Analisi Crypto

Polkadot: DOT è sui minimi dell’anno | Ecco cosa serve per ripartire [Analisi]

Polkadot pochi giorni fa ha fatto il minimo annuale a 3,90$ segnando una perdita del 50% dai massimi di Febbraio. Adesso sul livello supportivo in area 4$. Nel contesto di breve resistenza più significativa area 4,80$
12 mesi fa
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Prosegue la fase profondamente negativa di Polkadot (DOT). Attualmente, con un prezzo di 4,060$, si trova vicino ai minimi dell’anno, ed in questo mese di Settembre è in negativo del 6,20%, dopo aver già chiuso Agosto con un -16,40%.

Nel complesso, nel corso del 2023, DOT ha chiuso in positivo solo a Gennaio e Febbraio, mentre è in rosso su base annua con un -7,20%. Rispetto ai massimi annuali di Febbraio al prezzo di 7,90$, ha perso circa il 50%.

Polkadot sui minimi da inizio anno

Il mercato delle crypto, in particolare quello  delle Altcoin, sta vivendo una fase per lo più negativa. In questo contesto, la situazione di Polkadot emerge per la sua particolare negatività. Ciò rispecchia la situazione anonima che circonda il suo ecosistema, con una costante assenza di notizie, sviluppi, implementazioni, o partnership. Nel nostro articolo del 24 Agosto, abbiamo trattato prorpio della Social Dominance e del Social Volume di Polkadot.

Perde posizioni nella Coin Market Cap

Ovviamente questa situazione si riflette anche sulla sua capitalizzazione di mercato. Attualmente, DOT continua a perdere posizioni nella classifica di Coin Market Cap. Si è ormai allontanato dalle prime dieci posizioni ed è sceso al tredicesimo posto, con un controvalore di 4,889 miliardi di dollari.

Polkadot, grazie al suo progetto di parachain, è stato inizialmente considerato come rivoluzionario dalla community crypto, ma purtroppo nella pratica non ha corrisposto alle aspettative.

La situazione delle Parachain di Polkadot

Polkadot andamento Parachain

Nel grafico abbiamo evidenziato l’andamento dei principali token, emessi in parachain, dall’inizio dell’anno. Le uniche due con un segno positivo sono, Centrifuge (CFG), che registra un +56%, ma in ritracciamento dai massimi di Luglio a +147%, mentre Astar Network (ASTR) segna un +28%. Durante l’anno, Altair (AIR) aveva mostrato buoni segnali con un aumento del 80% ad Aprile, ma ora è in territorio negativo.

Panoramica storica di Polkadot nel grafico settimanale

Facendo un’analisi tecnico – grafica di Polkadot, partiamo da una panoramica di lungo periodo. Nel grafico weekly, possiamo vedere l’andamento storico, che è relativamente breve essendo andata in quotazione nell’Agosto 2020. Qui  vediamo anche i massimi storici fatti nel Novembre’21 a 55$, per arrivare fino ad oggi.

Polkadot (DOT) – weekly Settembre’23

Sul grafico è ben visibile il bearish trend in atto, iniziato con il crollo a fine Dicembre 2021 al di sotto dei 30$. Con le frecce arancioni, abbiamo evidenziato la serie di massimi decrescenti.

Osservando l’andamento dall’inizio 2023, si nota che a Febbraio c’era stato un tentativo di inversione del bearish trend, ma il prezzo si era fermato sulla resistenza della trendline statica tratteggiata in arancione,  situata nell’area degli 8$ da dove ha ripreso la discesa.

Nuovo minimo annuale per DOT

Soffermandoci sulle ultime settimane estive, è visibile la serie di candele rosse. Nell’ultima settimana Polkadot ha rotto i minimi di Giugno a 4,20€ che corrispondevano anche alla zona dei minimi di Giugno 2022 .

La situazione sul breve periodo di Polkadot

Sul grafico daily, è più evidente il nuovo minimo annuale di DOT, fatto al prezzo di 3,90$. Questo livello di prezzo, non veniva ad essere toccato da Novembre 2020.

Polkadot (DOT) – daily 15 Settembre’23

Qui è anche visibile come Polkadot abbia accelerato al ribasso, con il breakdown del supporto a 4,90 – 5$, il quale avevamo identificato come assai importane nell’analisi del 4 Agosto. Il livello successivo passava in area 4$ ed è qui che il prezzo è arrivato ed ora sta lavorando.

Lo scenario e le resistenze

Nello scenario attuale, al momento non riscontriamo evidenze di possibili pattern di inversione del trend. L’unico elemento oggettivo è l’area di supporto a 4$, dove il prezzo è rimasto stabile negli ultimi 4 giorni.

D’altra parte, possiamo individuare una serie di resistenze, con la prima situata a 4,35$, mentre la più significativa in questo contesto a breve termine è la resistenza a 4,80$. Per considerare un possibile rimbalzo più robusto, dovremmo valutare la resistenza più importante a 5,90$.

Alex Lavarello

Profesional Trader, Analista tecnico, Socio SIAT, ha operato presso le sale trading di Twice Sim e poi IWBank.

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