Bitcoin ETF: 5 segreti FONDAMENTALI per capire e per investire

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SEC ha annunciato altri rinvii per i Bitcoin ETF Spot per i quali era stata richiesta approvazione, compreso quello di BlackRock. Quelli che mancano all’appello saranno rinviati entro poche ore – rimandando l’intera questione a gennaio 2024. Nonostante quella che potrebbe sembrare essere una cattiva notizia, Bitcoin però non ha fatto registrare alcun tipo di movimento.

Capire perché non è difficile: ci si aspettava ampiamente che SEC avrebbe approfittato dell’ennesima possibilità di rinvio – e per chi legge Criptovaluta.it era chiaro anche che il rinvio sarebbe arrivato in anticipo rispetto alla scadenza. Dato che gli ETF sembrerebbero essere una questione complicata, sarà il caso di parlare di cosa accadrà ora e – possibilmente – di come comportarsi.

Abbiamo offerto la più ampia copertura in italiano al fenomeno ETF. Lo abbiamo fatto qui, sul nostro canale Telegram ufficiale e anche sul nostro Magazine – con un’intervista esclusiva a Eric Balchunas di Bloomberg. Ora è però il momento di portare a casa 5 fatti fondamentali sugli ETF Bitcoin Spot e su quello che significheranno per il futuro di $BTC.

Le cinque questioni fondamentali per gli ETF Bitcoin Spot

In molti sono preoccupati, perché nonostante li avessimo avvisati, non si aspettavano un rinvio in anticipo rispetto alla naturale scadenza delle richieste. Altri invece non hanno ben compreso quale sarà il percorso di questi prodotti. Proviamo a fare chiarezza in 5 punti.

1. Perché SEC ha rinviato in anticipo

SEC ha indicato il rinvio delle decisioni sui principali ETF Bitcoin Spot ieri, giovedì 28 settembre, sebbene avesse ancora una decina di giorni per decidere. Perché? È insolito? In realtà è piuttosto insolito, così come è insolita la situazione che si sta creando negli Stati Uniti. Ci sarà presto il cosiddetto shutdown – ovvero le agenzie federali lavoreranno a regime minimo fino a quando non ci sarà accordo nella politica per il finanziamento delle stesse. Per evitare che le decisioni arrivassero a scadenza, SEC si è mossa in anticipo.

IN BREVE: la decisione anticipata non dice nulla sulle possibilità che gli ETF vengano approvati.

2. SEC si sarebbe mostrata di nuovo collaborativa con i gestori

Ci sono voci – meglio chiamarle così perché ufficialmente non si può dire nulla di tutto ciò – di stretti contatti e interlocuzioni tra SEC e i gestori che hanno avanzato richiesta per gli ETF su Bitcoin. SEC avrebbe anche indicato come migliorare alcuni aspetti dei filing. È un atteggiamento che SEC non aveva mai avuto prima e che dobbiamo considerare come di piena apertura.

IN BREVE: SEC si sta mostrando più collaborativa che nel passato. È un buon segno.

3. Verranno approvati, nel caso, tutti insieme

Su questo ci sono pochi dubbi: se e quando arriverà l’approvazione di questo tipo di veicoli di investimento su Bitcoin, queste arriveranno a stretto giro di posta – e verrà garantita la possibilità di essere scambiati in borsa all’unisono. Non ci sarà favoreggiamento di nessuno, nemmeno di BlackRock.

IN BREVE: SEC non può favorire nessuno, pena una serie infinita di cause civili. Verranno approvati tutti all’unisono.

4. La data più probabile è quella di gennaio 2024

Questa è una teoria nostra – ma che riteniamo diventerà comune tra poco. Se il punto 3 sarà vero, sarà altrettanto vero che la data ultima per l’approvazione degli ETF in blocco sarà quella del 10 gennaio 2024. Perché? Perché in quella data ci sarà la scadenza della decisione finale sull’ETF di ARK/21Shares.

Nel caso in cui venisse rinviato – gli altri avrebbero come data finale il periodo che va dal 14 marzo al 19 marzo 2024. Certo, 21Shares potrebbe sempre re-inviare l’application, ma per il momento sembrerebbe essere altamente improbabile.

IN BREVE: se non sarà gennaio, sarà marzo. Noi propendiamo per gennaio 2024.

5. Non c’è nessun complotto

SEC non sta prendendo tempo per permettere agli amici di riempirsi le borse di Bitcoin. SEC ha effetti diretti su mercati che, con tutto il dovuto rispetto, hanno liquidità e offrono possibilità di guadagno maggiori rispetto a quello di Bitcoin. Quindi occhio ai molti tweet che gireranno oggi raccontando di teorie strampalate.

IN BREVE: occhio a chi vuole raccogliere click con notizie inventate di sana pianta.

Come prepararsi?

I mercati hanno già prezzato l’eventuale approvazione? Probabilmente in parte sì. È però opinione comune che l’arrivo di almeno 20 miliardi sul mercato BTC a stretto giro di posta avrà comunque degli effetti rialzisti importanti.

Anche noi riteniamo che siamo poche le possibilità di un prezzo BTC comunque statico nel caso di approvazione. Ci sarà però da tenere in considerazione anche il fatto che i mercati si sono dimostrati piuttosto resilienti alle notizie “egative” come quelle di ieri. Sarà sempre questo il caso quando gli ETF saranno approvati?