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Nessuno si vuole sottrarre dall’esercizio – forse futile – di prevedere quale sarà il prezzo di Bitcoin una volta che gli ETF saranno approvati. Con l’approvazione dei diversi prodotti in attesa che sono ormai quasi scontate, è questo il tema più caldo del momento.
Non si è sottratta a questo esercizio neanche Matrixport, che si occupa di investimenti crypto e che ha fissato il suo target per il prezzo di $BTC poco dopo che saranno stati approvati da SEC gli ETF.
È un target di prezzo molto interessante, che permetterebbe anche ai prezzi attuali dei gain importanti anche per chi è entrato adesso. Ma quanto c’è di affidabile dietro questa previsione? Vieni a parlarne anche sul nostro Canale Telegram, insieme alla nostra redazione e ai nostri lettori.
50.000$ per Bitcoin dopo gli ETF
Il tema degli ETF è stato eviscerato a sufficienza sul nostro sito. Ormai nessuno è disposto a scommettere contro l’approvazione di questi veicoli di investimento, che porteranno per la prima volta un veicolo di investimento su Bitcoin spot negli Stati Uniti. Su questo non c’è nulla da aggiungere. Ad essere interessante è quanto ha affermato Matrixport.
Come è tipico per gli ETF, ci sono già pubblicità televisive da parte di diversi dei gestori, che continueranno a supportare il prezzo di Bitcoin. Queste pubblicità in TV si intensificheranno durante il Natale in quanto ci sarà una corsa a diventare il player dominante nel settore ETF. Questo significa che Bitcoin ha grandi chance di rompere il livello più in alto durante il natale, e crediamo che possa raggiungere i 50.000$ se gli ETF saranno approvati durante quel periodo.
Il periodo è ormai quello che va dal Natale al 10 gennaio, data ultima che è utile per l’approvazione dell’ETF di 21Shares e ARK.
Previsione attendibile? Meno attendibile? Si tratterebbe di un aumento di valore di circa il 20%, niente di insolito o assurdo per Bitcoin, anche all’interno di un periodo di tempo così breve.
Grande attesa, ma c’è chi insiste sul “sell the news”
Nonostante l’attesa sia ormai alle stelle, c’è chi comincia a ritenere che l’arrivo degli ETF sia almeno in parte già stato prezzato. Questa teoria troverebbe sostegno nel fatto che Bitcoin ha piazzato una corsa incredibile in parallelo con gli step che stanno portando all’approvazione.
Noi continuiamo a non essere pienamente convinti di questa teoria: è estremamente difficile valutare oggi per i mercati l’impatto di 10 gestori o più che spingono attraverso i loro canali per vendere un prodotto che per loro frutterà commissioni molto interessanti.
Probabile che l’arrivo degli ETF sia già prezzato magari per buona parte ma dopo si dovranno vendere le quote e allora entrerà in ballo il tasso di adozione.