Il periodo negativo per la quotazione di Shiba Inu Coin (SHIB) prosegue anche in questo mese di Settembre. Infatti, al prezzo attuale di 0,00000732$, sta segnando una variazione negativa dell’8,60%, dopo che già ad Agosto aveva chiuso in passivo del 6%.
La fase ribassista di Shiba Inu, ormai si protrae dallo scorso Febbraio, dopo che il prezzo aveva toccato i massimi annuali a 0,00001575$ a fine Gennaio. Allo stato attuale, SHIB da inizio anno è in rosso del 10%, con una contrazione del 54% dal massimo indicato.
La situazione di Shiba è comune a quasi tutto il comparto dei meme token che dopo un inizio anno spumeggiante hanno iniziato a scendere. Ai prezzi correnti, in questo 2023, Dogecoin (DOGE) è in rosso del 20%, $BONE segna meno -11% e dai suoi massimi annuali è in arretramento del 62%. Pepe Coin, dai massimi dello scorso Maggio, scende dell’80%.
La situazione ribassista di Shiba si riscontra anche a livello di metriche on-chain. Attraverso il sito di analisi Glassnode, possiamo osservare l’andamento degli Active Addresses (linea rossa) e dei New Addresses (linea verde), che riportiamo nel grafico allegato.
Entrambe queste due metriche sono in discesa dall’inizio di Giugno. Osservandole, un dato positivo si può intravedere dal fatto che nell’ultima settimana sembrano aver arrestato la contrazione, provando anche a risalire.
La debolezza del prezzo di Shiba, ovviamente, influisce anche sulla situazione dei suoi detentori. Infatti, consultando i dati dal sito Intotheblock, possiamo constatare che al momento gli indirizzi in profitto o in the money rappresentano il 9,50% del totale. Ci sono anche il 2,42% degli indirizzi in zona di break even, mentre gli indirizzi out of the money (cioè in perdita) sono all’88,08%.
Passando ad un’analisi grafica partiamo con una valutazione di lungo periodo su un chart weekly. Con questa panoramica, abbiamo ben evidente il bearish trend primario di lungo periodo che è in corso, il quale ha avuto origine dopo il massimo storico di Ottobre 2021 al prezzo di 0,00008872$. Le frecce arancioni indicano chiaramente una serie di massimi decrescenti, delineando un trend ribassista.
Focalizzandoci sugli ultimi mesi, vediamo che a Giugno di quest’anno, SHIB ha raggiunto un minimo a 0,00000523$ toccando una zona di prezzo che non vedeva da Settembre 2021. Da questo livello il prezzo ha registrato un rapido rimbalzo, aumentando di oltre il 100% in meno di due mesi, per poi fermarsi sulla resistenza a 0,0000105$.
Questo livello di resistenza era stato già indicato nella nostra nell’analisi del 27 Luglio:
.. Resistenza superiore in area 0,0000105$.
Il livello di resistenza ha fatto il suo lavoro, infatti SHIB è in fase di ritracciamento ed è arrivato al livello di supporto che invece avevamo indicato il 18 Agosto:
Il rischio sarebbe una discesa verso l’area di supporto a 0,0000070$
Passando a un grafico dialy, notiamo che ora Shiba è arrivata in questa zona di supporto l’11 Settembre e da allora sta oscillando leggermente sopra senza riuscire a rimbalzare in modo significativo.
La situazione rimane negativa anche a breve termine. È possibile che da questa zona si possa formare una base per una possibile ripartenza, come evidenziato nel box range del grafico. Tuttavia, dal punto di vista dell’analisi tecnica, queste congestioni sono dei rettangoli, che rientrano nelle figure di continuazione. Dato il trend ribassista predominante, le probabilità di un rimbalzo si assottigliano ancora una volta. Comunque la prima resistenza di breve l’abbiamo a 0,0000077$.
Non si può escludere la possibilità di un “wash and clean“, ovvero un deciso ribasso seguito da un rapido rimbalzo, con l’area di arrivo che dovrebbe essere quella a 0,00000100$.
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