In un mercato crypto che, da metà Ottobre, è stato molto dinamico, Ripple (XRP) è stata tra le principali coin che hanno faticato maggiormente. Infatti, nel mese di Novembre è salito di un modesto +1,05%, mentre al prezzo attuale di 0,6130$ a Dicembre sta mostrando un incremento dell’+1%. Solo ad Ottobre aveva registrato un rialzo consistente del 16%. Tuttavia, l’andamento di Ripple da inizio anno si attesta a +80%.
Ripple tra Novembre e Dicembre solo un +2%
Se osserviamo il grafico weekly, notiamo come il prezzo di XRP sia in una fase laterale da inizio Novembre. Inoltre e ben lontano dal massimo annuale di 0,9479$ toccato a Luglio, dopo la prima vittoria legale contro la SEC (Securities and Exchange Commission)
La situazione sul grafico weekly in laterale
Il prezzo di Ripple è stabile quasi 50 giorni in un range stretto di un 10% tra i prezzi di apertura e chiusura, escludendo dal calcolo i massimi e minimi. Indichiamo solo il body della candela proprio per evidenziare meglio questa fase di lateralità.
Attualmente, il prezzo è vicino al livello di supporto che passa in area 0,585$. Questo livello si vede dal grafico come è stato toccato già più volte nelle settimane passate. Ovviamente questo movimento sta riducendo notevolmente la sua volatilità, sia a livello daily che a livello weekly.
Per tentare una salita, XRP deve superare la prima resistenza che passa a 0,69$. In precedenza, il prezzo è già salito al di sopra del il livello, ma è ritornato successivamente sotto. Tuttavia, ora è necessario che realizzi delle chiusure settimanali al di sopra di tale livello.
Sempre in attesa del processo contro la SEC
Ripple anche nei prossimi mesi sarà ancora influenzato dalla causa legale con la SEC. La prima vittoria di Luglio è stata preliminare, ma il processo vero e proprio inizierà solo nella Primavera 2024. Per cui probabilmente la fase di lateralità continuerà, probabilmente intervallata da spike sulle news legate agli sviluppi del processo.
Ripple molto attiva a livello di partnership
In questo contesto, Ripple continua a restare molto attivo nella ricerca di partnership per l’utilizzo della sua blockchain. Recentissima è la notizia che Ripple offrirà la base per lo sviluppo di una CBDC ancorata al dollaro ed emessa dal piccolo Stato di Palau. In tanti diranno: “.. ma Palau… “. Vero, però il tutto va visto come un piccolo tassello in un puzzle molto più ampio sul futuro delle valute digitali.
Altro accordo molto rilevante, è stato quello tra Metaco e la spagnola BBVA. Metaco è una società di custodia di servizi crypto controllata da Ripple Labas, mentre BBVA è una delle più grandi banche di Spagana.
Lo scenario di Ripple sul breve periodo
Tornando alla situazione grafica di Ripple, passiamo ad un’analisi di breve periodo sul grafico daily. In questo scenario vediamo meglio gli ultimi movimenti, in particolare risalta quello di ieri, con il prezzo che è sceso sotto il supporto dopo la lunga fase di lateralizzazione tra 0,59$ e 0,69$.
Un eventuale breakdown di quest’area potrebbe portare ad un’accelerazione ribassista, con arrivo verso il livello di 0,54$. Qui abbiamo evidenziato una trend line tratteggiata in blu, dove XRP aveva trovato resistenza in passato che oggi potrebbe diventare supporto. A scalare poi il prezzo potrebbe scendere verso l’area di 0,48$.
In appoggio sul livello di supporto
Attualmente, si può notare che l’impostazione tecnica sta facendo propendere per possibili discese di XRP. Tuttavia, non sono da escludere possibili rialzi su qualche good news, derivante dal fronte legale anche prima del processo. Allo stesso modo, non si possono escludere anche notizie negative.