Forse in pochi ricordano che ai tempi che furono, che non sono poi così lontani, Solana era chiamata in certi circoli Sam Coin, ovvero la crypto di Sam Bankman-Fried. Il motivo è cristallino: SBF è stato tra i principali finanziatori e investitori nel progetto. In pochi però si sarebbero immaginati di trovarsi davanti a un affare di questo livello.
Sam si è portato a casa $SOL a 20 centesimi a pezzo. Una somma certamente interessante, tenendo conto dei livelli di prezzo che poi sono stati raggiunti da questo progetto. Curioso anche un altro fatto, che riguarda invece i fondi con i quali tali acquisti sono stati portati a termine.
Parleremo di questo – e anche del futuro di Solana lontano da FTX e SBF – sul nostro canale Telegram – canale dove troverai tanti come te che sono appassionati di crypto e che le discutono ogni giorno, tutto il giorno.
Dal processo a SBF non stanno venendo fuori troppi dettagli. Nonostante sia stato Sam a prendersi lo scenario nel corso delle ultime due giornate di dibattimento, c’è stato davvero poco di succoso del quale discutere.
C’è stato però qualcosa su Solana, progetto che doveva parecchio proprio all’accoppiata Alameda + FTX, che è stata responsabile, oggi è sotto gli occhi di tutti, di buona parte dell’ascesa di questo ecosistema.
Quello che però in pochi sapevano è stato il prezzo di acquisto del token da parte dell’allegra brigata che faceva capo a Sam Bankman-Fried: parliamo infatti, secondo quanto riportato dall’ex enfant prodige del mondo crypto, di circa 20 centesimi di dollaro USA per unità acquistata.
Altra questione molto interessante: alla domanda sulla provenienza dei fondi per acquistare Solana, SBF ha balbettato più volte, chiudendo con un credo che si trattasse di fondi di Alameda, a confermare un quadro che vede una gestione piuttosto allegra della contabilità tra le due società, mai di fatto separate.
Per Solana il peggio sembra essere comunque finalmente alle spalle. Il progetto, che pur temeva per la sua stessa sopravvivenza, oggi è tornato ad un buono stato di salute e nonostante la minaccia del fallimento di FTX è riuscito a rimettersi in piedi e a tornare a sviluppare, a crescere (se vogliamo) e a offrire delle prospettive per il futuro.
L’intera storia, poco edificante per tutti i soggetti coinvolti, sarà soltanto un brutto ricordo – e per il prossimo ciclo, con ogni probabilità, l’avranno dimenticata tutti o quasi.
Teoricamente si può tornare indietro. Sul fatto che sia corretto farlo però...
Lazarus dietro l'hack di Bybit. Intanto arrivano i prestiti da Bitget e Binance?
Hack da 1,14 miliardi di dollari su Bybit. L'exchange comunica che i fondi dei…
Bybit reagisce all’hack da 401.000 ETH senza panico. Mercato crypto stabile, Ethereum sotto pressione.…
Una risposta unitaria o quasi fatta di grandi gesti, che dimostra che il mercato…
NEAR crolla del -26% da febbraio, oggi bloccato sulla prima resistenza. Livelli chiave a…
Teoricamente si può tornare indietro. Sul fatto che sia corretto farlo però...
Bitcoin sotto i 100.000$ da 14 giorni, in calo del 12% dal suo ATH.…
Lazarus dietro l'hack di Bybit. Intanto arrivano i prestiti da Bitget e Binance?
Vedi Commenti
Articoli ottimi
Grazie mille
che scam solana
In che senso, ci scusi? Può gentilmente argomentare la sua profonda analisi?
Grazie