La solidarietà crypto si attiva di nuovo davanti all’ennesima sciagura, che questa volta ha colpito il Marocco. A guidare gli sforzi della community c’è Binance con il suo braccio charity, che ha annunciato un piano per distribuire 3 milioni di dollari in $BNB agli utenti del Paese che si erano registrati e avevano confermato già la propria residenza.
Si tratta di un impegno importante, che farà affidamento alla Proof of Address per individuare i soggetti che potranno esserne destinatari. Nel complesso si tratterà di 100$ per account che verranno versati in $BNB, la valuta legata all’exchange e che si trovano nell’area maggiormente colpita dal terremoto. Per gli altri residenti in Marocco invece saranno versati 25$
Un impegno che – se dovesse ripetersi quanto avvenuto per il terremoto in Turchia e Siria – potrebbe finire per innescare un circolo virtuoso del quale il mondo crypto ha dato ampia riprova di poter essere anima. Per il momento però non sembrerebbero essere ancora attive misure di privati per sostenere la popolazione con crypto e Bitcoin.
Il terremoto che ha colpito il Marocco ha già causato oltre 2.000 vittime – e danni economici incommensurabili almeno per il momento. Il mondo crypto però, come aveva in realtà già fatto in precedenti occasioni e in presenza di eventi di questa gravità, prova a compattarsi e a mettere mano al portafoglio per aiutare chi ne ha più bisogno.
A scendere in campo per prima è Binance – con la sua divisione Charity, che ha messo sul tavolo 3 milioni di dollari, che saranno distribuiti agli utenti marocchini della piattaforma, che riceveranno 100$ in Binance Coin se residenti nella provincia di Marrakesh-Safi.
Tutti gli utenti che prima del 9 settembre 2023 hanno completato le procedure per certificare il loro indirizzo in Marocco riceveranno nel wallet i 100 dollari di cui sopra, con la piattaforma che ha messo a disposizione un totale di 3 milioni di dollari. Gli utenti in Marocco che hanno completato questa procedura sono, secondo quanto riportato da Binance circa 70.000.
L’impatto del terremoto sulla popolazione del Marocco è devastante. Speriamo di poter offrire supporto a chi ne è stato colpito. Agli utenti marocchini che ricevono i fondi ma non sono stati colpiti dal terremoto, chiediamo di trasferirli a chi ne ha più bisogno.
Questo il messaggio di CZ, fondatore e CEO dell’exchange, che vorrebbe così innescare una catena di solidarietà che dipenderà anche dalla volontà di partecipazione degli utenti coinvolti.
Chissà se la mossa di Binance sarà capace di avviare il circolo virtuoso della solidarietà anche da parte di altri big player del settore. E chissà se ci saranno anche iniziative private a sostegno del Marocco.
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