Per la nostra serie di contenuti esclusivi, questa volta abbiamo intervistato Daniel Serb, a capo della divisione sviluppo di MultiversX, per fare il punto della situazione su uno degli ecosistemi più interessanti del mondo crypto. Un ecosistema che è molto seguito dai nostri lettori e che è tra quelli che sta sviluppando novità a ritmi serrati, anche approfittando del periodo migliore per farlo, il bear market.
La chiacchierata ha affrontato i temi più interessanti del passato, del presente e soprattutto del futuro di questa blockchain, che offre già prestazioni invidiabili e diverse funzionalità dirette o con servizi integrati.
Non sarà l’ultima intervista esclusiva che leggerete sulle nostre pagine: solo su Criptovaluta.it troverai i principali esperti e player del settore in una serie di contenuti esclusivi che ti porteranno al cuore del mondo della blockchain e delle criptovalute.
La nostra intervista a Daniel Serb, sviluppo di MultiversX
Criptovaluta.it: Siamo molto lieti di averti con noi. MultiversX è un ecosistema molto popolare tra i nostri lettori, e avremo molto di cui parlare. Prima di tutto, perché MultiversX? Non era già sufficientemente buono il nome Elrond? Scherzi a parte, cosa vi ha spinto a rinominare il progetto mentre era già così conosciuto?
Daniel Serb: Tutti, noi inclusi, si erano molto affezionata al marchio Elrond, ma man mano che la nostra visione si è espansa e la nostra tecnologia è maturata, abbiamo raggiunto un punto in cui avevamo bisogno di una nuova identità che corrispondesse alle nostre importanti ambizioni.
Quello che MultiversX ha fatto per noi è stato racchiudere un importante senso di unità e coerenza a tutta la nostra rete, dal protocollo alle applicazioni di base e all’ecosistema, permettendoci di mostrare meglio le nostre capacità e il nostro potenziale, riflettendo anche il nostro profondo impegno verso una blockchain capace di sbloccare nuove opportunità, nuovi mondi, nuove dimensioni.
Criptovaluta.it: Per i nuovi arrivati, l’ecosistema MultiversX può sembrare piuttosto complicato. Ci sono molti servizi che offrite sul vostro sito web, come xPortal, xWorlds, xMoney e xSpotlight. Tuttavia, nel suo nucleo, MultiversX è un’infrastruttura layer 1 con un focus particolare ma sulle prestazioni. Perché gli sviluppatori e gli utenti dovrebbero preferire MultiversX ad altri progetti layer 1?
Daniel Serb: La missione di MultiversX è quella di creare un’infrastruttura blockchain che sia veloce, a basso costo ed efficiente, con una bassa barriera d’ingresso per chiunque voglia unirsi all’ecosistema, compresi gli sviluppatori.
Vogliamo che ogni sviluppatore possa costruire su MultiversX, non solo lo 0,01% degli “sviluppatori Blockchain”, che sono merce rara. Per questo motivo abbiamo costruito gli strumenti per permettere loro di scrivere smart contract in qualsiasi linguaggio di programmazione che si compili in WASM, con framework già per Rust, C, C++ e altri in arrivo.
Inoltre, per attirare ancora più persone di talento nell’ecosistema, dare orientamento e supporto a nuove applicazioni e rendere ancora più semplice costruire usando la nostra tecnologia abbiamo organizzato il nostro primo hackathon, che ha attirato oltre 1.000 sviluppatori che lavorano su più di 150 progetti. Le nostre iniziative hackathon continueranno per tutto il 2023 e nei prossimi anni, con il prossimo già pianificato per questo mese.
Oltre a questo, abbiamo rilasciato la beta pubblica di xFabric, uno strumento per sviluppatori che semplifica la transizione di marchi, aziende e creatori non tecnici al Web3 portando un’esperienza simile a WordPress nella blockchain.
Criptovaluta.it: MultiversX è uno dei pochi progetti cripto con portata istituzionale e politica. Avete già avuto interessanti collaborazioni in Romania. Nel frattempo altre blockchain, in particolare Algorand, hanno iniziato collaborazioni simili ma con scarsi risultati. Com’è il clima adesso? Il crollo delle cripto del 2022 ha reso più difficile cooperare con le istituzioni pubbliche?
Daniel Serb: C’è un divisione tra il mondo delle cripto e il settore pubblico, che non è vantaggiosa per nessuno. Da un lato, spesso le nuove tecnologie sono sovraregolamentate, il che avrà un impatto diretto sulla loro capacità di creare e distribuire valore. E dall’altro, questa tecnologia viene creata con l’intenzione di rimodellare e modernizzare la nostra società, le nostre relazioni e transazioni, e non implementarla a livello istituzionale ne limiterà l’impatto.
Quello che abbiamo fatto è guardare a questo problema da una prospettiva diversa. Se possiamo mostrare gli immensi benefici che la tecnologia blockchain avrà su governi e imprese lavorando con loro e impegnandoci in collaborazioni proattive, possiamo ridurre l’incertezza e fornire prove concrete di ciò che questa tecnologia può realizzare.
Quindi abbiamo aiutato a lanciare il primo marketplace istituzionale europeo di NFT, che vedrà presto l’aggiunta di nuove collezioni. Alla nostra conferenza annuale, xDay, abbiamo avuto funzionari pubblici non solo dalla Romania, ma anche dal Regno Unito e dalla Francia. E questo dimostra che da queto lato siamo soltanto all’inizio.
Criptovaluta.it: “Mi piace questa tecnologia” è un meme ben noto tra i sostenitori delle cripto, ma ora parliamone sul serio. Quanto è importante il prezzo per attrarre i nuovi arrivati? Come va, ora che i prezzi sono abbastanza più bassi rispetto al 2022?
Daniel Serb: Dopo aver passato anni concentrati su alcuni dei problemi tecnici più importanti nella blockchain, abbiamo visto quanto la tecnologia sia importante per l’adozione, la generazione di valore e le prestazioni durature. Questo perché è la parte fondamentale. Non puoi costruire una rete di successo, un ecosistema forte o una vasta base di utenti senza una solida base tecnica.
Quindi, dal nostro punto di vista, la volatilità del mercato è uno dei più grandi selettori naturali per team di alta qualità con un vero prodotto e competenza tecnica.
Puoi vederlo ora, nel mercato ribassista, sia quando tutto stava salendo. Il prezzo non è un indicatore del valore sottostante che un progetto crea e, come molti possono attestare, può essere facilmente manipolato. Ecco perché non siamo per niente concentrati sul prezzo.
Criptovaluta.it: MultiversX ha avviato diversi progetti, offre una carta (che è unica tra i progetti di questa levatura) e incorpora diverse altre funzionalità. Cosa dobbiamo aspettarci per il futuro? C’è un nuovo settore su cui vi state concentrando?
Daniel Serb: Tutto ciò che abbiamo già offerto finora si basa su blocchi di costruzione che abbiamo messo a punto mesi o forse anni prima. La nostra tabella di marcia per i prossimi mesi è piuttosto chiara: ci concentreremo su rilasci di protocollo che porteranno a una capacità di TPS triplicata (100.000+) e a blocktime ridotto dell’80% (1s). Per quanto riguarda le app core, ci sono tante cose entusiasmanti in arrivo.
xPortal si trasformerà in una super app più potente, robusta e flessibile per cripto, valute fiat ed esperienze virtuali. xFabric introdurrà più creatori, sviluppatori non tecnici e marchi offrendo strumenti intuitivi e semplici per creare siti web Web3. xWorlds ha appena lanciato il suo Kit per Developer e la risposta che abbiamo visto dagli sviluppatori ci rende incredibilmente entusiasti per la prossima ondata di mondi AR, virtuali e Metaverse creati sulla rete MultiversX.
Ci sono nuovi percorsi che stiamo esplorando, con l’AI, gli asset digitali o miglioramenti a livello di protocollo, e il nostro team è continuamente alla ricerca di modi per risolvere problemi reali sfruttando la nostra tecnologia e creando valore reale per i nostri utenti e le nostre comunità.
Criptovaluta.it: L’intelligenza artificiale è ovunque. Persino MultiversX ha lanciato il suo xAI. In molti ritengono impossibile una più ampia cooperazione tra cripto/blockchain e IA per motivi tecnici. A parte ICP/DFINITY, nessuno ha parlato apertamente di come unire i due mondi. Condivideresti con noi la tua opinione? Le prestazioni di MultiversX sono troppo distanti dalle soluzioni centralizzate per offrire un’implementazione significativa di modelli completi di IA sulla sua infrastruttura?
Daniel Serb: I recenti progressi nell’Intelligenza Artificiale tramite Transformers e LLM stanno aprendo a una serie di opportunità impreviste. Ma con essi, emerge una sfida seria: data la crescente semplicità e potenza delle capacità di creazione e modifica che diventano ampiamente disponibili con l’avvento del proto-AGI, cosa considererà reale l’umanità?
Cosa riterremo vero? Cosa riterremo autentico? Per affrontare con forza queste sfide, diventa imperativo uno strumento sicuro e inalterabile per confermare l’autenticità storica, l’integrità digitale e le contromisure ai deepfake. Le blockchain non sono solo un nuovo tipo di computer con applicazioni specifiche nello spazio finanziario ma dovranno diventare macchine della verità per scongiurare questa crisi della realtà che stiamo affrontando.
MultiversX è una rete blockchain decentralizzata e open source progettata per prestazioni vere a scala internet. MultiversX è attiva e capace di elaborare oltre 100.000 transazioni al secondo, a un costo trascurabile, essendo completamente carbon negative, con la capacità incorporata di scalare ulteriormente man mano che la domanda cresce. Date le capacità menzionate, MultiversX è in una posizione unica per affrontare le sfide portate dall’ascesa dell’IA e spianare la strada per una gamma completamente nuova di applicazioni.
Criptovaluta.it: Molti dei nostri lettori sono investitori iniziali in $EGLD. Avete qualcosa da dire loro?
Daniel Serb: Apprezziamo l’impegno degli utenti nell’ecosistema e il loro continuo supporto. MultiversX non sarebbe qui senza di loro, e sono felice di vedere sempre più membri della comunità diventare attivi all’interno dell’ecosistema, dando vita alle loro idee sulla nostra infrastruttura. Questa è la relazione ideale che vogliamo costruire e mantenere con la nostra comunità.
Quindi grazie per i vostri feedback, suggerimenti e soprattutto per diffondere il verbo su MultiversX.
Criptovaluta.it: prima di salutarci, Dan, ti ringraziamo per la disponibilità. E ti chiederemmo di rispondere a una curiosità che di tecnico ha molto poco. Ci sono molti riferimenti ai personaggi de “Il Signore degli Anelli” in MultiversX. Perché? Vedremo mai un Gollum in qualche parte di MultiversX? E, nel caso, per quale motivo?
Daniel Serb: Questo è la prova di quanto profondamente il marchio Elrond si sia connesso con la nostra comunità. Sebbene abbiamo intrapreso un viaggio trasformativo negli ultimi 12 mesi, è inevitabile avere alcuni elementi del vecchio marchio che hanno creato un significato reale e un valore sentimentale per tante persone.
Detto ciò, ora MultiversX ha la sua propria storia da raccontare e stiamo creando molte opportunità per condividerla con la nostra comunità e oltre.