Mentre a Washington è ancora l’alba, diversi tra gli sponsor dei principali ETF Bitcoin Spot hanno già inviato il loro ultimo aggiornamento per il form S-1 degli ETF Bitcoin Spot. Si tratta di aggiornamenti che devono essere considerati come finali e che includono diverse novità, a partire dalle commissioni che alcuni di questi sponsor porteranno a casa.
È definitivamente una lotta senza quartiere per accaparrarsi più clienti possibili in una fase di lancio che prevederà la concomitanza dell’arrivo sul mercato di più di 10 ETF, a meno di clamorose sorprese da parte di SEC. Una situazione potenzialmente esplosiva che ha dato anche una mano a Bitcoin a tornare sopra quota 44.000$, nonostante una fase di mercato poco felice per le crypto in generale.
Ci siamo quasi. Con ogni probabilità ora arriveranno anche gli aggiornamenti degli altri gestori e ci sarà da attendere soltanto l’ok da parte di SEC. Un ok che appare come scontato ormai e che seguiremo minuto per minuto sul nostro Canale Telegram.
Arrivano addirittura alle prime luci dell’alba, quando a Washington sono circa le 6 del mattino, i primi aggiornamenti che poi saranno gli ultimi, se ci consentirete un gioco di parole. I principali gestori hanno già inviato i loro form S-1 come richiesto da SEC, form che dovrebbero essere l’ultimo ostacolo prima dell’approvazione degli ETF Bitcoin Spot da parte dell’agenzia che vigila sui mercati degli Stati Uniti.
E ci sono già diverse novità interessanti, per quanto la situazione sia in evoluzione e non siano ancora arrivati tutti gli aggiornamenti. La novità più importante riguarda le commissioni di iShares / BlackRock, il gruppo più rilevante tra quelli che hanno già prodotto l’aggiornamento: le commissioni saranno allo 0,30%, più basse della media di quanto conosciamo già e al tempo stesso saranno abbassate per il primo anno allo 0,20%. Un colpo gobbo di BlackRock alla concorrenza, con il gruppo guidato da Larry Fink che potrà così contare non solo su una maggiore popolarità e un autentico esercito di promotori, ma anche sulla convenienza del suo prodotto pressoché rispetto a tutti gli altri.
Colpo gobbo per le commissioni da parte di ARK, che ha abbassato le sue da 0,80% a 0,25% dopo aver letto quelle di BlackRock. Tanto per far capire che aria tira e quanto sperticata sarà la concorrenza.
21Shares e Ark hanno aggiunto i loro AP, che saranno Jane Street, Macquarie Capital e anche Virtu. Ci saranno poi altri aggiornamenti che continueranno ad arrivare in giornata, per quella che dovrebbe essere l’ultima modifica di un percorso lungo, che ha stanato forse un po’ tutti, ma che segnerà al tempo stesso una nuova fase per Bitcoin come asset.
Abbiamo anche un primo prospetto delle commissioni che verranno praticate:
GESTORE | COMMISSIONI |
BlackRock | 0,30% (sconto a 0,20% per i primi 6 mesi) |
ARK+21Shares | 0,25% |
VanEck | 0,25% |
Franklin Templeton | 0,29% |
Fidelity | 0,39% |
Invesco | 0,59% (sconto a 0,00% per i primi 12 mesi) |
Valkyrie | 0,80% |
Hashdex | 0,90% |
Grayscale | 1,50% |
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