A Gennaio, anche Toncoin (TON), il token associato all’App di messaggistica Telegram, ha registrato una chiusura negativa. Attualmente, il suo prezzo è di 2,060$ e da inizio dell’anno è in negativo del 11% dopo aver registrato nel 2023 una crescita contenuta del 7% ma con un ottimo recupero rispetto ai minimi a 0,96$ toccato in Giugno.
Toncoin ritraccia e chiude in negativo a Gennaio
Negli ultimi mesi dello scorso anno, Toncoin ha ripreso a salire e ha scalato molte posizioni nel ranking della Coin Maket Cap (CMC). Attualmente, si posiziona stabilmente nella Top 20, con una capitalizzazione di mercato di 7,236 miliardi di dollari, collocandosi alla posizione numero 15.
Recentemente, è stato superato da Polygon, che ha registrato una crescita del 10% su base settimanale. All’inizio di Dicembre, TON aveva raggiunto l’undicesima posizione, con una capitalizzazione di 8,360 miliardi di dollari.
Toncoin e Telegram
Toncoin nasce dalle ceneri del progetto originario di Telegram, che venne bloccato dalla SEC. Successivamente un nuovo team di sviluppatori l’ha ripreso e portato avanti, rinominandolo Telegram Open Network (TON). Recentemente, si è ristabilita una stretta relazione con Telegram, infatti a Settembre l’App di messaggistica ha ufficializzato la partnership, scegliendo la blockchain di Toncoin come infrastruttura per i suoi progetti Web3.
La situazione di lungo termine di Toncoin sul settimanale
L’arrivo sul mercato di Toncoin è recente, infatti nel grafico weekly allegato possiamo vedere tutto il suo andamento storico. Dall’analisi emergono tre movimenti principali che abbiamo evidenziato con due canali rialzisti ed uno ribassista. Attualmente, si evidenzia una nuova tendenza correttiva, marcata anch’essa con un canale discendente in arancione.
Ad Novembre dell’anno scorso, TON ha raggiunto il suo massimo annuale al prezzo di 2,770$ per poi iniziare a ritracciare. Con il prezzo attuale, è in correzione del 27% dal massimo, ma già a Dicembre ha fatto un minimo in spike fino a 1,691$.
L’area supportiva di TON
Analizzando i movimenti storici di Toncoin, si nota che non è nuovo a spike ribassisti, seguiti sempre da una pronta ripresa. Sulla base dell’attuale canale discendente e di questi movimenti improvvisi, abbiamo identificato un’area di supporto a cui il prezzo di TON si sta avvicinando tra 1,950 e 1,86$. È importante che i prezzi di chiusura rimangano al di sopra di questa zona per evitare un’ulteriore discesa.
L’ultimo livello identificato a 1,86$ corrisponde al 50% dei ritracciamenti di Fibonacci, applicati al vettore che va dal minimo a 0,960$ al massimo a 2,77$. Una discesa sotto quest’area supportiva potrebbe aprire ad una nuova fase correttiva di Toncoin. Va detto, che molte crypto tra le Altcoin, sono in questa situazione, vicino ai supporti principali.
Lo scenario sul breve di Toncoin
Passando ad analizzare il grafico daily di Toncoin, si osserva una fase di lenta discesa del prezzo che perdura da due mesi. Nella parte inferiore del grafico è inserito l’indicatore BB Width di Bollinger, che serve a dare una fotografia della volatilità del prezzo, che è in crescita da inizio anno. Al momento dagli altri indicatori non abbiamo situazioni di ipervenduto.
Le resistenze di breve
L’area supportiva l’abbiamo già evidenziata, adesso su questo grafico daily ci focalizziamo sulle resistenze di breve. Un primo livello di arrivo di Toncoin è a 2,20$ mentre la resistenza più rilevante, per una tentativo di ripartenza del prezzo passa a 2,2100$. L’obiettivo successivo è poi raggiungere l’area tra i 2,45 e 2,100$.
Arretrano sensibilmente gli indirizzi in profitto
L’attuale fase di ritracciamento sta avendo un impatto negativo sui detentori di molte crypto ed anche su quelli di Toncoin, soprattutto a quelli entrati sul treno in corsa della seconda parte del 2023. Secondo i dati di Intotheblock, gli addresses in the money, cioè in profitto, sono scesi al 30,24%% con un’ampia fascia del 14,73% at the money, cioè in zona break even. Il restante 55,04% degli indirizzi invece risulta in perdita.
Circa due mesi fa, con il prezzo di TON a 2,45$ la percentuale di indirizzi in profitto era significativamente più alta, attestandosi intorno al 65%.