Ve lo abbiamo già annunciato sul nostro canale Telegram e sui nostri altri social. Ethereum ha completato il terzo passaggio, sulla terza testnet appunto, per il prossimo upgrade, nome in codice Dencun. Un passaggio dovuto, anticipato e che è filato liscio come l’olio. Ora manca solo l’ultimo dei passaggi, quello su mainnet.
Dato che queste parole e questi concetti non sono familiari per tutti, abbiamo preparato per te uno speciale che ti spiega cosa sta succedendo, perché è importante per Ethereum – e più ancora per il suo ecosistema – e quando avverrà il passaggio definitivo in mainnet.
Un passaggio che, per quanto meno carico di significati e di novità rispetto al recente switch alla Proof of Stake è comunque fondamentale per il mondo di Ethereum e per gli ecosistemi, in particolare i rollup che si sono creati sulla sua infrastruttura. Sì, è una notizia buona per Ethereum – o come si dice in gergo tecnico, bullish.
L’integrazione di Dencun su Holesky è il terzo e penultimo passaggio che porterà le importanti novità di questo aggiornamento anche sulla mainnet di Ethereum. Per capire però di cosa si tratta, sarà necessario fare qualche passo indietro.
Le cose, quando siamo davanti a un network importante come quello di Ethereum, vanno fatte con calma. E si deve essere ragionevolmente certi del fatto che una volta che il passaggio sarà definitivo, non ci saranno problemi. Per questo motivo gli upgrade di questa portata vengono prima implementati su tre diverse reti di test, ultima delle quali è appunto Holesky. Anche quest’ultimo passaggio è andato per il verso giusto.
Che sarà decisa con ogni probabilità giovedì. Con altrettanta probabilità si tratterà di una data nel mese di marzo, a circa 1 mese da oggi. Sapremo dirvi di più venerdì mattina in questo senso.
Tanto sul piano tecnico. Vengono implementati i blob che risulteranno in una riduzione di costi per l’iscrizione di certi dati. Sarà un vantaggio importante per i rollup, nonché un passaggio intermedio verso lo sharding al quale tende Ethereum tra qualche tempo.
Non aspettiamoci rivoluzioni per i costi delle transazioni classiche né un guadagno molto importante in termini di scalabilità sul layer 1. Si tratta comunque – e guai a ridimensionarlo – di un passaggio molto importante.
In una giornata altrimenti molto piatta, Ethereum guadagna circa l’1,5% sulle 24 ore, il guadagno più importante tra le criptovalute con alta capitalizzazione di mercato. Un segnale importante e che dipende almeno in parte da questo passaggio in testnet, l’ultimo del suo genere.
Con l’ETF che potrebbe essere alle porte e questa importante novità tecnica, il 2024 potrebbe essere un anno fecondo per Ethereum, tanto in termini tecnici quanto in termini di prezzi.
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