Le quotazioni di Monero (XMR) hanno toccato quest’oggi nuovi massimi relativi a quota 157.00 nel cambio contro dollaro americano. Si tratta dei valori più alti toccati da questa crypto sin dal 15 agosto scorso, giunti al culmine di una fase di improvviso strappo rialzista maturata in appena due giornate, a partire dai minimi relativi di giovedì 19 registrati a 146.73.
Su grafico ad ampia scansione temporale, con candele weekly, possiamo constatare come il mercato abbia raggiunto nelle ultime tre settimane massimi compresi nella stretta area tra 156.41 e 157.00, area che costituisce adesso la principale resistenza di breve periodo. Non possiamo ancora ricavare alcun segnale significativo dalla candela attualmente in formazione, che si concluderà solo alla fine della settimana (domenica 22 ottobre).
Ciò che risulta invece abbastanza evidente è che, nell’ampia area compresa fra 145.00/149.00, è concentrata una larga fetta di compratori che sono stati pronti dall’inizio di ottobre ad intervenire ogni qualvolta il mercato evidenziava momenti di debolezza. Ad ulteriore prova della ritrovata forza di Monero – almeno per quanto riguarda il breve periodo – segnaliamo tra l’altro la rottura della vecchia resistenza principale posta sulla linea dei 150.00 dollari, che avevamo indicato con la nostra analisi di fine settembre.
Dopo aver oltrepassato tale livello, fra il 9 ed il 19 ottobre scorsi la crypto ha anche già effettuato un pullback per consolidarne la rottura rialzista, tanto che adesso i segnali relativi alle prossime 5-10 giornate sono tutti improntati ad un ampliamento del rincaro in corso.
Ricordiamo ai non addetti ai lavori che Monero è uno dei 25 asset crittografici più capitalizzati al mondo, grazie ad una raccolta che supera i due miliardi e 800 milioni di dollari. Si tratta quindi di una crypto facilmente tradabile su tutte le più affidabili piattaforme di trading online. Monero non fa attualmente parte del portafoglio di Criptovaluta.it, costruito su una stretta selezione di token selezionati in base a caratteristiche fondamentali e tecniche, e acquistati per posizioni rialziste di tendenza.
Passando all’analisi del grafico a barre da 30 minuti, pensiamo a localizzare i livelli tecnici che costituiranno i principali riferimenti per l’operatività nel corso delle prossime 1-2 settimane almeno. Le aspettative sono di superamento definitivo delle resistenze intermedie fra 156.00/157.00, a favore di un allungo in prima battuta fino a 162.05 e, successivamente, fino al target principale di quota 167.25/75.
I supporti che sorreggono questo scenario, punti di probabile reazione del mercato in caso di arretramenti, si trovano a 151.08/151.70 e 144.98/145.70. Mentre sono le 18:50 di venerdì 20 ottobre, Monero viene scambiato sui migliori Exchange mondiali a 154.75 dollari, in guadagno del +1.45% su base giornaliera. Da un punto di vista della convenienza teorica fra rischio/beneficio, i valori si trovano quindi su livelli piuttosto alti.
Sarebbe preferibile intervenire long solo su nuovi test almeno del primo supporto, in ogni caso da rilevazioni non superiori a 153.45. Indicazioni tecniche aggiornate, relative a Monero ed a tutte le altre principali cryptovalute, sono fornite quotidianamente dal nostro canale ufficiale Telegram. Per approfondire le dinamiche di funzionamento dei segnali qui esposti, rimandiamo alla consultazione del corso completo di analisi tecnica, gratuitamente a disposizione di tutti i nostri lettori.
Bitcoin segna nuovi ATH a 97.549 USD, mentre Ethereum delude con una crescita contenuta…
Bitcoin sfiora i 100.000 USD. Crescita record del 32% in 15 giorni. Spinta da…
Si chiama BRETT ed è cresciuto del 90% a novembre, raggiungendo la settima posizione…
Il report previsionale su Solana include analisi tecnica, fondamentale e di sentiment. Il prezzo…
Gary Gensler si dimette. Dal 20 gennaio 2025 non sarà più dei nostir. Non…
Aptos sgancia una bomba importante: USDC + cross chain + ancora collegamento con Stripe.…
Per l'ETF di Solana si cominciano a muovere i primi passi. SEC avrebbe convocato…
Lattina calciata ancora in là: i dati del lavoro USA non dicono NULLA. E…
Bitcoin segna nuovi ATH a 97.549 USD, mentre Ethereum delude con una crescita contenuta…