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ANCORA ARRESTI

Crypto: altro arresto eccellente | Si chiude un ciclo?

Un altro arresto di altro profilo nel mondo crypto. Ecco cos'è successo.

Faremmo forse prima a contare quelli ancora in libertà. Il vecchio ciclo bullish si chiude – almeno in termini di epica – forse con l’ultimo arresto eccellente del vecchio giro. Secondo Bloomberg, il co-fondatore di 3AC/Three Arrows Capital Su Zhu, sarebbe in stato di fermo a Singapore.

Sempre secondo quanto è stato riportato da Bloomberg, che cita anche chi sta gestendo la liquidazione del vecchio gestore di fondi, Zhu sarebbe stato arrestato all’aeroporto Changi venerdì sera, orario locale, mentre Zhu cercava di guadagnare l’uscita dal paese. Per il momento mancano conferme – forse per motivi parecchio ovvi – del diretto interessato e anche dell’altro co-fondatore di 3AC, ovvero Kyle Davies, che sarebbe stato colpito da identico provvedimento.

Dietro l’arresto ci sarebbe il rifiuto da parte di Zhu di collaborare con i liquidatori della società. Zhu, secondo la sentenza che sarebbe stata già emessa, potrebbe rimanere in carcere per 4 mesi.

Un altro arresto eccellente del “vecchio” mondo crypto

Dopo Do Kwon, Sam Bankman-Fried e Alex Mashinsky, arriva un altro arresto eccellente nel mondo crypto. O meglio, per uno dei personaggi che avevano dominato il vecchio ciclo bullish ormai più esaurito. Esaurito, secondo i più cinici, anche per il castello di malaffare messo insieme da 3AC, Terra Luna, Celsius e le società rappresentate dai personaggi che abbiamo elencato poco sopra.

Un’epopea già terminata a livello societario e che ora si appresta al termine anche sul piano personale, con il processo di Sam Bankman-Fried che è ormai nel vivo e con gli altri che presto entreranno.

Nel frattempo il liquidatore di 3AC afferma che cercherà di interloquire con Su Zhu per avere maggiori informazioni su questioni che attengono appunto alla liquidazione del vecchio gestore di fondi. La collaborazione sarà cercata anche mentre Su Zhu sarà in carcere.

Non è il primo provvedimento che colpisce Su Zhu, che sempre a Singapore ha già ricevuto un ban per qualunque tipo di attività regolatoria poche settimane fa.

Arresto non legato a quanto avvenuto all’interno di 3AC

L’arresto comunque non è legato a quanto avvenuto in termine di (mala)gestione del fondo. Si tratta di una misura che trova base esclusivamente nell’incapacità di Su Zhu di collaborare attivamente alle indagini condotte dal liquidatore.

Una questione che a Singapore, come altrove, viene presa piuttosto sul serio e che costerà a Su Zhu 4 mesi di carcere, senza possibilità di appello. Seguiranno aggiornamenti sulla vicenda, l’ennesima di chiusura di un vecchio ciclo che oltre a far conoscere al mondo il comparto crypto, ha anche portato dalle stalle alle stelle e ritorno tanti personaggi un tempo apparentemente intoccabili.

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