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Analisi Polkadot: dopo 18 mesi torna sopra i 10$ | +24% da inizio anno – Resistenza area 13,80$

Polkadot dopo un inizio d'anno difficile, torna a salire e segna un +24% annuo dopo un Febbraio positivo +24,15%. Il prezzo è tornato sopra i 10$ ma la resistenza fondamentale per proseguire il rialzo passa a 13,80$
11 mesi fa
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Finalmente, anche Polkadot (DOT) dopo un inizio di anno difficile, segue il trend positivo intrapreso dal mercato crypto. Attualmente è quota 10,131$ e su base annuale è tornato in positivo del 24%, grazie al rialzo messo a segno nel mese di Febbraio che si è chiuso con un +24,15%. I primi giorni di Marzo confermano il trend, con una crescita del 22%.

Anche Polkadot inizia a salire

Il prezzo di DOT è tornato sopra i 10$ facendo nella giornata di ieri un massimo a 10,310$ raggiungendo così un’area di prezzo che non vedeva dal Giugno 2021. Nel grafico monthly allegato, riportiamo una panoramica storica di Polkadot da quando è stato quotato sugli exchange nell’Agosto 2020 con un prezzo di 2,090$ nel pair DOTUSDT.

Polkadot (DOT) – Monthly Marzo 2024

Il suo massimo storico è stato toccato nel Novembre 2021 al prezzo di 55,10$ da dove poi è iniziata una profonda fase correttiva, con ingresso in bearish trend alla rottura dei 30$.

Polkadot torna a 10$ dopo 19 mesi

Attualmente, il prezzo  di DOT è arrivato sul livello della resistenza statica a 10$, evidenziato con la trendline tratteggiata in arancione. Questo livello ha fatto da resistenza a Agosto 2022 e poi lo scorso mese di Dicembre. Un superamento di questo livello aprirebbe le porte a Polkadot per un arrivo verso il primo obiettivo vettoriale in area 11,100$.

Gli obiettivi di lungo periodo

Su questa view mensile, si evidenziano gli obiettivi e le resistenze principali di lungo termine che passano molto ben al di sopra del prezzo prezzo corrente. Il primo livello di resistenza – obiettivo passa in area 23$, il cui superamento confermerebbe la forza del rimbalzo in atto. Successivamente, la resistenza principale passa in area 30$, il cui superamento sancirebbe l’uscita definitiva dalla fase ribassista.

La situazione sul grafico settimanale

Analizzando il grafico weekly di Polkadot, entriamo nel dettaglio degli ultimi movimenti, ma soprattutto su come deve comportarsi per proseguire il rialzo. Gennaio era iniziato debolmente con il prezzo che aveva testato il supporto a 6,100$ indicato nell’analisi del 3 Gennaio.

Polkadot (DOT) Weekly Marzo 2024

Con Febbraio DOT ha rotto anche la resistenza a 7,80$ da dove ha accelerato al rialzo. Questo livello l’avevamo evidenziato con l’analisi del 14 Febbraio:

 .. troviamo la resistenza principale che passa a 7,80$ solo con il suo break out il prezzo di DOT potrà riprendere un trend rialzista..

Alessandro Lavarello – Trader professionista e analista di Criptovaluta.it

Verso le prime resistenze

Adesso il primo obiettivo è un arrivo verso la resistenza vettoriale in area 11,100$. Questo livello lo ricaviamo con l’applicazione dei ritracciamenti di Fibonacci al vettore che va dal massimo di Marzo 2022 a 23,85$ fino al minimo di Ottobre 2023 a 3,5620$. Il 38,2% di Fibonacci corrisponde al livello di 11,300$ mentre il 50% passa in area 13,80$ ed è la resistenza principale da superare.

Il breakout di 13,80$ diventa fondamentale per confermare la solidità del rimbalzo corrente di Polkadot. Ciò permetterà  a Polkadot di proseguire un rialzo verso gli obiettivi di lungo periodo visti in precedenza.

Lo scenario supportivo di Polkadot sul breve

Tagliando il tempo e passando ad analizzare il grafico daily di DOT, ci focalizziamo sul lato corto, in caso di correzione. Se il prezzo dovesse incontrare resistenza intorno ai 10$, potremmo assistere a un rallentamento o a una correzione a breve termine.

Polkadot (DOT) daily Marzo 2024

Il primo livello di supporto si colloca a 8,70$, mentre il supporto principale è situato attorno all’area di 8,10$. Questi livelli potrebbero giocare un ruolo chiave nelle dinamiche di prezzo futuro di DOT.

Solo una discesa al di sotto di questo livello potrebbe mettere in crisi la fase di rimbalzo intrapresa dal minimo di Gennaio, con il rischio di un ritorno del prezzo proprio sull’area dei 6,100$. Tuttavia, ciò comporterebbe una discesa di quasi il 35% dal prezzo attuale.

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