Secondo una notizia riportata da AdvisorHub e che cita fonti informate dei fatti, per quanto anonime, Morgan Stanley starebbe esplorando la possibilità di permettere ai 15.000 broker della sua rete di sollecitare l’acquisto di ETF Bitcoin negli USA. Si tratterebbe di un enorme passo avanti tanto per la popolarità di questi prodotti, quanto invece per la pressione eventuale di acquisto su BTC, per quanto da spalmare su un orizzonte di medio e lungo periodo.
Prima di passare ai dettagli della notizia, è bene ricordare ai nostri lettori che si tratta di una fonte generalmente affidabile, per quanto però vengano citate fonti anonime ma interne a Morgan Stanley. Per questo motivo invitiamo tutti comunque a prendere con le pinze la notizia e a non prendere decisioni basandosi solo su questo dato.
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Morgan Stanley alle grandi manovre su Bitcoin e i suoi ETF?
Morgan Stanley potrebbe permettere ai 15.000 broker e promotori della sua rete di sollecitare l’acquisto di ETF su Bitcoin alla propria clientela e dunque facendolo in modo attivo. È questa la notizia – importante in verità – che arriva da AdvisorHub e che è una delle più importanti che arriva dal settore ETF negli ultimi giorni.
La fonte è AdvisorHub, in genere affidabile, per quanto vengano citate fonti informate dei fatti ma anonime.
Ci impegneremo per avere la massima prudenza su questo. Vogliamo offrire accesso a tutti, ma in maniera controllata.
La fonte di AdvisorHub
Potrebbero esserci infatti limiti per quanto riguarda il profilo di rischio del cliente, così come per l’allocazione massima, cosa che renderebbe l’intera procedura, almeno per i canoni di Morgan Stanley, più all’interno di quelli che sono gli orizzonti tipici del gruppo.
Ci saranno dunque, come citati dalla fonte, delle limitazioni, permettendo però a tutti o quasi di accedere a questo tipo di prodotti.
Da considerare come notizia da confermare
Per quanto la fonte sia una delle più conosciute e affidabili del settore, rimane per noi la necessità di ritenerla una notizia da confermare.
È verosimile, la fonte è affidabile, ma chi bazzica nel mondo Bitcoin avrà imparato che non si deve avere fiducia, ma quando possibile verificare.
Nel frattempo è stato il primo giorno privo di inflow per BlackRock, il che vuol dire che il filotto di giornate positive si ferma a 71, con l’ETF Bitcoin del gruppo di Larry Fink che chiude così in top 10, di sempre, per questa metrica.