News

Crypto News: la maxi-banca acquista un exchange

C'è una grande banca che fa shopping nel mondo degli exchange. Ecco cosa ha comprato.
1 anno fa
Condividi

Ancora giganti bancari nel mondo crypto, per quanto in questo caso si tratti di giganti poco noti dalle nostre parti. A fare shopping è Kasikornbank, la seconda banca per dimensioni in Thailandia, che ha comunicato alla borsa locale di aver acquisito il 97% delle quote di Satang, che a sua volta opera un exchange di criptovalute.

L’exchange cambierà nome ma non funzionalità, con l’acquisizione che può essere considerata a tutti gli effetti come l’ingresso da parte di un gruppo bancario decisamente importante nel mondo degli scambi di criptovalute. La cifra dell’acquisizione è di circa 100 milioni di euro.

Si tratta dell’ennesimo segnale di interesse da parte dei cosiddetti istituzionali, che più che esporsi verso Bitcoin e crypto sembrano interessati a controllarne anche i flussi di scambio. Vieni a discuterne sul nostro Canale Telegram – insieme alla nostra redazione e a migliaia di appassionati. Troverai anche news 24 ore su 24, segnali e ulteriori approfondimenti.

Le banche per il controllo dei mercati crypto

Su queste pagine si è più volte sostenuto che le mancanze di tanti exchange, in particolare quelli che sono falliti lasciando nelle proverbiali braghe di tela i clienti, avrebbero creato praterie per le banche con un po’ di fiuto per gli affari. Ultima in ordine temporale è Kasikornbank, che tramite una sua controllata ha deciso di acquisire l’exchange più importante del paese.

Scambio da 100 milioni, che porterà al passaggio del 97% delle quote della società e al suo cambio di nome in Orbix. Non è la prima volta che nel Sud Est Asiatico si procede con acquisizioni di questo tipo, segno che almeno lontano dall’Europa l’interesse per il controllo dei gangli del mercato crypto-finanziario è già ai massimi.

Non è chiaro se seguiranno risposte da parte della concorrenza diretta o se ci saranno altre acquisizioni di questo tipo all’interno del paese. Certo è che quanto avviene lontano dai confini europei e statunitensi sembra essere un futuro che non è chiaro se siamo ancora pronti a abbracciare.

Qualcuno infatti, non senza una punta di ragione, contesterà l’ingresso dalla porta principale di quegli istituti che la filosofia di base di Bitcoin voleva eliminare. Questione di poco conto, ora che la finanziarizzazione di questo settore è quasi completa, o segnale del fatto che ormai le crypto sono asset come gli altri?

Su Kasikorn

Kasikornbank è una delle più grandi banche commerciali della Thailandia in termini di capitali gestiti, depositi e prestiti. Fondata nel 1945, la banca è centrale nella storia del settore bancario thailandese.

Oltre alla sua presenza in Thailandia, Kasikornbank ha filiali, uffici di rappresentanza e sussidiarie in diversi paesi. La banca ha infatti una presenza significativa anche nei paesi limitrofi, come Laos, Vietnam e Indonesia, nonché uffici anche in Cina, Hong Kong e Giappone.

Gianluca Grossi

Caporedattore ed analista economico. È divulgatore per blockchain, Bitcoin e criptovalute in generale. Solida formazione tecnica, si occupa del comparto dal 2015. Detenzioni: Bitcoin, Ethereum.

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi richiesti sono contrassegnati*

Articoli Recenti

Ethereum: +5% dopo l’hack di Bybit. Un crypto exchange nega aiuto per il blocco dei fondi

Ethereum rimbalza alla grande dopo il caso Bybit. Primo no a aiuto da un…

da

Hack Bybit: mercato crypto stabile, danni contenuti e nessun panico

Bybit reagisce all’hack da 401.000 ETH senza panico. Mercato crypto stabile, Ethereum sotto pressione.…

da

Bybit, Bitget, OKX: l’industria crypto batte quella bancaria. La GRANDE risposta alla GRANDE CRISI

Una risposta unitaria o quasi fatta di grandi gesti, che dimostra che il mercato…

da

Near Protocol: febbraio in rosso. Calo o SVOLTA rialzista? [Analisi]

NEAR crolla del -26% da febbraio, oggi bloccato sulla prima resistenza. Livelli chiave a…

da

Ethereum: si può tornare indietro e cancellare HACK BYBIT. Ma è corretto farlo?

Teoricamente si può tornare indietro. Sul fatto che sia corretto farlo però...

da

Bitcoin ancora sotto i 100.000$: volatilità alta dopo l’Hack Bybit | Cosa fare ora?

Bitcoin sotto i 100.000$ da 14 giorni, in calo del 12% dal suo ATH.…

da