Riprendiamo i nostri articoli di analisi tecnica focalizzati sulle crypto, proseguendo con l’approfondimento della Pattern Recognition che avevamo introdotto di recente. Nell’articolo “Analisi tecnica: introduzione alla Pattern Recognition applicata alle crypto” abbiamo esaminato gli elementi principali basati sulla geometria, la teoria dei numeri di Fibonacci e i numeri armonici.
Questi elementi rappresentano il fil rouge per identificare una serie configurazioni geometriche che offrono pattern statisticamente utili nel trading. Come spesso avviene nell’analisi tecnica il lavoro si basa sulla osservazione dei grafici e conoscenza della metodologia.
Tra i pattern principali applicabili alle crypto, analizzeremo: AB=CD e le sue varianti e successivamente la Butterfly e il Three Drives.
Il Pattern AB=CD
Il modello AB = CD è forse uno dei più conosciuti dell’analisi tecnica, ed è spesso associato all’approccio di Larry Pesavento, che ha contribuito a promuoverne l’uso. Inoltre è anche una struttura di base per meodelli più complesse come il Gartley 222.
Questo modello si fonda sulla teoria dei numeri di Fibonacci e sull’analisi geometrica. La sua versatilità permette di applicarlo a tutti i mercati finanziari, incluse le criptovalute, e su vari time frame. Inoltre si potrà notare come alla base ci sono sempre dei movimenti armonici sia geometrici che numerici.
La struttura del Pattern AB=CD
Il modello AB=CD ha sia la versione rialzista che quella ribassista ed è composto dai segmenti: AB, BC, e CD.
La prima gamba è il segmento AB, ed è seguito da un ritracciamento rappresentato da BC. Successivamente si forma il segmento CD. La chiave del modello è che i segmenti AB e CD hanno lunghezza simile (AB ≈ CD) e spesso mostrano rapporti basati sulla sequenza di Fibonacci.
Pertanto alla base abbiamo un movimento direzionale, con un successivo ritracciamento in BC ovvero la seconda gamba, che solitamente trova supporto o resistenza in corrispondenza dei livelli di Fibonacci: 0,382 – 0,50 – 0,618 – 0,768.
Da questi livelli poi inizia la formazione della terza gamba CD, che verrà proiettata per essere simile alle dimensioni di AB. Un aspetto fondamentale di questo pattern è appunto la simmetria, che dovrebbe risultare in gambe simili sia nella lunghezza che nei tempi di formazione.
Gli elementi utili
Per l’individuazione e la corretta applicazione di questo pattern sono necessari tre elementi:
- – simmetria delle gambe AB e CD
- – fattore tempo (numero barre)
- – inclinazione
Nella configurazione del pattern, il fattore tempo e l’inclinazione sono direttamente collegati, in quanto la formazione delle due gambe AB e CD deve avvenire con un numero di barre uguali o simili, così come con gradi di inclinazione simili.
Ovviamente è difficile trovare configurazioni completamente identiche, per cui possono differire in alcune caratteristiche. Gli elementi che invalidano il pattern sono:
- – BC non può oltrepassare la gamba AB
- – BC non può essere un ritracciamento di 1,00 di AB altrimenti si configurerebbe un doppio massimo o doppio minimo
- – il punto D deve sempre superare il punto B
Nei due grafici allegati abbiamo identificato due errori comuni nell’individuazione di AB = CD. Su Shiba Inu Coin si può notare un AB = AB, che corrisponde ad una perfetto movimento armonico, ma non al nostro pattern in oggetto, in quanto la teorica gamba CD scende sotto il punto B.
Sul grafico di Bitcoin invece vediamo il break out del punto A rispetto al picco della gamba AB, che rende nullo il pattern.
Operatività con il Pattern AB =CD
Nel grafico seguente è riportato l’andamento di NEXOSUDT sul daily, dove si osserva una gamba AB discendente composta da 43 barre. Segue una gamba BC di inversione formata di 23 barre, che si arresta sul ritracciamento del 61.8 di Fibonacci. Da questo punto inizia la nuova gamba discendente CD che trova il suo minimo al compimento della quarantaduesima barra, per poi ripartire al rialzo.
L’analisi tecnica riporta che un uso classico del pattern, preveda l’apertura della posizione nel punto D, che corrisponde anche al 1,618 della proiezione di Fibonacci.
Pertanto, nell’esempio di NEXO, si entra in acquisto con il prezzo a 0,60$ per sfruttare la potenziale ripartenza. Come target di prezzo si utilizzano i ritracciamenti di Fibonacci applicati al vettore a CD, che corrisponde ad un gain medio di circa il 30%.
Di seguito un esempio ribassista su Solana in cui le due gambe AB e CD a livello di tempo, inclinazione e lunghezza sono perfettamente simili. All’allungo di SOL a 32$ si è completato il punto D dove si poteva scegliere di entrare short con target a 23$.
Uso non convenzionale
Sempre utilizzando l’esempio su NEXO, riporto una metodologia non convenzionale, che comporta maggiori rischi, combinando la tecnica di AB=CD con un’altra metodologia, che fa riferimento George Angell (Snipper Trading). In questo caso, una volta individuato il possibile punto C sul ritracciamento di Fibonacci del 61.8 di AB si entra short alla rottura del 50% della gamba BC e si prova a tirare l’operazione fino al completamento del punto
Conclusione
L’utilizzo del pattern AB=CD offre un approccio metodico e dettagliato all’analisi tecnica applicata alle crypto. Basandosi sulla teoria dei numeri di Fibonacci e sull’analisi geometrica, questo modello fornisce un quadro per prevedere gli schemi di ingresso e i relativi target di prezzo, sottolineando l’importanza della simmetria e del tempo nella formazione dei pattern.