La settimana di Bitcoin e crypto non si apre nel migliore dei modi, dopo una domenica che era stata invece di segno diffusamente positivo. Questo nonostante una performance positiva del grosso delle borse asiatiche, con eccezione di quella giapponese che rimarrà chiusa per festa nazionale. Tornano gli spettri di una fase ancora ribassista.
Tutto mentre si apre una settimana importante per il Forex e più in generale per le condizioni macro-economiche all’interno delle quali Bitcoin, Ethereum e il resto del mondo crypto devono operare. Arriveranno infatti le decisioni del FOMC per i tassi di interesse negli USA e altri dati che potrebbero imprimere una svolta rialzista o ribassista alle piazze.
Ad ogni modo, nel momento in cui scriviamo, Bitcoin sembrerebbe essere alla ricerca del bottom, per quella che potrebbe essere un’altra giornata di movimenti importanti, in attesa di mercoledì, che sarà il primo grande giorno per chi ama speculare sulle news e sui toni della voce di Jerome Powell.
Bitcoin e crypto aprono male, anzi malissimo durante la sessione asiatica Asia. BTC tocca i 62.100$ salvo poi ripartire. Il resto del settore fa anche peggio, bruciando quasi totalmente i gain del weekend.
La prima preoccupazione per gli investitori del mondo crypto è il l’assenza di parallelo con le borse asiatiche, che invece hanno fatto registrare delle performance più che soddisfacenti, all’interno di una giornata di trading che sarà tra le più interessanti anche in virtù della chiusura di Tokyo, che oggi affronta una festività nazionale.
Mercati comunque in positivo, ma nervosi come non mai. Approfittando della chiusura delle borse giapponesi, tra speculatori e (forse) la banca centrale del Giappone è successo letteralmente di tutto. Prima la coppia ha superato i 160, poi è tornata violentemente sotto i 156, per un movimento che ricorda un po’ quanto siamo abituati a vedere nel mondo crypto, e non su una delle coppie più frequentate del mondo del Forex.
Non parliamo in genere di Forex, se non per sottolineare appunto situazioni particolari e anomalie che possono davvero cambiare anche il mercato Bitcoin e crypto. I movimenti su USD/JPY sono probabilmente un altro segnale di mercati che stanno avendo difficoltà importanti a leggere la situazione.
In realtà molto. Oltre all’incontro del FOMC il primo maggio, che non cambierà i tassi ma produrrà comunque una conferenza stampa di Jerome Powell, avremo anche i dati sull’inflazione dei principali paesi dell’area euro, così come il PIL e l’inflazione dell’intera area euro.
Ci sarà poi l’appuntamento con i classici dati del mercato del lavoro USA che possono avere impatti in particolare sulla volatilità, che ha già dimostrato di voler tornare in una settimana di grande nervosismo anche per i mercati cosiddetti classici.
Certo è che il mondo crypto dovrà cercare di recuperare da una settimana che ha visto in verde solo Helium, dopo l’incredibile corsa di ieri, diversi meme come Bonk e Pepe e qualche vecchia conoscenza del mondo crypto come Arweave, Tron, Monero.
Decisamente troppo poco per un mercato che si trova comunque, anche per il suo rappresentante principale, molto vicino ai suoi massimi storici dopo una lunga corsa che ha lasciato davvero tutti di stucco. E per quanto riguarda gli eventi della settimana, potrai seguirli insieme a noi anche sul nostro Canale Telegram Ufficiale.
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