Ripple ha appena annunciato il lancio della sua piattaforma Liquidity Hub anche in Brasile e Australia, ultimi due paesi che ricevono la benedizione della società che gestisce XRP e tutti i servizi collegati. La notizia del lancio conferma la volontà di espansione su scala globale anche per i servizi collegati.
Un buono stato di forma per Ripple – che soltanto pochi giorni fa ha annunciato anche l’acquisizione di Fortress Trust e che continua a investire per l’aggiunta di ingranaggi ad una macchina finanziaria che punta ad essere globale, a partire dal mondo crypto.
Ripple ha scelto i due paesi in quanto le attività del gruppo sono già ben sviluppate – con diverse collaborazioni già all’attivo con money processor e anche con istituti bancari. Non è chiaro se a stretto giro di posta ci saranno ulteriori espansioni del servizio.
Ancora Ripple: questa volta tocca a Australia e Brasile
Dopo aver acquisito Fortress, ecco un altro passo avanti per Ripple, che ha annunciato il lancio del suo liquidity hub anche in Brasile e Australia. Uno straordinario stato di forma per Ripple Labs – tra i traini di questa settimana in termini di notizie positive per il settore. Con l’arrivo di Liquidity Hub, business e merchants potranno accedere a pool di liquidità condivise e adottare crypto senza preoccuparsi di uno degli aspetti più complicati per l’adozione di crypto all’interno delle loro attività.
Ripple ha delle forti connessioni con queste regioni derivanti dai nostri business già esistenti, e ha trovato compagnie innovative che vogliono adottare le cripto per offrire ai propri clienti soluzioni di pagamento e soluzioni per la liquidità. Liquidity Hub offre loro una soluzione singola contro soluzioni patchwork che sono costrette ad utilizzare oggi.
Questo il commento che Ripple ha condiviso con The Block – e che conferma la convinzione nella superiorità del servizio e delle API che Liquidity Hub offre. Non è chiaro per il momento quali società locali decideranno di utilizzare questo specifico servizio.
Liquidity Hub è già attivo anche in 35 stati degli USA.
Visione globale per Ripple
Quella che molti ritenevano una necessità derivante dai problemi negli Stati Uniti del gruppo, si è invece rivelata essere una vocazione per Ripple, che in realtà è nato proprio per proporre soluzioni per i pagamenti trans-nazionali senza costi eccessivi e con settlement pressoché istantaneo.
L’apertura di Liquidity Hub a queste due rilevanti regioni conferma questa vocazione, all’interno di un momento comunque interessante per l’ecosistema XRP, con acquisizioni e anche vittorie parziali riportate in tribunale nella causa contro SEC.
La risposta di XRP sul mercato
La notizia non è stata ancora recepita dai mercati, con XRP che segue la traiettoria rialzista di Bitcoin. Ripple XRP è tornato su livelli vicini a quelli pre-vittoria contro SEC, segnale dei mercati di una relativa preoccupazione per eventuali strascichi della lotta in tribunale contro il regolatore USA.
Ripple nel frattempo continua con i programmi di espansione, suggellati anche da acquisizioni strategiche tanto in Europa quanto negli Stati Uniti.
Sono ladri e truffatori
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