Bitcoin spinge ancora | I dati più importanti [ANALISI]

Continua lo straordinario stato di forma di Bitcoin, che sembra essersi messo già alle spalle il trambusto dovuto alle fake news sull’ETF Spot. Alle prime ore del mattino di mercoledì 18 ottobre, BTC si è portato verso i 29.000$, soglia di prezzo interessante – che però finché non sarà superata con convinzione continuerà a fare da parte superiore del canale all’interno del quale $BTC continua a muoversi.

Ci sono diverse novità che riguardano l’andamento di Bitcoin, tanto in relazione alle notizie attese da parte di SEC, sia per quanto riguarda la sua correlazione con certe piazze azionarie.

Il quadro – per anticipare quanto vedremo più avanti nel corso della nostra analisi – può essere confermato come più che buono – almeno per chi guarda al medio e lungo periodo. Ne discuteremo comunque in giornata anche sul nostro canale Telegram – dove troverai sia la nostra redazione, sia appassionati come te per discutere di BTC e crypto.

Bitcoin in stato di grazia: cosa c’è da sapere

In realtà è successo molto negli ultimi giorni nel mondo di Bitcoin. L’evento più importante rimane la fake news diffusa sull’approvazione dell’ETF Bitcoin Spot, notizia diffusa dalla principale testata del settore e che ha innescato una corsa in quota 30.000$, con i gain che sono stati poi completamente eliminati.

• È comunque una buona notizia

Il sentiment prevalente sul mercato è che la fake news abbia comunque dimostrato come i mercati siano pronti a investire massicciamente in Bitcoin una volta che l’ETF sarà approvato. Se dovessimo considerare la fake come una sorta di prova tecnica, è chiaro che il rialzo c’è stato – e che non ci sia stato alcun fenomeno di sell the news.

• Negli USA si tentenna su ulteriori rialzi

C’è da fare un distinguo importante: ogni governatore delle divisioni locali di Federal Reserve ha la propria opinione e non è detto che sia quella prevalente. Tuttavia va ricordato che in diversi, a partire da Harker, hanno recentemente affermato a mezzo stampa di ritenere il ciclo di rialzo dei tassi molto probabilmente al termine.

Al coro che arriva da diversi membri di Fed si aggiunge anche quello delle banche d’affari principali, che ritengono ormai da tempo che l’effetto del ciclo restrittivo di politica monetaria finirà per produrre i suoi effetti principali durante il 2024.

• Bitcoin come fuga verso la sicurezza e la qualità?

Ieri ne ha parlato Larry Fink, CEO di BlackRock, che ha parlato di crypto ma intende in realtà Bitcoin, in quanto non può esprimersi direttamente su un asset che sarà da sottostante per l’ETF in approvazione.

Tori carichi – ma occhio sempre al brevissimo periodo

Per quanto siamo al 100% bullish su un periodo sufficientemente ampio, invitiamo tutti alla massima cautela quando si parla di brevissimo periodo. I mercati sono nervosi da tempo, la liquidità è bassa e gli order book rarefatti, cosa che rende molto semplici forti movimenti verso l’alto o verso il basso.

Le questioni che continueranno a dominare il quadro macro sono quelle che abbiamo indicato sopra. Per il resto, occhio a eventi che possono modificare almeno sul breve l’outlook. La situazione è certamente interessante, ma nondimeno complessa.