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5 punti bull market

Crypto: i 5 punti IMPORTANTI per il BULL MARKET

Un buon momento per il mondo crypto e Bitcoin. Serviranno però le evoluzioni di almeno 5 situazioni per tornare pienamente nel bull market.

È stata una settimana crypto piuttosto intensa – ricca di buone notizie e con performance che complessivamente avranno lasciato con un certo entusiasmo gli investitori, almeno quelli concentrati sul breve periodo. Non è stata una settimana dominata da Bitcoin: a guidare infatti la crescita sono stati token, principalmente mid cap, mossi da notizie proprie.

Ottime le performance in settimana di Ronin, Render, ma anche di Chainlink, così come di Pyth Network. Ed è stata anche la settimana di Jupiter, per uno dei lanci di nuovi token più attesi di sempre. Buona anche la performance di network come Celestia, Avax e anche… Solana, spinta proprio dal grande entusiasmo stimolato da Jupiter.

In questo approfondimento del sabato ci occuperemo però anche di analizzare che tipo di quadro ci si può aspettare dal mondo macro e da quel mondo esterno alle criptovalute che però può impattarne l’andamento nel corso delle prossime settimane. Questioni che ti invitiamo a discutere con noi sul nostro canale Telegram ufficiale, insieme alla nostra redazione e anche ai nostri lettori.

Una settimana di assestamento positivo: le 5 cose più importanti

E parliamo delle 5 cose più importanti per il mondo delle criptovalute per la prossima settimana. Sono questioni importanti e che a nostro avviso faranno da vettore per i prossimi spostamenti.

  • Appetito per il rischio dei mercati

Gli asset risk on hanno vissuto una settimana a corrente alternata. Jerome Powell e il suo atteggiamento hawkish hanno punito a metà settimana le principali borse USA, che però – insieme alle cripto – ieri hanno dimostrato di poter tornare in breve tempo alla posizione di forza relativa che le ha contraddistinte nel corso delle ultime settimane. A nostro avviso però non sono gli USA la questione principale: durante le ultime settimane a mancare è stata la spinta dall’Asia, complice una situazione della Cina che appare come preoccupante, in particolare per gli speculatori di breve.

  • Si attendono buone nuove da Shanghai e Hong Kong

È il blocco che appare, almeno in termini di titoli, come il più in difficoltà. La crisi del settore immobiliare sembra essere senza fine. L’atteggiamento bearish del grosso degli operatori sulle piazze cinesi ha, almeno a nostro avviso, avuto un impatto importante anche su Bitcoin e crypto.

Basta guardare a cosa è avvenuto statisticamente più di frequente nel corso delle ultime settimane: sessioni europee e americane mediamente bullish e sessioni asiatiche più volte di correzione. Dovrà tornare un certo appetito per il rischio anche in Asia prima di poter uscire dal canale all’interno del quale Bitcoin continua a muoversi.

  • Gli ETF stanno andando… a posto

Anche se lentamente gli outflow da Grayscale stanno rallentando. E BlackRock sta continuando a accumulare Bitcoin, segno che la domanda c’è e che continuerà a svilupparsi.

Abbiamo ripetuto più volte su queste pagine che non sarà questo l’unico mercato per Bitcoin e che gli effetti difficilmente saranno esplosivi. Saranno effetti di lungo periodo dei quali tenere appunto conto per chi ha un atteggiamento che va oltre i movimenti di brevissimo periodo.

  • Novità dagli ETF Ethereum?

Mancano ancora. Non è ancora partita la corsa a aggiornare i form S-1 secondo i desideri di SEC. Dato che però la data ultima utile per approvazione, il 23 maggio, comincia ad avvicinarsi, ci aspettiamo sul breve qualche aggiornamento. L’inizio degli incontri tra SEC e gestori potrebbe essere il segnale definitivo di un’apertura anche a questo tipo di prodotti.

Sarà una notizia che si rifletterà principalmente sul prezzo di Ethereum, se si dovesse chiaramente seguire lo stesso pattern visto già per gli ETF su Bitcoin.

  • Dati macro

Nessuno è in grado di anticipare cosa faranno le banche centrali durante i prossimi incontri per definire la politica monetaria. Si continuerà a decidere dato per dato. E i dati delle prossime settimane saranno decisivi per capire se si rimarrà, tanto negli USA quanto in Europa, allo stesso livello di tassi o se si potrà iniziare a parlare concretamente di tagli.

Anche questa è una situazione in evoluzione e per la quale, almeno a nostro avviso, mancano gli elementi per prendere una posizione già da oggi.

Nel complesso però invitiamo tutti ad avere un atteggiamento positivo quando si guarda alla reazione, fino ad oggi, di un mercato crypto e Bitcoin che appare, almeno a nostro avviso, come relativamente forte.

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