Bitcoin tocca i 35.000$, poi corregge sotto i 34.000$, ma è comunque da tempo che non si vedeva così tanto entusiasmo sui mercati. Ondate di acquisti importanti, per volumi che non si erano mai visti nel corso del 2023 hanno contribuito a portare il sentiment positivo alle stelle.
A fare da carburante per questa incredibile corsa sono le notizie sugli ETF che vi abbiamo già raccontato con dovizia di particolari ieri e delle quali parleremo anche domani in uno speciale space sul nostro account Twitter ufficiale.
Puoi iscriverti qui gratis e seguire il più grande approfondimento di sempre sui prodotti che cambieranno per sempre il mercato di Bitcoin. Puoi anche entrare nel nostro gruppo Telegram dove troverai la nostra redazione e migliaia dei nostri lettori, il gruppo più attivo nel panorama crypto in Italia.
Mentre tutti parlano di bull run per Bitcoin, è forse il caso di fermarsi per fare il punto della situazione e capire cosa sta succedendo.
Ci sono state novità importanti ieri per quanto riguarda l’ETF Bitcoin Spot, in particolar quello di BlackRock. A questo prodotto è stato finalmente assegnato un ticker (sarà il poco divertente iBTC, ma ci accontenteremo), è stato assegnato un CUSIP (che è il codice che SEC utilizza per identificare gli asset) ed è stato anche inserito un aggiornamento per il seed investor.
Secondo l’aggiornamento già da ottobre (ma non vi è ancora nulla di ufficiale) chi si preoccuperà della fase di lancio – il seed investor per l’appunto – può iniziare a versare capitale che sarà poi utilizzato per le prime fasi di scambio, e cioè per comprare Bitcoin. Gli acquisti ufficiali però – ed è il caso di sottolinearlo – non sono ancora partiti.
L’altra questione che sta facendo da traino riguarda il nuovo status di Bitcoin, che continua a comportarsi come una sorta di bene rifugio a fronte di una situazione economica sempre più tesa e preoccupante.
Ne abbiamo parlato sul Magazine, dove in anticipo rispetto agli altri – lo diciamo senza alcuna falsa modestia – abbiamo parlato di questa possibile evoluzione.
I numeri sono certamente importanti importanti anche in termini di liquidazioni. 400 milioni nelle ultime 25 ore, di cui 330 nel corso delle ultime 12. A pagare il prezzo più alto chiaramente gli short, che sono stati letteralmente travolti da una corsa rialzista che in pochi pensavano potesse innescarsi così presto. Oltre la metà di queste cifre sono imputabili a BTC, con anche Ethereum che in proporzioni ha fatto vedere qualcosa di interessante.
Le liquidazioni a catena, per somme importanti rispetto ai volumi di mercato, ha certamente contribuito alla crescita stratosferica di Bitcoin nel corso delle ultime 24 ore.
Bitcoin ha tirato i remi in barca dopo aver toccato di slancio i 35.000$ e nel momento in cui scriviamo lotta per rimanere sopra i 34.000$. Al contrario di quanto affermano in molti, non riteniamo che l’eventuale approvazione dell’ETF sia stata già completamente prezzata dai mercati.
Nelle prossime ore, pur mancando eventi rilevanti, dovrebbe permanere una certa volatilità. Per quanto riguarda l’ETF, ogni giorno è utile per l’approvazione e a questo punto sembra difficile a tutti che si arrivi all’ultimo giorno previsto dalle scadenze. Per rimanere aggiornati, potete come sempre seguirci qui, su Telegram e su Twitter.
Gary Gensler si dimette. Dal 20 gennaio 2025 non sarà più dei nostir. Non…
Per l'ETF di Solana si cominciano a muovere i primi passi. SEC avrebbe convocato…
Evita di essere il pollo della prossima bull run. Ecco come evitare di perderti…
Il report previsionale su Solana include analisi tecnica, fondamentale e di sentiment. Il prezzo…
Gary Gensler si dimette. Dal 20 gennaio 2025 non sarà più dei nostir. Non…
Aptos sgancia una bomba importante: USDC + cross chain + ancora collegamento con Stripe.…
Per l'ETF di Solana si cominciano a muovere i primi passi. SEC avrebbe convocato…
Lattina calciata ancora in là: i dati del lavoro USA non dicono NULLA. E…
Bitcoin segna nuovi ATH a 97.549 USD, mentre Ethereum delude con una crescita contenuta…