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Bitcoin torna con convinzione sopra i 44.000$. La giustificazione che è più è circolata sui social e principalmente su X vede nelle buone performance degli ETF il motivo di questo ritorno dei rialzi. Una spiegazione che però, almeno in senso diretto, non ci convince.
Sì, è un buon momento per $BTC in termini di prezzo, con il sentiment che è tornato a farsi positivo e con altri indicatori che segnalano buona salute. Tuttavia ci sarà da analizzare la situazione più nel dettaglio per cercare di capire cosa sta succedendo sui mercati e, possibilmente, cosa potrebbe succedere nei prossimi giorni e nelle prossime settimane.
Questa è stata infatti anche la settimana durante la quale è partita la causa COPA vs Wright, causa sulla quale è stata posta – in termini di potenziali effetti – eccessiva attenzione e della quale offriremo un’analisi dettagliata nel numero odierno del nostro Magazine, in uscita alle 17.17, il settimanale crypto per rimanere sempre aggiornati sulle questioni più importanti, che puoi leggere gratuitamente e al quale puoi però abbonarti per sostenere gli sforzi di questa testata.
Bitcoin prepotente sopra i 44.000$: cosa sta succedendo?
Bitcoin è tornato sopra i 44.000$ in modo convincente. Nel momento in cui scriviamo è a 44.500$, in netto gain rispetto ai prezzi di sole 24 ore fa. Chi vuole tracciare per forza di cose un parallelo con gli ETF, non potrà che rilevare che il prezzo è tornato appunto quello che era poco prima dell’approvazione di questi prodotti. Approvazione che ha dato il via a movimenti di prezzo piuttosto violenti: si è arrivati a 49.000$, salvo poi ritracciare verso i 39.000$, per poi infine riprendere una lenta ripresa verso i livelli di prezzo di oggi.
Il movimento delle ultime 24 ore è stato di quelli importanti e – come spesso accade – c’è chi si chiede quale sia stata la causa di una corsa di questa intensità.
- Capitali sugli ETF?
Non sembra possa essere questa la motivazione. Per quanto negli ultimi 2 giorni si sia registrato un ritorno su volumi più interessante – e un ulteriore rallentamento delle uscite da GBTC, tale mole di denaro non può essere di grande impatto diretto su un mercato liquido come quello di Bitcoin.
C’è la possibilità che i dati positivi – che ieri ti abbiamo fornito in anteprima sul nostro Canale Telegram – abbiano contribuito a modificare il sentiment che alberga nelle menti di chi investe, ma anche questa spiegazione non può essere considerata come esaustiva.
Gli ETF, a scanso di ogni equivoco, stanno comunque andando bene: oggi sarà con ogni probabilità il giorno del sorpasso per le detenzioni dei nuovi ETF rispetto al monte di Bitcoin detenuti da MicroStrategy.
- Condizioni macro e borse
L’altra parte della spiegazione è che in un momento in cui la correlazione tra asset di rischio azionari e Bitcoin aumenta, quest’ultimo abbia cavalcato la buona performance delle borse USA, NASDAQ in testa. Torna sui mercati un timido, ma convincente, appetito per il rischio.
E questa per noi è la spiegazione più convincente della performance delle ultime 24 ore. Performance che dovrà essere certamente confermata nelle prossime ore per assumere lo status di trend.
Sì, è un buon momento. E chi ha celebrato l’ennesimo funerale…
Mentre uno sparuto gruppo di odiatori seriali ha puntato tutto sulla possibilità che Craig Wright vinca il processo nel Regno Unito, possibilità che sembrano ridotte al lumicino per ora, Bitcoin ne combina un’altra delle sue.
Per quanto sia forse poco tecnica come analisi, non possiamo che chiudere ricordando a tutti che Bitcoin, da quando esiste, fa un po’ quello che vuole. E lo a spesso contro chi propone dotte elucubrazioni poi sempre smentite dai fatti.
Siamo appena all’inizio di un nuovo mercato e c’è ancora tanta ignoranza quindi preparatevi a sparate del tipo “oramai è tutto finito, fate attenzione perchè con il Bitcoin si perdono soldi”