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HELIUM GUIDA

Helium: il ritorno della crypto che piace ai grandi gruppi. Cos’è, come funziona, tokenomics

Helium è uno dei pochi network infrastruttura su blockchain che vanno avanti. E che fanno gola anche agli investitori..

Complici delle performance molto interessanti nel corso delle ultime settimane, è tornata l’attenzione su Helium come progetto e sul suo token $HNT, token che come vedremo ha un’utilità diretta all’interno di quello che è un protocollo per la condivisione di accesso a internet e reti dati. Protocollo che ha già siglato delle partnership molto importanti con diversi dei grandi gruppi del mondo della telefonia.

Come funziona Helium? Conviene utilizzare il progetto direttamente? Oppure anche pensare di speculare sul token stesso? Nel corso di questa guida ci daremo tutte le risposte utili sia sul piano tecnico, sia invece sul piano del funzionamento di questo progetto.

Che cos’è Helium?

Helium è il network alimentato dalle persone: questo è lo slogan che il progetto ha scelto per se stesso, definendosi una rivoluzione wireless. Dobbiamo però andare oltre le parole del marketing per capire perché potrebbe essere innovativo e cambiare il paradigma delle reti, oggi tutte o quasi molto centralizzate.

NETWORK MONDIALE HELIUM
Helium è già un network mondiale
  • Offrire connettività internet

Si chiama mining e non ha però nulla a che fare con quanto avviene in ambito Bitcoin. Per fare mining di Helium bisogna offrire connettività internet e partecipare ai progetti anche IOT e Mobile, dei quali ci occuperemo in un approfondimento aggiuntivo. Puoi acquistare uno dei dispositivi supportati e iniziare a condividere la tua rete ad altri, per ottenere in cambio $HNT, il token principale del progetto.

  • Essere utenti del progetto

Helium offre una rete fatta di centinaia di migliaia di dispositivi che offrono connettività. La copertura è già molto interessante a livello globale – e in misura minore anche in Italia – ha costi bassi e punta a essere capillare per portare internet ovunque, con il supporto della blockchain.

Perché Helium è un progetto diverso dagli altri

Il funzionamento di base di Helium non è difficile da comprendere. Ci sono stati progetti simili in passato – pensiamo a Fon – senza che però nessuno abbia mai pensato di utilizzare la blockchain1 per questo tipo di attività.

  • Progetto di infrastruttura

Al contrario di quanto avviene con tanti altri progetti crypto, Helium ha un’utilità separata dalla speculazione. $HNT è il token che viene utilizzato per acquistare dati/connettività, e con il quale vengono retribuiti coloro che offrono questo tipo di connettività.

  • Progetto già con partner di primo profilo

Su tutti la collaborazione con Telefonica, uno dei più grandi conglomerati per quanto riguarda la telefonia classica e che con la blockchain non ha nulla a che fare. Con Telefonica si cercherà di portare gli hotspot insieme a Nova Labs sia a Città del Messico, si invece a Oaxaca. Un progetto pilota che ha già raccolto diversi consensi e che se dovesse andare come previsto, verrà replicato anche altrove.

NUOVI HNT COME
L’emissione di HNT è controllata e con un cap massimo
  • Tanti altri progetti, anche nel mondo IoT

Ci sono già progetti attivi in termini di roaming, connettività di sensori, nonché di soluzioni custom per determinati rami di business. Se il core di Helium è la connettività in senso stretto, in realtà sopra l’infrastruttura offerta dal progetto sono stati già costruiti tanti progetti, diversi dei quali molto interessanti e supportati da start up o da società che sono già piuttosto sviluppate.

Il token HNT di Helium

Il token HNT è il cuore del funzionamento economico di Helium. È un token che è emesso secondo lo standard di Solana, passaggio che è avvenuto nel tardo 2022, dopo che il progetto ha votato appunto per abbandonare la propria blockchain proprietaria.

  • Per retribuire chi offre connettività

Uno degli utilizzi principali di HNT è per retribuire chi mette a disposizione connettività. Chi partecipa alla copertura offerta dal network, riceve per l’appunto una quantità di HNT.

  • Per comprare i pacchetti di dati

I pacchetti di dati sono normalizzati in Data Credits, dal prezzo fisso in dollari e che però devono essere creati ricorrendo a HNT. In altre parole – e in modo forse più semplice – HNT è il token che fa funzionare l’economia interna di Helium come progetto. È il token di base per chi guadagna da questa infrastruttura e per chi spende invece per utilizzarla.

La tokenomics di Helium

Il modello di tokenomics di Helium utilizza un sistema che crea e distrugge token nel tentativo di mantenerne in equilibrio l’economia. È un modello che abbiamo già visto2, per quanto con caratteristiche diverse, con altri network che offrono infrastruttura con pagamenti a pacchetto, come nel caso di Internet Computer Protocol.

  • I Data Credits

I Data Credits sono dei pacchetti che valgono una quantità prefissata di byte che possiamo trasferire utilizzando il network di Helium. Per comprare questi pacchetti, dovremo burnare una quantità fissa in dollari di Helium $HNT. Quando questi token HNT vengono spesi, vengono permanentemente rimossi dalla circolazione.

HNT BURN
Per pagare i dati, si “burnano” HNT
  • Creazione

I token vengono parallelamente creati, con un’emissione giornaliera di token che è decrescente e che avrà una sorta di halving ogni 3 anni. La tabella da seguire è questa:

DATAMASSIMO TOKEN GIORNALIERI
Da 1° agosto 202315.000.000 giornalieri
Da 1° agosto 20257.500.000 giornalieri
I prossimi “dimezzamenti” nell’emissione di token HNT

I token che vengono emessi vengono attribuiti a due categorie di soggetti: chi svolge la cosiddetta Proof of Coverage e chi invece contribuisce fattivamente alla rete. La Proof of Coverage è un meccanismo che trasferisce a degli oracoli dei compiti specifici per il funzionamento del network.

  • Domanda e offerta

In un contesto del genere, dove la supply è in aumento ma decrescente e dove la domanda è invece libera, è facile capire come potrebbero rapportarsi domanda e offerta. Più ci sarà domanda di servizi Helium, più il token sarà prezioso. Più varrà il token, meno se ne utilizzerà per comprare però una quantità determinata di dati.

Il network IoT

Vale la pena di ricordare in chiusura che Helium continua a sviluppare e a espandere i suoi scopi. Non solo ora accesso alla connettività generica, ma anche diversi dispositivi IoT compatibili che possono appoggiarsi proprio al network di Helium.

Per quanto si tratti di progetti ancora piuttosto sperimentali, è il segno che Helium è ancora un network più che attivo, nonostante abbia più di qualche anno. La prova del fatto che potrebbero esserci anche in futuro degli aggiornamenti interessanti che allarghino il campo d’azione del progetto che vede il token $HNT al suo centro.

Le conclusioni dell’analista

Helium è forse il caso più riuscito di blockchain per infrastrutture che sta lavorando già con grandi gruppi e che – oltre alle questioni tecniche – può mettere sul tavolo anche una discreta forza commerciale.

Prima di investire, è bene comprendere i funzionamenti soprattutto monetari di $HNT e capire cosa potrebbe renderlo un token più prezioso in futuro. Di carne al fuoco ne è stata messa tanta. Ora ci sarà da vedere se ci saranno effettivamente degli sviluppi positivi anche sul medio e lungo periodo.

Gianluca Grossi – Caporedattore di Criptovaluta.it

Ulteriori risorse

https://medium.com/mvp-workshop/burn-and-mint-equilibrium-pros-and-con-s-c27d83748cf5

https://multicoin.capital/2018/02/13/new-models-utility-tokens/

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