Il capo di Telegram ha centinaia di milioni di dollari in Bitcoin e crypto. Ma non vive da ricco, e vi spiega perché

Il CEO di Telegram, Pavel Durov, non è esattamente un turista del mondo crypto. E la sua nuova creatura, $TON, poggia sulle basi e sulle convinzioni di un personaggio certamente particolare e che continua ad avere il grosso della sua enorme ricchezza in Bitcoin, crypto ($TON in particolare) e conti in banca. Nessun aereo, nessuno yacht, nessun appartamento di lusso, come ha rivelato in una sua recente intervista con Tucker Carlson.

Secondo quanto è stato riportato dallo stesso Pavel Durov, avrebbe diverse centinaia di milioni di dollari in crypto e in cash presso le banche, senza però specificare né la ripartizione di quanto possiede, e senza citare nello specifico eventuali possessi diversi da Bitcoin e $TON, che sono appunto gli unici due crypto asset sui quali abbiamo certezza.

Una storia comunque avvincente, della quale puoi venire a discutere con noi sul nostro Canale Telegram ufficiale, nella terra di Durov stessa, per ricevere anche notizie in anteprima, approfondimenti specifici e tutto quello di cui hai bisogno per operare correttamente sul mercato.

Il capo di Telegram è ricco, ma non come gli altri

La questione è interessante, per la cultura crypto e Bitcoin, da diversi punti di vista. La prima è che una parte rilevante del patrimonio di Durov è appunto in crypto. Sappiamo di Bitcoin – ne acquistò almeno 2.000 in passato – e in $TON, la criptovaluta appunto associata al suo servizio di messaggistica.

Ha poi denaro in banca, senza però specificare ovviamente dove e in che quantità, per quanto possiamo immaginare che non si tratti della maggioranza del patrimonio dello stesso Durov.

L’intervista completa è qui e consigliamo a tutti gli appassionati di vederla, anche per capire che tipo di filosofia anima uno dei personaggi più rilevanti dell’intero spazio crypto. Un personaggio che continuerà ad avere un enorme rilevanza in questo spazio.

Per i più pettegoli, sarà anche interessante fermarsi a ragionare su quella che è stata la dichiarazione forse più forte – almeno per gli standard moderni – di Durov:

Ho qualche centinaia di milioni di dollari in banca o in Bitcoin da almeno 10 anni, e non ci faccio nulla. Non ho proprietà immobiliari, jet, o yacht. Non credo che questo stile di vita sia per me. Mi piace concentrarmi su quello che stiamo facendo con Telegram.

Pavel Durov, CEO di Telegram

E ha poi aggiunto:

Per me, preferisco prendere decisioni che influenzano come un miliardo di persone comunicano invece di scegliere il colore delle sedie in casa, che probabilmente soltanto i miei parenti e qualche amico vedranno mai.

Stralunato o idolo?

Il grosso delle persone con cui entriamo in contatto nel mondo crypto sognano la proverbiale Lamborghini, ovvero di guadagnare a sufficienza per concedersi uno stile di vita da ricchi. Non sembrerebbe essere questo però quello che attira Durov.

Stralunato? Personaggio particolare? Folle? Fateci sapere la vostra sul nostro Canale Telegram. Cosa fareste con tutti i soldi di Durov? Continuereste a impegnarvi in qualcosa che ritenete molto importante? Oppure…