Richard Teng è da qualche giorno il nuovo CEO di Binance, dopo che l’accordo tra USA e exchange ha costretto CZ a farsi da parte. Nonostante sia dirigente di Binance da tempo, non ha avuto mai occasione di presentarsi al grande pubblico che opera tramite questo scambio. Lo ha fatto oggi, in quello che è il primo messaggio da capo dell’exchange crypto più importante del mondo.
Un messaggio interessante, perché segnala anche quella che sarà la visione di questa nuova era per l’exchange che, pur dopo una multa miliardaria, è ancora in piedi e pronto a giocarsela in un mercato sì competitivo, ma che domina ancora per volumi complessivi.
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Per trovare un passaggio di consegne tanto carico di significati in molti hanno fatto riferimento a quello da Steve Jobs a Tim Cook e, i più maliziosi invece, sempre in seno Apple, ma riferito alla prima cacciata del fondatore.
Noi non vogliamo lanciarci in paragoni certamente suggestivi, ma che comunque servono poco a capire cosa succederà nel futuro di Binance. Partire da quanto ha detto Richard Teng in un recente (e lungo) post sul sito ufficiale di Binance, è un buon modo per farlo.
L’accordo ha permesso a Binance di lasciarsi alle spalle questioni che pendevano sulla testa dell’exchange come un’autentica Spada di Damocle. E da qui l’exchange, dice Teng, potrà ripartire ancora più forte.
Abbiamo voltato pagina sulle sfide storiche di Binance e siamo, nei fatti, più forti che mai. Nel corso degli ultimi 2 anni Binance ha lavorato senza sosta per sistemare le questioni passate relative alla “compliance”, anche tramite sforzi significativi per incorporare il giusto personale per rafforzare il programma e la cultura di compliance di Binance stessa.
Sarà confermato – e non potrà essere altrimenti – lo sforzo di Binance per la sicurezza degli utenti. Teng ricorda che gli asset sono coperti 1:1 e che ci sono ulteriori cuscinetti di protezione, come il fondo SAFU.
Che è parte della nuova fase di Binance, senza la quale dice Teng sarebbe impossibile spingere l’adozione del cosiddetto Web3.
L’ambiziosa visione per un Web3 migliore sarebbe impossibile senza promuovere innovazione sul piano delle regole in modo collaborativo. Credo che gli anni che ho speso alla guida di Abu Dhabi Global Market, uno dei più importanti centri finanziari degli Emirati, mi ha offerto quanto serve per questa parte del mio nuovo lavoro. Sono orgoglioso di aver guidato la creazione di quanto è ritenuto come uno dei più idonei e visionari regimi di regolamentazione per gli asset digitali al mondo. Senza dubbio, questa esperienza mi offre prospettive e sfumature sul mondo della regolamentazione che sono necessarie per guidare Binance in questo nuovo capitolo della sua storia.
Già sul nostro Magazine avevamo parlato di fine di un’era. Con quello che appare a tutti gli effetti come un discorso di insediamento presidenziale da parte di Teng, possiamo parlare di una nuova era per l’exchange.
In realtà non sembra ci sia molto da cambiare rispetto al corso più recente di Binance, con l’exchange che aveva già fatto passi importanti in termini di compliance.
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