ETF Bitcoin: 150 miliardi in arrivo | I numeri dell’ultima giornata

C’è un rallentamento, almeno per la giornata di ieri, per gli ETF Bitcoin Spot. Nell’ultima giornata di scambi sono entrati, al netto delle uscite, 339 milioni di dollari. Il numero è sensibilmente più basso di quello di martedì, complici maggiori outflow da parte di Grayscale e un rallentamento dei top 2: BlackRock e Fidelity.

C’è da fare subito una premessa. 339 milioni sono un numero comunque di grande importanza e che sfigura soltanto perché paragonato a quanto – assolutamente incredibile – avvenuto a inizio settimana. Dato che la questione è importante e dato che interessa in molti, è bene però fissare il quadro all’interno del quale valutare certe performance.

E nel frattempo c’è chi parla di 150 miliardi in arrivo entro il 2025, sempre su questi prodotti. E lo fa tenendo conto di questioni e numeri già confermati altrove. Una quantità di capitali che segnalerebbe l’assoluta importanza di questi prodotti per un numero enorme di investitori. E anche il cambio di status di Bitcoin per come viene percepito da parte del grande pubblico, almeno in qualità di asset. Una questione che ti consigliamo di venire a discutere anche sul nostro canale Telegram. Canale dove potrai ricevere notizie in anteprima e avrai la possibilità di partecipare alla chat di redazione e con i nostri lettori.

ETF Bitcoin: i numeri delle ultime 24 ore

Qualcuno gioirà, confermando di non aver capito assolutamente nulla né degli ETF Bitcoin, né tantomeno degli ordini di grandezza di cui stiamo parlando. Ma andiamo come sempre con ordine. Questi sono i dati che BitMEX Research ha fornito per quanto riguarda gli inflow e gli outflow, ovvero gli ingressi e le uscite di capitali dagli ETF Bitcoin.

Rallentano, ma sono ancora enormemente in positivo BlackRock / iShares e Fidelity. Si affaccia sul palcoscenico dei grandi Bitwise, che supera complessivamente 1 miliardo in dotazioni. Lieve accelerazione di Grayscale per le uscite, che però sono molto inferiori a quelle dei primi giorni.

Ci sono diverse questioni che vale la pena discutere partendo da questi numeri e più in generale dalla situazione degli ETF su Bitcoin – tenendo anche conto di importanti notizie esterne arrivate ieri.

• Grayscale: altri miliardi in uscita

Te ne abbiamo parlato ieri. Il giudice ha dato l’ok per la liquidazione delle quote di Grayscale che sono di Genesis, società in Chapter 11 (una procedura fallimentare del diritto USA). Sono 1,3 miliardi di dollari (e forse qualcosa di più). Le vendite saranno però diluite nel tempo. Non dovrebbero essere un grosso problema.

• C’è chi crede che arriveranno 150 miliardi di dollari entro il 2025

Il discorso fatto in questo video – da specialisti che meritano il nostro encomio – è semplice. Il 75% dei private advisor vuole allocare in Bitcoin. Vogliono allocare mediamente tra il 2% e il 2,5%. Hanno in gestione 8.000 miliardi. Il conto è relativamente semplice. Ci vorrà del tempo, come ha già ricordato più volte Bitwise. Ma di questi numeri si parla.

• Nessuno si aspettava un successo di questo livello

Siamo qui a considerare un insuccesso una giornata che ha visto inflow per 339 milioni di dollari. Sono invece numeri incredibili anche per un mercato ricco come quello degli ETF USA. E questo, per quanto vedrete qualcuno festeggiare oggi tra gli orsi e tra i nemici di Bitcoin, è quanto vale la pena di trattenere da questi numeri.

Gli ETF non sono tutto il mercato

Gli ETF non sono tutto il mercato. Anzi, per volumi costituiscono ancora una parte minoritaria e così continuerà a essere probabilmente per sempre. Tuttavia sarà importante valutare quanti Bitcoin riusciranno a imbarcare (è già una quantità discreta).

Per il resto, questa situazione come quella sugli ETF su Ethereum andrà seguita. Perché vale non solo numericamente, ma anche simbolicamente.