C’è chi è bearish sul mondo crypto e più in generale su tutti gli asset risk on, a partire dalle azioni del settore tech. A parlare è, come viene riportato da Coindesk, Markus Thielen di 10X Research, il quale non può essere certamente accusato di avere pregiudizi nei confronti di questo comparto, dato che soltanto qualche settimana fa aveva apertamente chiamato i 70.000$ per Bitcoin.
In una nota ai suoi clienti, l’analista ha affermato di essere bearish sia sulle crypto, sia appunto sull’azionario, complice la particolare situazione macro che si è sviluppata (e che continua a svilupparsi) negli Stati Uniti.
Una situazione che abbiamo già analizzato più volte su Criptovaluta.it e anche sul nostro Canale Telegram Ufficiale e che torneremo a indagare qui, in questo approfondimento, proprio parlando dall’analisi di Thielen. Analisi che parte non solo dall’allontanarsi del taglio ai tassi di interesse ma anche della conseguente maggiore appetibilità, in termini di rendimenti, per i rendimenti dei titoli di stato americani.
Il caso bearish su crypto e azioni di Markus Thielen
Markus Thielen di 10x Research ha diffuso poco fa ai suoi clienti una nota di analisi del mercato, che include anche il comparto crypto e Bitcoin. Una nota dai toni piuttosto cupi, che parte dall’analisi delle attuali condizioni macro negli Stati Uniti, che a sua detta sarebbero sfavorevoli per i principali mercati in termini di rischi.
La nostra preoccupazione principale è che gli asset di rischio (azioni e criptovalute) siano sul ciglio di una correzione significativa di prezzi. L’innesco principale è l’inflazione, che è persistente in modo inaspettato. Con il mercato dei titoli di stati che ora proietta meno di tre tagli ai tassi e con i bond decennali sopra il 4,50% di rendimento, potremmo essere arrivati ad un punto di svolta per gli asset di rischio.
Markus Thielen – 10x Research.
E ha poi aggiunto:
Abbiamo venduto a mercati aperti tutte le nostre azioni stock e il NASDAQ sta tradando su livelli pessimi e reagendo ai rendimenti dei bond più elevati. Abbiamo al momento soltanto poche criptovalute. Nel complesso siamo bearish sui mercati più rischiosi.
Markus Thielen – 10x Research.
Un’analisi da libro scolastico, che ha aggiunto più avanti che il grosso del rally di Bitcoin nel corso degli ultimi mesi sarebbe stato dettato da aspettative di tagli ai tassi di interessi che ora sono sconfessate dall’attuale situazione macro.
E a questa situazione si aggiunge un mercato degli ETF che ha stabilizzato ormai gli inflow e che non sembrerebbe avere più la forza propulsiva dei primi due mesi.
Ha per forza ragione?
L’analisi è certamente interessante, ma questo non vuol dire che sia una sorta di aggiunta alle Tavole della Legge. Si tratta di analisi, che possono essere sconfessate e sui cui fondamentali almeno chi vi scrive non è pienamente d’accordo.
Il mercato degli ETF è sempre stato una percentuale quasi irrisoria del totale degli scambi, e difficilmente si può attribuire la corsa di Bitcoin a aspettative sui tagli che seppur più alte in passato, non sono mai state stratosferiche.
Facci sapere la tua, anche sul nostro Canale Telegram, su questa comunque interessante analisi di Thielen.