Shock dagli ETF Bitcoin: perdite da BlackRock, Fidelity record negativo, fa peggio di Grayscale. Che succede?

Le ultime 24 ore sono state tra le più particolari per chi segue il mercato di Bitcoin. Si è partiti con una giornata pessima, con cali importanti in quota 56.000$ e una situazione sul piano tecnico egregiamente spiegata qui dal nostro Alex Lavarello. La giornata è poi proseguita con una serie di preoccupazioni e tensioni in crescendo, con l’attesa per la conferenza stampa di Powell, a margine della decisione del FOMC sui tassi di interesse di Federal Reserve.

Un Powell relativamente tranquillo ha aiutato Bitcoin a superare i 59.000$, che poi però sono stati persi in pochi minuti, con un ritorno nel range di prezzo in cui si trovava all’inizio della giornata. E se non bastasse questo turbine di emozioni, sono arrivati anche pesanti deflussi da tutti gli ETF. E BlackRock perde, per la prima volta, capitale.

Una situazione appunto complessa, che però va studiata numeri alla mano, anche in confronto ad altri ETF simili per struttura (come quelli sull’oro quotati negli USA), prima di dare adito ad eccessive preoccupazioni. Questioni delle quali puoi venire a parlare anche sul nostro Canale Telegram ufficiale – canale tramite il quale riceverai anche notizie in anteprima e dove ad esempio ieri abbiamo seguito live la conferenza stampa di Powell.

Anche BlackRock cede: primi outflow dagli ETF iShares Bitcoin

È stata una giornata molto particolare per gli ETF su Bitcoin, all’interno di una giornata altrettanto particolare per il mercato Bitcoin in generale. Sono diversi i dati fuori media e fuori da quanto eravamo abituati a vedere sin dal lancio di questi prodotti.

• Primo giorno in cui Grayscale non è il peggiore

Il primo dato interessante è quello che riguarda Grayscale. Non è stato, per la giornata di ieri, il peggiore degli ETF. Fidelity, il secondo degli ETF per capitale raccolto, ha perso ben 191,9 milioni, contro i -167,4 milioni di dollari persi da Grayscale.

• Prima giorno con deflussi da BlackRock

Dopo diversi giorni di inflow a zero, anche per BlackRock è arrivato il primo giorno con deflussi più alti degli afflussi. Si tratta comunque di somme relativamente irrisorie. Parliamo infatti di 36,9 milioni di dollari che hanno abbandonato l’ETF di Larry Fink.

• Sono i gestori che stanno vendendo?

Il deflusso di capitali, così come il loro ingresso, non è una decisione autonoma di BlackRock, di Fidelity o degli altri gestori. Si tratta di scelte personali e singolari di chi ha in cassa questo ETF, che per la giornata di ieri ha liquidato posizioni importanti.

• È ordinaria amministrazione, per quanto in un periodo complicato per BTC

I deflussi dagli ETF sono una questione normale, soprattutto in una fase di mercato così complicata non solo per BTC, ma più in generale per tutti gli asset di rischio.

Ad ogni modo, sono un fatto normale della vita di questo tipo di prodotti. Per citare Nate Geraci, uno dei massimi esperti di ETF al mondo, anche i solidi ETF sull’oro hanno degli outflow.

Nel corso dell’ultimo hanno l’ETF sull’oro di iShares / BlackRock, ha avuto deflussi di 1 miliardo di dollari. Quello di SPDR per 3 miliardi, nonostante l’oro sia stato uno degli asset con le migliori performance dell’ultimo di anno.

Chi decide cosa nel mondo degli ETF

Il mondo dei social e degli influencer su Bitcoin è sempre più che aperto a parlare di giri loschi, complotti e più in generale di come i grandi gruppi della finanza siano pronti a affossare Bitcoin.

Non è questo però il caso: non sono BlackRock, Fidelity o Grayscale a decidere di vendere, ma chi detiene le quote di quegli ETF. E quando le vendite sono più alte per pressione sull’ETF rispetto agli acquisti, gli AP intervengono raccogliendo quote e distruggendole in cambio di dollari.

Sono meccanismi normali, che non prevedono alcun tipo di coordinamento tra i diversi ETF e che reagiscono a logiche di mercato che sono identiche anche sugli altri mercati finanziari.

Per il resto, vale la pena di guardare all’intera questione ETF più nel complesso e non concentrandosi soltanto sulle ultime 24 ore. Siamo pur sempre davanti al lancio più di successo di sempre di prodotti di questo tipo. Ed è questo quello che vale nel medio e lungo periodo.