora? Che…
Cardano tira la volata e riprende livelli di prezzo che in tanti non ritenevano…
Donald Trump avrebbe scelto al Tesoro USA Scott Bessent. Ed è un ottima notizia…
Bitcoin sfiora i 100.000 USD, trainato da futures e opzioni, dove ha registrato anche…
Consob lancia l'allarme: non chiedetegli soldi se il vostro investimento in Bitcoin dovesse andare…