Forse potrebbe finire rapidamente nel secchio virtuale delle notizie che non lo erano. Ma andiamo con ordine: nel corso della settimana passata sono stati diffusi documenti riservati sui piani di Microsoft per il futuro – a tema Xbox. Si è trattato di documenti la cui diffusione è inerente al processo che vede impegnata la società per l’acquisto di Activision e che mai avrebbero dovuto raggiungere il pubblico.
Tra le diverse novità – che interesseranno però più i videogiocatori che i lettori di Criptovaluta.it – la possibilità che in una delle possibili iterazioni della console di casa Microsoft sia incluso un wallet crypto. Una notizia che non ha raccolto gli entusiasmi che ci saremmo aspettati.
E il motivo è semplice: non si tratta di una notizia – e per rimanere nel campo dei rumors, sapevamo già dell’impegno di $MSFT per l’integrazione di wallet crypto sui suoi prodotti, a partire da Edge, il browser che ha sostituito Explorer. Iscriviti qui al nostro canale Telegram, dove troverai aggiornamenti in tempo reale e migliaia di appassionati come te che discutono di crypto tutto il giorno, tutti i giorni.
Dipende. I documenti che abbiamo visto girare sul web nel corso dell’ultima settimana – e la cui veridicità è stata confermata anche dai quadri di Microsoft – raccontano della possibilità di integrare un wallet crypto all’interno di una delle prossime Xbox. Ci sono però anche altre cose che sono state confermate da Microsoft, a partire dal fatto che i piani che sono stati diffusi contro la propria volontà risalgono in realtà a due anni fa – e che molti di quei piani sono cambiati.
Niente Bitcoin e Ethereum sulle prossime console di Microsoft? In realtà la diffusione di questi documenti non ha aggiunto nulla a quanto non sapessimo.
E li starebbe integrando anche se in versione ancora in beta anche sul suo browser. La questione è venuta fuori diversi mesi fa e di fatto non se ne è saputo più nulla successivamente. Le notizie che circolavano a quei tempi – e che avevamo avuto modo di verificare – escludevano comunque categoricamente Bitcoin.
Si trattava infatti di un wallet che supportava soltanto il mondo ERC e dunque il mondo Ethereum.
L’interesse di Microsoft per certe questioni non è certamente qualcosa di nuovo: il gruppo offre infrastruttura a diversi progetti e conduce internamente degli esperimenti interessanti anche in ambito Bitcoin. E con l’apertura di Edge ad un’eventuale integrazione delle crypto, vedere nella Xbox il passo successivo appare come più che naturale.
Dipende. Se vogliamo credere a quanto dichiarato da Microsoft, in realtà quanto sfuggito ai controlli e che ha girato per il web in lungo e largo racconta di piani passati che non necessariamente verranno confermati.
Per chi crede che nonostante le proteste si procederà anche con l’integrazione di un wallet crypto (per ora Ethereum) su Edge, forse il prossimo passaggio naturale per la questione sarà proprio la Xbox. Con i produttori di giochi che potranno anche iniziare ad investigare di più l’incrocio con le tecnologie NFT, che per ora non sembrano però aver riscosso granché successo tra gli appassionati.
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