Lo scenario sullo scacchiere della finanza globale si sta facendo più complesso, con crescenti preoccupazioni riguardo ad una crisi del debito che sta influenzando in particolare il mercato obbligazionario.
In questo contesto noi abbiamo sempre il nostro Bitcoin (BTC), con una storia breve, ma che per sua natura, teoricamente dovrebbe essere indipendente da queste dinamiche.
La crisi del debito potrebbe rendere Bitcoin autonomo
Dico “teoricamente” perché purtroppo abbiamo visto che spesso BTC è influenzato nel suo prezzo, da vari dati macroeconomici dell’economia e finanza tradizionale.
Una possibile crisi del debito potrebbe essere il catalizzatore che porterà Bitcoin a comportarsi in modo autonomo?
Continua la fase di accumulo di holders e miners
Per trovare una risposta analizziamo alcuni dati on-chain di Bitcoin, dai quale emerge una chiara attività di accumulo che perdura da parecchi mesi. La metrica più utilizzata per evidenziare questa tendenza è la diminuzione della quantità di BTC disponibile sugli exchange.
Utilizzando la metrica di Glassnode relativa ai Bitcoin: Exchange Net Position Change, possiamo osservare che c’è stata una costante fuori uscita di BTC negli ultimi 6 mesi.
Andamento BTC sugli exchange e total supply
Un’altra metrica, che fornisce un quadro più chiaro sull’uscita di Bitcoin dagli exchange, è la Bitcoin: Balance on Exchanges (Total), evidenziata con la linea rossa.
Questo grafico mostra l’andamento degli ultimi 5 anni, dove notiamo che dal 2020 si è verificata una migrazione di BTC verso wallet privati. Ad oggi i BTC sugli exchange sono 2,292 Mln mentre ad inizio anno erano 2,629 Mln.
Inoltre abbiamo inserito anche la circulanting supply di Bitcoin, con la linea gialla. Si nota che la quantità di Bitcoin depositata sugli exchange ha seguito un andamento inversamente proporzionale rispetto alla crescita della circolante.
Crescita addresses da 1 a 10BTC
Nell’immagine seguente, riportiamo i dati relativi al numero degli Addresses che detengono Bitcoin dall’inizio dell’anno. La linea viola rappresenta il totale degli indirizzi che hanno un saldo da 1 a 10 BTC, che ammontano a 1,180 Milioni.
La linea nera rappresenta gli indirizzi con depositi >100 BTC. Notiamo che entrambe queste due categorie sono in crescita. Dall’altra parte, il numero di indirizzi che detengono un numero >1K (linea verde) e più di 10K BTC (linea rossa) stanno diminuendo, con soli 109 indirizzi in quest’ultima categoria al momento.
I wallets dei miners crescono
Un altro elemento rilevante lo ricaviamo dai dati di Glassnode riguardante ai Miners. Questi dati indicano che i miners stanno accumulando BTC, ovvero stanno trattenendo una parte di ciò che producono invece di venderlo. Questa tendenza è evidente osservando la metrica denominata Bitcoin: Balance in Miner Wallets.
Un altro dato proveniente dal settore dei miners, e quello relativo ad un incremento della produzione di BTC. Anche a Settembre l’attività dei miners è continuata a crescere, per un totale di 255.401 nuovi BTC minati da inizio anno. In particolare, la farm Marathon Digital ha prodotto 8,610 BTC nel 2023, dimostrando di fare la parte del leone nella produzione complessiva.
Incremento di hash rate segno di fiducia
L’intensità del lavoro dei miners è confermata anche dalla costante crescita del tasso di hash rate utilizzato. Dalla metrica di Glassnode relativa al Bitcoin: Mean Hash Rate, possiamo osservare che a Settembre è stato registrato un picco storico. Questo significativo aumento indica un notevole afflusso di nuovi miners nel settore, evidenziando l’importanza e l’interesse continuo verso l’estrazione di Bitcoin.
La fiducia manifestata dei minatori, accompagnata dalla fase di accumulo da parte di diverse categorie di investitori, potrebbero potenzialmente influire positivamente sulla stabilità dei prezzi di Bitcoin, preparando il terreno per una successiva accelerazione rialzista.
Se questa situazione si verificasse in un contesto economico globale caratterizzato da incertezze, potrebbe indicare che Bitcoin sta raggiungendo una maturità e autonomia come asset finanziario.