Bitcoin sfonda ancora | 46.000$ e non sentirli: Cina e ETF…

È un Bitcoin in uno straordinario stato di forma. In concomitanza con l’arrivo del nuovo anno in Cina, $BTC piazza un’altra delle sue incredibili performance, spazzando via non solo la barriera simbolica dei 46.000$, ma anche il sentiment bearish di chi aspetta sempre sulla riva del lago, sperando di vedere il cadavere di Bitcoin passare.

Cadavere che però non sembra avere alcuna intenzione di passare. Complici ottimi dati sugli ETF – e anche lo stop alle contrattazioni in Cina, ci torneremo dopo – Bitcoin ne combina un’altra delle sue e si conferma come il monellaccio dei mercati finanziari, in particolare ora che è entrato dalla porta principale di Wall Street.

Prima però di lasciare spazio ai festeggiamenti – ce ne saranno tanti altri, se abbiamo ragione noi – è bene fermarsi un attimo a offrire la cronistoria degli eventi di questi ultimi giorni. Eventi che singolarmente saranno anche poco significativi, ma che raccontano di un asset che è diverso, molto diverso dagli altri.

Bitcoin è tornato. Anzi, non se n’era mai andato

Il pubblico che segue Bitcoin avrà 1.000 pregi, ma ha un difetto sostanziale che rischia di far perdere la bussola. Basta un ritorno su livelli di prezzo più bassi, come avvenuto dopo il lancio degli ETF, per far gridare ai quattro venti la fine di tutto. Basta poi tornare su livelli di prezzo più interessanti, per credere che la corsa non si fermerà mai.

====> VIENI SUL NOSTRO CANALE TELEGRAM PER RICEVERE NEWS E APPROFONDIMENTI IN ANTEPRIMA

Noi che siamo dalle parti di Criptovaluta.it non abbiamo mai fatto parte di questa squadra. E mentre vi invitavamo a non disperarvi sui 39.000$, siamo costretti a riportarvi sul pianeta Terra anche dopo questa straordinaria corsa.

• Gli ETF stanno andando benone

Ci torniamo ancora una volta perché anche i numeri di ieri ci danno ragione. I volumi registrati da BlackRock e Fidelity continuano a essere molto importanti e a segnalare un grande interesse, anche se differito, per questo tipo di prodotti. Noi crediamo che ci sarà tanto altro interesse che maturerà nelle prossime settimane e nei prossimi mesi.

Il mercato degli ETF però non è tutto. Anzi, è ancora una piccola parte della mole di scambi che avvengono intorno a questo asset miliardario. Quindi per quanto la cosa possa avere un impatto decisivo sul sentiment, in termini di volumi sul mercato non li ha e probabilmente mai li avrà sul breve.

• Cina festeggia, meglio così

I dati sono chiari. Il mercato crypto e Bitcoin ha sofferto principalmente durante le sessioni asiatiche, almeno da qualche settimana a questa parte. In Cina oggi è già festa, così come in Corea del Sud, a Singapore e Hong Kong. In alcuni casi c’è stata chiusura anticipata delle borse, in altri non hanno aperto affatto. Data la situazione delle ultime settimane, meglio così.

E per quanto in molti stiano cercando pattern guardando a quanto è successo l’anno scorso o ancora prima, per ora non possiamo che essere contenti che certe piazze di scambio stiano pensando più a festeggiare che a fare trading. Durerà in eterno? No.

• Bitcoin è una questione di lungo periodo

Per non dire vitale. C’è certamente chi tra i nostri lettori spera di prendere i proverbiali denari pochi, maledetti e subito. Ma siamo in una nuova fase di mercato, l’halving è alle porte, c’è pressione costante che arriva dagli ETF e Bitcoin ha perso un po’ del suo status di asset canaglia.

Per quanto sia difficile sbilanciarsi, riteniamo che un giorno non molto lontano nel futuro guarderemo con tenerezza a questi livelli di prezzo, e a noi stessi che abbiamo festeggiato nel vederli raggiunti.