Home / Arriva l’ETF Bitcoin “green” | Ma c’è qualcosa che… non quadra

GREENWASHING BITCOIN

Arriva l’ETF Bitcoin “green” | Ma c’è qualcosa che… non quadra

Arriva un ETF su Bitcoin... green. Ma c'è qualcosa che non ci convince.

Un fondo su Bitcoin finalmente… ecologico? Oppure l’ennesimo caso di greenwashing? Sì, Tidal ha inviato nella giornata di ieri il filing per creare l’ennesimo ETF Bitcoin Spot, anche se questa volta c’è qualcosa di diverso. Il fondo in questione infatti non sarà esposto soltanto verso Bitcoin, ma al 20% anche verso il valore dei futures sui carbon credit. Una questione che da molti è stata salutata come fosse l’apprezzabile arrivo di istanze “ambientaliste” all’interno di $BTC.

La questione però è più sottile, più complessa e meriterebbe un’analisi aggiuntiva. Il fondo infatti non acquisterà carbon credit da consumare al fine di controbilanciare le eventuali emissioni del mining Bitcoin. Sarà semplicemente esposto al prezzo di questi crediti sul mercato dei future.

Una questione finanziariamente complicata e che di benefici per l’ambiente ne ha in realtà pochi, se non indiretti in termini di contributo all’esistenza di un mercato che… è stato creato per rendere più sostenibile il nostro sistema produttivo.

Quello che non quadra con l’ETF… ecologico su Bitcoin

Partiamo dal principio: l’ETF su Bitcoin di Tidal / 7RCC è stato depositato poco più di 24 ore fa e si aggiunge ad una lista di ETF Bitcoin Spot che include più di una dozzina di prodotti.

Questa volta però l’obiettivo non è soltanto quello di offrire un prodotto con esposizione verso Bitcoin: il 20% delle detenzioni saranno collegate al valore dei contratti future sui carbon credit, i permessi per emissioni “nocive” che sono ormai scambiati su diverse piazze. La parola future dovrebbe già indirizzarvi verso la ciccia vera della questione.

  • Un prodotto… ecologico?

Complice anche un approfondimento su Bloomberg che non ha toccato la questione vera, ma che si è limitato a applaudire alla locuzione carbon credit presente nella documentazione dell’ETF, è passato un messaggio che non riteniamo essere in linea con quanto effettivamente avvenuto per questo prodotto.

In realtà l’ETF offrirà esposizione verso il valore dei carbon credit sul mercato dei futures. La offrirà tramite contratti swap che il fondo tratterà OTC e, in soldoni, non ci sarà alcun tipo di “consumo” di carbon credit. L’ETF traccerà per il 20% il valore di questi crediti sul mercato.

  • No, non ci sarà offset delle eventuali emissioni del mining Bitcoin

Il funzionamento dei carbon credit è complesso, ma possiamo comunque riassumerlo qui per capire di cosa stiamo parlando, almeno a grandi linee: i sistemi di riferimento sono quelli cap-and-trade: le giurisdizioni decidono quante emissioni permettere, si mette un cap e le aziende possono scambiarsi tali crediti sul mercato. In presenza di un tot di emissioni i crediti vengono utilizzati per offset. In altre parole a tot emissioni deve corrispondere una dotazione di tot crediti.

  • Il fondo non li utilizzerà per offset

Il fondo ETF in questione non avrà dei carbon credit in portafoglio. Metterà in piedi un sistema per incorporare il valore di questi crediti nell’ETF, al 20%. Capirete bene che, pur volendo prendere per buono il sistema di cap & offset tipico dei carbon credit, non c’è alcun impatto concreto.

La questione impatto indiretto

Si potrà certamente obiettare che partecipare a questi mercati ne aumenta la liquidità e dunque l’efficienza, ma è forse poca cosa rispetto ai roboanti proclami che hanno parlato di primo ETF Bitcoin green.

Della trimurti ESG c’è poco di E, e non sappiamo quanto in termini di S e G, ovvero social e governance. Pur ritenendo legittimo l’impegno di ciascuno, nelle modalità che ritiene più opportune, a tutela dell’ambiente, sembra che qui si sia fatto davvero poco. E il dubbio che si tratti almeno in parte di greenwashing – marketing per dare l’impressione di essere un prodotto “ecologico” – è per il momento forte. Ricordati che puoi venire a discutere di questa e altre notizie anche sul nostro Canale Telegram!

Iscriviti
Notificami
guest

2 Commenti
Più votati
Più nuovi Più vecchi
Inline Feedbacks
View all comments
ghibly79
ghibly79
11 mesi fa

Una truffa costruita sopra una truffa insomma (il mining non ha nessuna emissione, discorsi già fatti). Inception. Grande valore di intrattenimento però questo green marketing, va riconosciuto.

Coviddi
Coviddi
11 mesi fa

Non è quindi un Bitcoin spot ETF puro, ha un 20% di altro, in contratti futures. Green.
A me sa di trovata provocatoria verso Gensler: Altra pila di carta da vagliare, cui dare una risposta coerente con altre, e che essendo però differente magari ha una chance minuta di venire approvato prima?

Comunque, quando un ente è lento a rispondere mettergli pressione mi pare una buona idea.
Truffa agli investitori mi sembra una cosa poco credibile, anche perché la descrizione del prodotto è chiara Bloomberg o no.