Home / Niente Bitcoin o crypto | Broker punta su questi due MINER!

HALVING BULL

Niente Bitcoin o crypto | Broker punta su questi due MINER!

Nonostante l'halving, Bernstein punta su 2 miner Bitcoin. E vi spiega anche perché.

C’è chi si accontenta dell’esposizione tramite ETF, chi invece preferisce detenere Bitcoin direttamente e chi, dice invece Bernstein, dovrebbe approfittare delle grandi occasioni su almeno due miner quotati in borsa. I due miner in questione sono CleanSpark – che ha pubblicato delle trimestrali molto positive – e Riot. A parlare invece è una delle società di brokering più importanti del mondo – e quindi varrà anche la pena starla a ascoltare.

Per carità, non necessariamente per prendere decisioni sulle allocazioni, ma almeno per capire che tipo di ragionamento c’è dietro questo consiglio spassionato che il gruppo ha dato alal propria clientela. Tutto questo mentre manca poco all’halving, che fermo restando il prezzo di Bitcoin, vorrebbe dire un dimezzamento dei ricavi per queste società.

Follia? Consiglio per guadagnarsi qualche prima pagina? O un report che dovremmo prendere tutti sul serio? Vediamo insieme cosa c’è scritto e cosa c’è di buono (o di meno buono).

Il report di Bernstein: BUY sulle azioni di due miner

Altro che Bitcoin. Meglio puntare direttamente sui miner. È questo quanto viene scritto – con un pizzico di parafrasi da parte nostra – da Bernstein in un suo recente report per gli investitori.

Dato il flow positivo degli ETF, la price action resiliente di Bitcoin e i miner in buono stato di salute che aggiungo capacità mentre ci si avvicina all’halving, ci sentiamo al sicuro raccomandando agli investitori di fare il proprio ingresso sul mercato su questi due miner.

I due miner sono CleanSpark e Riot, che effettivamente sembrerebbero trovarsi in un buono stato di salute finanziario e soprattutto ben posizionati per l’halving che arriverà tra poco più di 2 mesi. E poi hanno aggiunto:

La narrativa istituzionale guidata dagli ETF sta guidando la domanda e ci aspettiamo che prezzi più alti aumentino gli inflow negli ETF, portando così a nuovi massimi nel 2024.

Una posizione che per molti sembrerà assurda: i miner infatti si vedranno dimezzare i ricavi prezzati in Bitcoin una volta che l’halving sarà operativo. Sul tema hanno aggiunto:

Al prezzo di 44.500$ per Bitcoin, il grosso dei miner USA sembrano essere relativamente ben posizionati, anche se i loro costi raddoppieranno dopo l’halving.

E si parla anche della teoria riflessiva su Bitcoin: più il prezzo sale, più BTC è in grado di stimolare domanda. E se così dovesse essere…

Un mercato bullish

Bitcoin ha da poco superato i 47.000$ – in una giornata di grande slancio che si è riflessa anche sulle suddette azioni. Sul breve potranno anche esserci delle correzioni, che però non inficerebbero quanto inserito nel report di Bernstein.

Facci sapere la tua sulla questione: puoi farlo o qui tramite commenti o anche sul nostro Canale Telegram Ufficiale, insieme alla nostra redazione e con tutti i nostri lettori più affezionati, con i quali potrai condividere analisi e idee.

Iscriviti
Notificami
guest

2 Commenti
Più votati
Più nuovi Più vecchi
Inline Feedbacks
View all comments
Tanino
Tanino
8 mesi fa

Ma quindi il motivo quale è?