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Le quotazioni di Solana (SOL) hanno completato l’ultimo movimento significativo nel cambio contro dollaro americano mediante raggiungimento del picco del 20 settembre scorso a quota 20.52. Si tratta del culmine della fase di rimbalzo che la crypto era riuscita ad innescare a partire dai minimi dell’11 settembre, a 17.39.
Come possiamo constatare dall’osservazione del grafico ad ampia scansione temporale, con candele weekly, le ultime due settimane presentano candele bianche caratterizzate da un corpo relativamente piccolo, se confrontato con le dimensioni delle ombre. In particolare, la settimana scorsa si è conclusa con i prezzi in arretramento fin sotto al 50% del range weekly.
Si tratta di un indicatore di debolezza dei corsi che, evidentemente, non sono ancora sorretti in questa fase da sufficiente pressione rialzista da parte dei compratori. Preoccupa, perlomeno con riferimento alle prossime 5-10 giornate, il fatto che Solana abbia toccato dall’inizio di settembre già due massimi relativi tra 20.52/20.58. si tratta di una zona relativamente stretta di prezzo, che assume adesso valenza di resistenza di breve periodo.
Passeremo in seguito all’analisi del grafico a scansione intraday, per definire con maggior precisione la disposizione dei livelli. A beneficio dei neofiti, ricordiamo che Solana è uno degli asset crittografici più popolari e utilizzati al mondo. Ricopre attualmente il nono posto nella classifica globale per capitalizzazione, in virtù di una raccolta complessiva che si avvicina agli 8 miliardi di dollari.
Solana è una delle cryptovalute più liquide e facilmente scambiabili su tutti i migliori Exchange. Nonostante ciò, dobbiamo sottolineare che almeno per il momento non fa parte della selezione di 31 criptovalute che compongono il nostro portafoglio rialzista di tendenza. La lista completa, che abbiamo stilato in base a criteri di carattere fondamentale e tecnico, viene aggiornata periodicamente ed è consultabile liberamente sul sito.
Passiamo all’esame del grafico a barre da 30 minuti, per focalizzare i riferimenti tecnici che utilizzeremo per l’operatività nelle prossime 5-10 giornate. Siamo in presenza di un segnale ribassista, legittimato dalla tenuta delle nuove resistenze poste a 19.68/19.78 e 21.20/21.40. Le resistenze costituiranno punti di probabile ripresa del ribasso in caso di recuperi, almeno fino a domenica 8 ottobre prossimo.
Le aspettative sono di discesa fino al target di quota 16.39/16.52, passando per un primo livello intermedio di obiettivo a 17.85/17.93. Una volta intercettato il target principale, sarà indispensabile attendere segnali dai prezzi prima di aggiornare di nuovo lo scenario. Si potrebbero infatti verificare le condizioni per una ripartenza continuativa del rialzo, sempre che tale scenario venga corroborato da un contesto simile anche sulle altre principali crypto.
Indicazioni tecniche aggiornate vengono diramate quotidianamente dal nostro canale ufficiale Telegram. Per approfondire il funzionamento dei segnali qui esposti rimandiamo alla consultazione del corso completo di analisi tecnica, completamente gratuito per i nostri Lettori.
