Gli analisti di JP Morgan hanno pubblicato una nuova analisi della situazione di Bitcoin sui mercati, proseguendo sul filone ribassista e bearish che hanno inaugurato con l’arrivo degli ETF Bitcoin Spot negli USA. Un filone che per ora gli ha dato torto su tutta la linea, ma che continua a essere la stella polare delle analisi della grande banca d’affari.
È ancora lo staff di Nikolaos Panigirtzoglou a prendere parola e a definire Bitcoin ancora in territorio di overbought, ovvero di ipercomprato. Indicazione tecnica che si aggiunge ad analisi fondamentali che sono state pubblicate in passato sullo stesso tenore, guardando al possibile atteggiamento del mercato in questa nuova fase.
Il take profit da parte degli investitori più smart continuerà, dicono dalla regia, nonostante di quanto previsto anche in passato non è che poi si sia verificato granché. Vediamo insieme cosa ha detto la popolare e conosciuta banca d’affari.
Cosa sta succedendo a Bitcoin? L’analisi di JP Morgan
A produrre l’analisi è ancora Nikolaos Panigirtzoglou, che si occupa anche di asset alternativi in JPMorgan e che è diventato un personaggio relativamente noto nell’ambiente Bitcoin, in particolare per gli aspetti più legati al prezzo e al mercato.
Mentre ci avviciniamo all’halving, il profit taking è probabile che continui, in particolare contro una situazione che appare ancora di ipercomprato, nonostante la correzione della scorsa settimana.
Nikolaos Panigirtzoglou – JPMorgan
In altre parole: nonostante Bitcoin abbia ritracciato in modo importante rispetto ai massimi toccati la scorsa settimana, non c’è di cui stare sereni, dato che siamo ancora, secondo le analisi della banca, in territorio di ipercomprato.
Non è la prima volta che JPMorgan si esprime, anche recentemente, in senso estremamente bearish su Bitcoin. Soltanto poco fa lo stesso ufficio aveva prodotto un’analisi che vedeva la possibilità di ritorno di Bitcoin a 42.000$ dopo l’halving, l’evento che dimezza i Bitcoin di nuova produzione. Previsione questa che non può essere ancora verificata ma che è in forte controtendenza rispetto a quelle che sono le aspettative più comunemente diffuse tra gli analisti.
Una serie di analisi… sbagliate
Il futuro, anche di breve, ci dirà se l’atteggiamento bearish e ribassista di JPMorgan era in realtà corretto o meno. Vale la pena di ricordare però in questo frangente che recentemente ne sono state prodotte diverse, di analisi, da parte della stessa banca, a partire da quella sulla fine della fuga da Grayscale che si è dimostrata poi essere sbagliata al 100%.
Prima dunque di preoccuparsi eccessivamente di quanto prodotto dall’istituto, per quanto sia certamente prestigioso, invitiamo tutti a ragionare su quanto affermato – e sulla possibilità che anche le grandi banche d’affari non abbiano sempre ragione. Tant’è che ci sono altre banche d’affari e grandi gestori finanziari che invece sembrano avere idee diametralmente opposte.