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Il capo di Wikipedia: “Le banche funzionano, Bitcoin no”

Jimmy Wales, comandante in capo di Wikipedia, si scaglia di nuovo contro Bitcoin.

Jimmy Wales dovrebbero conoscerlo tutto. È la mente dietro Wikipedia, enciclopedia che con il mondo crypto ha da tempo rapporti burrascosi. Tutti o quasi lo avevamo dimenticato, se non fosse che oggi lo stesso Wales entra a gamba tesa su una delle questioni più importanti che riguardano Bitcoin.

E lo fa con una battuta che vale milioni di visualizzazioni su Twitter e qualche centinaia di insulti, cosa alla quale dovremmo essere ormai abituati sulle pagine di Twitter / X, soprattutto quando si parla male di Bitcoin. Ma cosa ha detto Jimmy Wales? E ha ragione? Cerchiamo di mettere qualche puntino sulle proverbiali i.


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Il capo di Wikipedia contro Bitcoin

Non sarà il primo, non sarà l’ultimo a prendersela con Bitcoin. Sì, parliamo di Jimmy Wales, che in molti ricorderanno per gli accorati appelli affinché venga donata qualche manciata di euro o dollari all’enciclopedia libera.

Oggi Jimmy Wales, che con il mondo crypto e BTC ha sempre avuto un rapporto lontano dall’ottimale, è tornato a parlarne su Twitter / X, scatenando delle discussioni molto, molto accese.

Ho dimenticato la password del mio conto in banca e ho perso tutto quello che avevo. No, in realtà non è successo, perché le banche funzionano e Bitcoin no.

Il riferimento è all’autocustodia di Bitcoin: chi perde le proprie chiavi private finisce per non avere accesso alle proprie sostanze e, per dirla alla Jimmy, perdere tutto. Benché questo sia vero – ed è uno dei motivi per cui ci si deve preparare con calma certosina all’autocustodia – il paragone con le banche non è forse dei migliori, soprattutto in questo momento storico.

Un momento storico che ha visto poco fa oppositori politici perdere accesso ai loro conti, nonché migliaia di cittadini libanesi trovarsi con un bel nulla in tasca, proprio per essersi fidati delle banche e della loro capacità di garantire accesso ai propri fondi.

Questa non è una novità ed è qualcosa che chi conserva, in un certo senso, la memoria storica dell’età moderna dovrebbe conoscere a fondo.

Una storia che non tiene conto della realtà dei fatti

Sul fatto che Jimmy Wales non abbia problemi col suo conto in banca non abbiamo dubbi. Così come non li avevamo per Krugman, autore di una sparata simile qualche tempo fa, dopo che la banca gli aveva bloccato accesso ai fondi.

Chiamandosi Paul Krugman e avendo colonne di interi giornali per lamentarsi, non ha avuto problemi a superare la questione.

La storia però è stata storicamente diversa per tanti poveracci che, al contrario di Krugman e Wales, non hanno santi in paradiso. E che frequentemente hanno perso tutto quello che avevano proprio perché sono le banche, talvolta, a non funzionare.

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Ettore
Ettore
11 mesi fa

Il presidente del consiglio decide di prelevare, nottetempo, il 6×1000 dai c/c degli italiani, per evitare che fallisca l’italietta, promettendo di restituirli (promessa non mantenuta!). Con le banche succede… Con le blockchain no!

Armando
Armando
11 mesi fa

Devo dargli ragione. Possiamo paragonare le crypto alle perline di vetro che gli spagnoli portarono nel nuovo mondo facendosi dare in cambio l’oro. Quando si accorsero che non era propriamente un affare il commercio fini’ ma intanto l’oro aveva preso la via dell’Europa