Nelle ultime settimane sono tantissimi i progetti di valute digitali alternative che si sono affacciati con convinzione nel mercato degli investimenti criptovalutari.
E così, complice il periodo estivo, e complice un incredibile boom di attenzioni per i progetti alternativi e, in particolar modo, per quelli DeFi, anche la nostra redazione ha finito con l’accendere la luce nei confronti di altcoin che hanno approfittato del contesto per emergere dal sottobosco dell’ecosistema criptovalutario.
Uno degli esempi più eccellenti, che presto potrebbe far la sua comparsa in uno degli exchange più noti del mondo come Coinbase (sito ufficiale) è certamente Matic Network (MATIC), un popolare altercoin che sul finire della scorsa settimana è cresciuto in doppia cifra e che questa settimana ha fatto nuovamente parlare di se, dimostrando di poter effettuare delle prestazioni che si differenziano da ciò che invece realizzano le maincoin come Bitcoin e Ethereum.
Attualmente la maggior parte delle previsioni degli analisti su MATIC sta convergendo in termini particolarmente ottimistici, con una tendenza rialzista che sembra essere supportata non solamente da diversi aspetti tecnici, quanto anche dal rafforzamento dei fondamentali del progetto.
Considerato che vogliamo oggi dedicare qualche breve spunto di riflessione soprattutto su previsioni di maggiore respiro e di medio termine, soffermiamoci ora sugli aspetti fondamentali, che vedono la criptovaluta in odor di miglioramento con la tecnologia propria di Ethereum. D’altronde, Matic Network è già di per sé un protocollo di tecnologia incentrato sull’Ethereum, che attraverso il ricorso alla sua tecnologia di scalabilità è in grado di elaborare fino a 60.000 transazioni al secondo.
Il white paper del progetto recitava infatti, fin dagli esordi, che nonostante le applicazioni decentralizzate stiano facendo enormi progressi, l’attuale ecosistema basato sulle blockchain non è pronto a scalare come richiesto. Le questioni della lentezza delle conferme dei blocchi e delle elevate tariffe devono dunque essere risolte prima di puntare all’adozione di massa da parte degli utenti tradizionali, e l’obiettivo di MATCI è proprio quello di procedere in questa direzione, semplificando l’interazione tra gli utenti e il mondo decentralizzato.
E così, con Ethereum che sta vedendo le proprie tariffe di transazione su livelli record, soluzioni come MATIC potrebbero essere necessarie per attrarre gli utenti.
Naturalmente, occorrerà aggiornare le previsioni su MATIC nelle prossime settimane, man mano che emergeranno dei dettagli più puntuali sull’evoluzione del progetto.
Continueremo a seguire i suoi sviluppi. Intanto, ci permettiamo di ricordarti che se vuoi investire in Bitcoin, Ethereum o nelle principali altcoin, il modo migliore per farlo è quello di rivolgere la tua attenzione nei confronti di un broker CFD al top come eToro, di cui qui puoi leggere la nostra recensione.
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