Bitcoin: svolta ETF | I numeri che piacciono agli investitori!

È uno scontro senza esclusione di colpi. Non sappiamo se ne sopravviverà soltanto uno, ma quel che è certo per ora è che nessuno vuole mollare. È stata una giornata molto intensa sul fronte degli ETF Bitcoin negli Stati Uniti e le cose, dati alla mano, hanno finalmente cambiato rotta.

Ieri infatti BlackRock da sola è riuscita a più che controbilanciare le uscite da Grayscale, cosa che ha fatto anche Fidelity, almeno secondo i dati parziali che sono stati diffusi da Farside. Una buona, anzi un’ottima notizia, che segnala come l’interesse per questi prodotti sia ancora piuttosto alto e come in realtà ci sia più la fila per entrare che la fila per uscire.

Dati che discuteremo in questo approfondimento e che abbiamo già diffuso sul nostro Canale Telegram Ufficiale: entra per non perderti neanche un aggiornamento sulle ultime notizie crypto e Bitcoin.

Per gli ETF è il giorno che tutti aspettavano

Nel mondo di Bitcoin è tornato il sorriso. In primo luogo perché il prezzo è tornato abbondantemente sopra i 43.000$, confermando così un buono stato di forma per l’asset crypto per eccellenza.

In secondo luogo perché i dati che arrivano dagli ETF Bitcoin Spot iniziano a farsi molto positivi. Secondo quanto ha raccolto Farside infatti, per la giornata di ieri la sola BlackRock è stata in grado di coprire tutte le uscite da Grayscale. Così come ha fatto, anche questa volta da sola, Fidelity, che è la vera vincitrice della giornata. Dati che sono parziali e che andranno forse rivisti, ma – lo specifichiamo – soltanto in positivo.

I dati che sono infatti indicati in questa tabella sono da considerarsi come acquisiti, con la possibilità remota che qualche acquisto non sia stato ancora registrato.

È per questo motivo che Bitcoin è tornato in trend positivo? No, o almeno non direttamente. Come avevamo visto solo qualche giorno fa, quando il clima era in verità assai peggiore, si tratta di un effetto più che altro indiretto e sul sentiment degli operatori di mercato. Tutto fa brodo però, in particolare in una fase di mercato che soltanto qualche giorno fa appariva come irrimediabilmente ribassista.

La lotta si inasprisce

Chi ha parlato di fallimento degli ETF ha parlato, come spesso accade, a vanvera. Così come ha parlato a vanvera chi credeva che si sarebbe trattato di una sorta di vestito punk indossato dalle più grandi istituzioni finanziarie del pianeta che avrebbero presto dismesso.

Nella giornata di ieri infatti, a sconfessare chi in realtà avevamo già sconfessato, è arrivata un’altra notizia da parte di Invesco+Galaxy: ancora giù le commissioni, che passano dallo 0,39% allo 0,25%. Segno di una lotta che, con 10 player, si è fatta già parecchio dura.

Bitcoin piace, anche a quelli che piacciono poco ai bitcoiner. Che tra le altre cose da ieri fanno pubblicità spendendo milioni anche su Google, dal primo giorno utile per questo tipo di operazioni.