MetaMask è uno dei wallet per criptovalute più utilizzati al mondo. Conta decine di milioni di utenti ed è il punto di riferimento – nonostante una concorrenza sempre più agguerrita – per chi opera nel mondo Ethereum (e non solo).
Questo wallet è una soluzione piuttosto completa, che permette anche di interagire con le principali App Decentralizzate, che siano finanziarie, legate ai NFT o a qualunque altro tipo di attività.
Dato che si tratta del software che si preoccuperà però di tenere al sicuro le tue criptovalute, è bene chiedersi tutto il possibile prima di utilizzarlo: è sicuro?
Possiamo utilizzarlo gratuitamente? Ci sono rischi? Quali sono i pro e i contro? Ci sono alternative migliori? Analizzeremo questo nella nostra recensione.
| Tipologia custodia: | Non Custodial |
| Network Supportati: | Ethereum, Polygon, L2 Ethereum, Linea, Avalanche |
| Dispositivi Supportati: | Browser, iPhone, Android |
| Swap: | Sì |
| Compravendita: | Sì |
| Bridge: | Sì |
| Compatibilità sistemi operativi: | Windows, MAC OS, Linux, iOS, Android |
MetaMask è in realtà molto di più di un semplice wallet. In questa sezione introduttiva sulle funzionalità di questo specifico software. È disponibile sia in versione stand alone come App per Smartphone, sia invece come estensione per i browser più comuni.
MetaMask è innanzitutto un wallet che ci permette di custodire le nostre criptovalute. Lo fa in modo non custodial: in breve, saremo noi ad essere gli unici custodi delle chiavi private utili per effettuare transazioni. Si tratta pertanto di una soluzione molto diversa da quella che è offerta dagli exchange: avremo il controllo totale delle nostre operazioni, insieme alla responsabilità piena di quanto accadrà.
Oltre che per le criptovalute classiche, possiamo utilizzare MetaMask anche per fare trading o custodire NFT. I token non fungibili delle reti supportate da MetaMask possono essere comodamente gestiti tramite questo software.
Grazie all’integrazione di servizi esterni, è possibile anche cambiare da criptovaluta a criptovaluta. Vedremo più avanti se si tratta di un servizio conveniente rispetto a quello che è offerto ad esempio dagli exchange. Lo swap incluso in MetaMask permette dunque anche di fare trading direttamente all’interno del wallet, un vantaggio che però dovremo valutare in termini di costi e non solo di comodità.
All’interno di MetaMask è anche possibile procedere con l’acquisto di criptovalute, a patto che siano ovviamente supportate dal software. Vale per queto caso specifico quanto detto sopra per lo swap. La comodità certamente c’è, ma si dovrà valutare in relazione a quanto ci viene chiesto per utilizzare effettivamente questo tipo di servizi.
MetaMask è un wallet software che possiamo utilizzare sia direttamente nel nostro browser, installandolo come estensione, oppure anche sul nostro smartphone, installato in forma di App. Potremo anche accedere allo stesso wallet da entrambi i dispositivi, cosa che facilita, di non poco, la gestione delle nostre criptovalute.
MetaMask supporta tanti network. Ethereum è certamente il più rilevante, ma sempre tramite MetaMask possiamo avere accesso anche a BNB Smart Chain, Harmony, Fantom, Avalanche e Aurora per quanto riguarda i layer 1.
Possiamo anche avere accesso a Polygon, Optimism, Arbitrum, Palm e Celo. Non è possibile avere accesso a Bitcoin, per il quale dovremo necessariamente utilizzare un wallet alternativo. È disponibile anche Linea, così come Base, insieme a Celo e Gnosis, per citare gli sforzi più recenti di questo specifico software in termini di supporto.
È possibile inoltre fare staking, con MetaMask che permette accesso diretto sia a Lido sia a RocketPool. Possiamo inoltre scegliere di farlo sia tramite Ethereum sia tramite Polygon.
È disponibile inoltre la possibilità di fare validator staking sempre su Ethereum. Una possibilità che però sarà residuale per il grosso dei piccoli detentori di $ETH che staranno leggendo questa guida.
È possibile anche fare bridging, ovvero trasferire asset da un network all’altro. Le soluzioni offerte sono diverse e dovrebbero poter accontentare anche i più esigenti degli investitori e degli utilizzatori di criptovalute.
Ricordiamo a tutti i nostri lettori che MetaMask è un servizio che per il momento è disponibile sotto forma di software. Non esistono dispositivi hardware collegati a questo wallet. Qualunque offerta in questo senso è da considerarsi come 100% truffaldina. Occhi sempre aperti!
Nonostante siano presenti molte funzionalità in MetaMask, quella più rilevante rimane senza ombra di dubbio quella di wallet. Possiamo utilizzare MetaMask per ricevere, custodire e inviare criptovalute.
Il primo aspetto interessante di MetaMask è che si tratta di una soluzione *100% non custodial. Saremo noi a detenere le nostre chiavi. In fase di generazione del wallet potremo anche ricevere le 24 parole per il backup, per riaprire il wallet in futuro oppure ancora per attivarne un altro sulle stesse chiavi altrove.
La soluzione non custodial permette di essere in pieno controllo delle proprie criptovalute, senza che ci sia la possibilità di ammanchi (come nel caso del fallimento di exchange).
Per quanto sia una soluzione che storicamente è associata a Ethereum, in realtà MetaMask offre supporto per tanti altri network in layer 1 e layer 2. Non è supportato Bitcoin, ma per il resto, con qualche rara eccezione, possiamo utilizzare MetaMask per qualunque evenienza.
Possiamo ricevere criptovalute su tutti i network che sono supportati. Nel wallet basterà selezionare il network, copiare l’indirizzo e offrirlo a chi ci deve inviare crypto. In alternativa potremo ovviamente utilizzare lo stesso indirizzo per prelevare dagli exchange.
Una volta che avremo caricato crypto sul nostro wallet, potremo utilizzare il wallet anche per inviare criptovalute. Potremo inoltre inserire sia l’indirizzo manualmente, sia leggere dai QR Code.
MetaMask, al contrario di quanto purtroppo fanno tanti altri wallet, permette di scegliere diversi livelli di commissioni da pagare. Prima di confermare la transazione ci basterà andare nelle impostazioni avanzate e scegliere le fee, in relazione alla congestione della rete e a quanto siamo disposti ad aspettare. Si tratta di una buona funzionalità che permette così di scegliere personalmente il trade off tra velocità di accesso al network e somme da pagare.
Altra funzionalità interessante offerta da MetaMask è il collegamento con i principali hardware wallet. Possiamo scegliere infatti di collegare:
Per collegare il wallet dovremo effettuare l’inserimento fisico del wallet nel computer, sbloccarlo per poi poter firmare le transazioni direttamente tramite MetaMask. È una funzionalità utile soprattutto per chi vuole una gestione più agile dei propri wallet hardware.
MetaMask permette anche di acquistare direttamente criptovalute. Possiamo farlo – e questo è il grosso della comodità – versando sia con bonifico, sia con carta. L’opzione è disponibile sia per la versione estensione via browser sia per la versione in App.
Praticamente tutte quelle che sono supportate dal wallet. Potremo scegliere il network poi di conseguenza selezionare i token che vengono offerti in vendita.
In realtà MetaMask offre accesso a diversi intermediari e avremo la possibilità di scegliere volta per volta quelli che ci offrono le migliori condizioni. Potremo selezionare tra Mercuryo, Sardine, MoonPay e altri a seconda delle criptovalute che vorremo acquistare. A seconda della modalità di pagamento, potremo poi accedere ad altre piattaforme.
Non ce ne vorranno gli sviluppatori e i gestori dei servizi di MetaMask, ma il processo di acquisto non è certamente dei migliori, almeno a nostro avviso. Troppe volte l’aggiornamento delle quote restituisce errore.
È possibile versare tanto via carta, tanto via bonifico. Non tutti gli intermediari integrati in MetaMask permettono tutte le modalità di pagamento. Punto a favore di Metamask: il menù in realtà si aggiorna da solo a seconda della modalità di acquisto che avremo scelto.
I servizi di acquisto integrati chiederanno la solita registrazione, che sarà però utile anche se in futuro vorremo vendere le nostre criptovalute sempre tramite i servizi offerti da MetaMask.
Oltre alla funzionalità di compravendita, MetaMask permette anche di fare swap delle proprie criptovalute. Cosa significa? Significa che potremo passare da crypto a crypto senza mai lasciare il nostro wallet.
La funzionalità più interessante degli swap che sono offerti da MetaMask è la ricerca automatica delle migliori quotazioni tramite i diversi swap disponibili. MetaMask fa riferimento a 0x, paraswap, Curve, 1Inch, Airswap e OpenOcean per ottenere le quotazioni.
L’altro vantaggio importante per chi utilizza questa funzionalità è che non sarà necessario rivolgersi a exchange centralizzati: faremo tutto da dentro il wallet e potremo così scambiare quello che vogliamo, senza dover neanche fare riferimento ai dex. Tutto tramite la stessa piattaforma, con la massima comodità.
Sì, almeno per quanto riguarda il cambio da crypto a crypto. Certo, con le dotazioni ferme all’interno di un exchange decentralizzato potremmo ottenere delle commissioni più basse. Tuttavia non si tratterebbe di scambi da crypto a crypto, ma soltanto interni all’exchange. Non avremo pertanto il controllo diretto delle criptovalute coinvolte. Qualcosa di cui tenere conto quando si scelgono questo tipo di servizi.
L’ultima delle funzionalità che riteniamo interessanti di MetaMask è quella che riguarda il bridge, ovvero la possibilità di trasferire i nostri asset crypto da chain a chain.
Per accedere alla funzionalità swap ci basterà scegliere il relativo tab. Scegliamo i due network, quello di partenza e quello di destinazione, e poi le criptovalute coinvolte. Ci basterà confermare per vedere il bridge andare a buon fine. I menù si autoaggiornano includendo soltanto quelli che sono i passaggi possibili.
Come per gli swap, anche per quanto riguarda i bridge abbiamo tutta un’infrastruttura che cerca le migliori commissioni e ce le offre. Utilizzando così questo servizio saremo relativametne certi di aver fatto il miglior affare. Ogni scelta è accompagnata anche dalle tempistiche previste.
Altra funzionalità interessante di MetaMask che purtroppo altri wallet software non sono in grado ancora di offrire è la possibilità di aggiungere funzionalità tramite Snaps, ovvero delle estensioni che sono create dagli utenti e che possono aggiungere feature al wallet.
Ci sono diversi Snaps che permettono di aggiungere altri network a quelli che sono supportati da MetaMask. È una buona scelta per chi vuole gestire magari piccoli capitali di token e coin che girano su altri network. Il supporto è comunque in genere limitato alla ricezione e all’invio.
Dagli avvisi quando stiamo interagendo con uno smart contract o una Dapp non sicura, ad altri tipi di avvisi. Possiamo rendere, tramite Snaps, molto più sicuro il nostro wallet MetaMask.
Possiamo anche implementare notifiche Web3, nonché chat e ticketing direttamente all’interno del wallet. Nel complesso possono esserci diverse aggiunte che rendono ancora più funzionale un wallet che è già tra quelli più ricchi di feature che sono presenti sul mercato.
Abbiamo utilizzato a lungo MetaMask e rimane uno dei wallet che usiamo più di frequente quando dobbiamo operare nel mondo crypto. Raccoglieremo qui opinioni aggiuntive sul wallet, sia da parte della nostra redazione, sia in forma di domanda e risposta e di sintesi dei Pro e Contro.
No, MetaMask può certamente non piacere, ma sarebbe ingiusto parlare di truffa. Si tratta di uno dei software più utilizzati per chi opera su Ethereum e anche sugli altri network supportati. Ha un buono storico di sicurezza e per quanto alcuni dei servizi forniti da terzi possano essere esosi, siamo lontani da quanto si potrebbe ritenere una truffa.
Con una gestione attenta delle fetaure e della sicurezza, MetaMask è certamente da considerarsi come una piattaforma affidabile e che è utile per chi vuole un wallet software che sia non custodial e che permetta di interagire con il grosso del mondo DeFi e Web3.
MetaMask non è certamente il wallet ideale per tutti, per quanto sia di gran lunga il software più diffuso tra quelli utilizzati per la conservazione degli asset crypto e anche per il loro utilizzo in ambito Dapps. Qui riassumeremo quelli che sono i pro e i contro, così da offrire uno specchietto completo per chi vuole una sintesi prima di decidere.
SUPPORTO PER I NETWORK: il supporto è piuttosto capillare. Sono supportati quasi tutti i network su chain più utilizzati, così come è possibile aggiungere anche token che non sono automaticamente riconosciuti.
SWAP INCLUSO: la presenza di uno swap con quotazione automatica è un discreto vantaggio per chi non vuole uscire dal proprio wallet per operare scambi tra token e coin.
BRIDGE INCLUSO: anche l’inclusione del bridge è a nostro avviso un punto forte di MetaMask, dato che tramite il wallet potremo trasferire i nostri asset da un network all’altro.
COMPRAVENDITA: non sarà il top (dagli exchange, a nostro avviso, è più comodo). Ma il fatto che si possa fare – e che sia una scelta libera – è comunque un pro di questo specifico wallet.
FACILE DA UTILIZZARE: anche se le funzionalità sono diverse, riteniamo che si tratti di un’interfaccia ben organizzata e che sia di facile accesso anche per chi sta manovrando crypto per la prima volta in vita propria.
SNAPS: la possibilità di personalizzare il wallet come si preferisce, con già una buona scelta di estensioni, rende l’esperienza più su misura per le necessità di ciascuno.
BITCOIN: Bitcoin non è supportato. Poco male comunque. È possibile detenere Bitcoin in wallet separati e che non siano comunque così esposti al web.
QUALCHE BUG: l’interfaccia non è sempre il massimo. Quando si tratta di recuperare dati per gli swap o per gli acquisti, abbiamo più volte incontrato errori non dipendenti dalle nostre operazioni.
| 🟢PRO METAMASK | ⛔CONTRO METAMASK |
|---|---|
| Bridge | Bitcoin assente |
| Swap | Qualche spigolo nell’interfaccia |
| Supporto Network | |
| Personalizzazione |
MetaMask è di gran lunga i più diffuso wallet software per le criptovalute e ci sono ottimi motivi di questo dominio numerico. È ricco di funzionalità, è relativamente semplice da utilizzare e per molti può essere un canale unico di accesso al grosso dei servizi crypto. Si può fare di più? Probabilmente sì, anche se il risultato raggiunto è già più che soddisfacente.
Gianluca Grossi – caporedattore di Criptovaluta.it
MetaMask è un compromesso, soprattutto per utenti senza esigenze specifiche e che vogliono tutto il mondo DeFi, Dapps e investimenti in un solo wallet software.
Ci sono certamente degli aspetti ai quali si può lavorare, per quanto in realtà, almeno a nostro avviso, ci sia davvero poco da eccepire nei confronti di un top player del settore con il quale tutti i wallet che arrivano sul mercato devono, necessariamente, confrontarsi.
MetaMask è una buona alternativa, gratuita e funzionale, per avvicinarsi al mondo crypto. Trattandosi di una soluzione software, non la riteniamo ideale per le grandi detenzioni, ma questo è un discorso che riguarda appunto tutte le soluzioni di questo tipo.
Fatto salvo qualche angolo che potrebbe essere certamente smussato, riteniamo che MetaMask sia una delle destinazioni ideali anche per chi muove i primi passi.
MetaMask è un wallet software che può essere utilizzato per ricevere, inviare, conservare crypto. Include anche funzionalità avanzate di swap, bridge e compravendita di criptovalute.
Ethereum, BSC, nonché Harmony, Fantom, Avalanche e Aurora. Sono poi supportati diversi layer 2 di Ethereum. Non è supportato Bitcoin.
Dipende dalle funzionalità che cerchiamo all’interno di un wallet. MetaMask offre funzionalità di base e avanzate ed è un wallet piuttosto completo.
MetaMask è sufficientemente sicuro. Tuttavia sarà necessario prestare attenzione al collegamento verso Dapps e contratti durante l’utilizzo.
MetaMask è gratuito al 100%. I servizi aggiuntivi di compravendita prevedono il pagamento di una commissione.
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