Il prezzo di Bitcoin (BTC), dopo aver fissato il nuovo ATH a 73.7394 dollari il 14 Marzo, ha iniziato una fase di rallentamento con presa di profitto da parte degli speculatori. Il mese di Aprile è iniziato in negativo per tutto il comparto crypto, con BTC che al prezzo attuale quota 68.060$ (dati Bitstamp) con un calo del 4,50% ma in recupero rispetto ad alcuni giorni fa.
La discesa di Bitcoin è contenuta, rispetto a quella di alcune Altcoin. Ad esempio, se osserviamo Ethereum in questi primi sei giorni di Aprile sta perdendo l’8,30%. Nel grafico Monthly allegato, abbiamo una comparativa, in cui è evidenziato come Bitcoin è in calo del 8,53% rispetto al suo ATH, mentre Ethereum sta scendendo del 18%.
Su questa view è evidenziata anche la serie di sette candele mensili consecutive in rialzo, evento accaduto per la prima volta nella storia di Bitcoin. Questa serie di rialzi attesta la sua crescita da inizio 2024 a +58,30%.
In questo scenario il Bitcoin si sta avvicinando al quarto halving, un evento che dimezzerà l’emissione dagli attuali 6,25 BTC per blocco (circa 900 BTC al giorno) a 3,125 BTC per blocco (circa 450 BTC al giorno). Al momento di questa stesura, sulla base delle metriche di Glassnode, il countdown indica -14 giorni all’halving.
I dati relativi alla raccolta degli ETF Spot di Bitcoin, dopo un periodo di rallentamento continuano a catalizzatore l’attenzione. Soprattutto, sembra esserci un rallentamento delle vendite forzate di GrayScale (GBTC), argomento su cui il nostro capo redattore ha realizzato recentemente un approfondimento, Bitcoin: svolta negli ETF? Grayscale rallenta e AIUTA tutto il comparto
Analizzando il grafico su base weekly, possiamo osservare come il prezzo di Bitcoin, stia scambiando da tre settimane al di sotto del livello che avevamo evidenziato conl’analisi del 9 Marzo:
.. ci affidiamo alle estensioni di Fibonacci… possiamo vedere la possibile area di arrivo a 73.100 dollari.
Alessandro Lavarello – Trader professionista e analista di Criptovaluta.it
La candela settimanale in formazione segna un calo del 6,50% e dal punto di vista grafico, non presenta particolari pattern su cui basare delle analisi.
In questa view grafica identifichiamo i due livelli di supporto di lungo termine di Bitcoin. Il primo livello di supporto passa a 51.600 dollari, seguito dal supporto principale situato nell’area dei 44.500 dollari. Quest’ultimo livello è il più rilevante, solo un’eventuale discesa sotto questa soglia potrebbe portare ad una pontenziale inversione dell’up trend di lungo periodo in atto.
Nella parte inferiore del grafico è riportato il setup degli indicatori weekly. La fase di debolezza – lateralità, persistente da tre settimane, sta indebolendo il setup degli indicatori, che mostrano un’inclinazione al ribasso.
In passato, questo setup si è rilevato efficace, soprattutto per l’uscita data a Novembre’21 con il prezzo BTC si trovava tra 56 – 58.000$. Attualmente, la posizione long aperta ad inizio 2023 è ancora attiva. N.B. questa è una metodologia operatività da posizione, in quanto lenta e non adatta al trading di breve periodo o scalping.
Osservando il grafico daily di Bitcoin, si coglie chiaramente come il prezzo stia oscillando in lateralità sotto l’area dei 70.000 dollari. A Marzo, ha già fatto una gamba ribassista che lo ha portato vicino alla prima zona di supporto di breve che avevamo indicato il 23 Marzo.
.. una prima area di appoggio di breve termine tra 61.700 e 60.500 dollari.
Alessandro Lavarello – Trader professionista e analista di Criptovaluta.it
A scalare abbiamo poi l’area supportiva più rilevante che passa tra 56 e 55.000 dollari. Finché il prezzo di Bitcoin si mantine sopra questa zona possiamo parlare di una gamba correttiva all’interno del trend rialzista in corso da inizio anno. Nella parte inferiore del grafico è riportato l’indicatore Bandwidth Indicator (BBW), che mette in evidenza come la volatilità si sia mantenuta in laterale per circa quindici di giorni, pur restando leggermente elevata. Per ripartie Bitcoin ha una prima resistenza in area 69.100 dollari.
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