News

54 milioni in Ethereum nella mani degli Stati Uniti | La storia

Una storia dove si incrocia crimine, gain su Ethereum e... il governo degli USA.
1 anno fa
Condividi

Un investimento che ha offerto un 60.000x, che però finirà nelle mani della polizia prima e delle casse del governo degli Stati Uniti poi. Il caso ovviamente non riguarda un investitore – tutti hanno diritto di tenersi i propri gain – ma quelli di uno spacciatore di una certa fortuna, che operava anche sul cosiddetto dark web. E ora gli Ethereum che valgono 54 milioni di dollari finiranno, se verrà accolta la richiesta da parte delle procure, nelle casse del governo federale.

È una storia complicata, che intreccia tanti temi storici del mondo delle criptovalute e Bitcoin, e che finirà nel peggior modo possibile per il soggetto coinvolto. Christopher Castelluzzo sta già scontando la sua pena nelle carceri federali – condanna a 20 anni complessivi – e all’uscita dal carcere non potrà neanche contare sui fortunati investimenti che aveva fatto quando in Ethereum erano stati in pochi a credere.

Di questa notizia, come di tutte le altre che vengono pubblicate su questo sito, parliamo anche sul nostro canale Telegram ufficiale, dove troverai la nostra redazione e anche i nostri lettori più affezionati.

54 milioni di dollari in Ethereum

La storia è complessa: Christoperh Castelluzzo è stato incarcerato ormai tempo fa a causa della vendita, anche tramite web, di sostanze stupefacenti. Lo stesso Castelluzzo aveva ricevuto pagamenti in Bitcoin per suddette sostanze stupefacenti, che durante la ICO di Ethereum aveva convertito in $ETH.

Prima cosa da specificare: non c’è stata chiaramente alcuna violazione del protocollo di Ethereum, che è solido quanto lo era prima. La polizia ha semplicemente recuperato le chiavi.

Seconda cosa da specificare: è stato un investimento parecchio fortunato, dato che 9.000$ investiti inizialmente si è passati ad un valore di 54.000.000$. Un gain che però Castelluzzo non potrà godersi, perché i fondi in questione sono stati sequestrati e finiranno, dopo la richiesta del procuratore, nelle casse del governo USA.

Saranno venduti?

La legge lo impone, per quanto in presenza di quantità così importanti (ma certo inferiori all’enorme mole di Bitcoin detenute dal DOJ) si procede in genere gradualmente e su percorsi che richiedono molto tempo prima di essere portati a termine.

Di preoccupazioni per il prezzo di Ethereum, in questo senso, dovrebbero essercene davvero poche: non è una quantità di coin che può impattare granché sul mercato, anche se dovessero essere venduti in pochi minuti, cosa che comunque non avverrà.

Per il resto, continueremo a seguire questa storia, una delle più interessanti che sono arrivate recentemente dall’incrocio tra crimine, Bitcoin, Ethereum e più in generale crypto.

Gianluca Grossi

Caporedattore ed analista economico. È divulgatore per blockchain, Bitcoin e criptovalute in generale. Solida formazione tecnica, si occupa del comparto dal 2015. Detenzioni: Bitcoin, Ethereum.

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi richiesti sono contrassegnati*

Articoli Recenti

Hack Bybit: mercato crypto stabile, danni contenuti e nessun panico

Bybit reagisce all’hack da 401.000 ETH senza panico. Mercato crypto stabile, Ethereum sotto pressione.…

da

Bybit, Bitget, OKX: l’industria crypto batte quella bancaria. La GRANDE risposta alla GRANDE CRISI

Una risposta unitaria o quasi fatta di grandi gesti, che dimostra che il mercato…

da

Near Protocol: febbraio in rosso. Calo o SVOLTA rialzista? [Analisi]

NEAR crolla del -26% da febbraio, oggi bloccato sulla prima resistenza. Livelli chiave a…

da

Ethereum: si può tornare indietro e cancellare HACK BYBIT. Ma è corretto farlo?

Teoricamente si può tornare indietro. Sul fatto che sia corretto farlo però...

da

Bitcoin ancora sotto i 100.000$: volatilità alta dopo l’Hack Bybit | Cosa fare ora?

Bitcoin sotto i 100.000$ da 14 giorni, in calo del 12% dal suo ATH.…

da

Bybit: arrivano i prestiti da Binance e Bitget? Responsabile dell’hack gruppo nord-coreano Lazarus

Lazarus dietro l'hack di Bybit. Intanto arrivano i prestiti da Bitget e Binance?

da