La settimana che si sta concludendo è stata abbastanza movimentata per il Bitcoin (BTC). Nei primi giorni di Maggio, il prezzo ha mostrato una notevole volatilità, muovendosi in un range mediamente ampio del 12% dal massimo al minimo, soprattutto è sceso sotto l’area critica dei 60.000$, toccando un minimo a 56.500 dollari. Questo movimento post-halving, ha sorpreso alcuni, che non erano più sintonizzati sulla possibilità di una correzione.
Bitcoin alza la volatilità e rompe i 60.000$
Attualmente, BTC quota 63.155$ ed è in netto recupero; infatti a Maggio registra un rialzo +3,68%. Invece la chiusura di Aprile a -14,94% ha interrotto la serie di storica di sette candele consecutive positive, come si può notare dal grafico monthly.
Rallenta dopo sette mesi di euforia
Con l’ingresso in Maggio, Bticoin entra in un mese statisticamente poco favorevole ai rialzi. Negli ultimi tre anni ha registrato una serie di tre chiusure negative. In particolare nel Maggio 2021, ha fatto una delle chiusure peggiori della sua storia, con un -37,35%.
In questo scenario grafico e statistico, ormai dobbiamo sempre considerare il ruolo giocato dalla raccolta degli ETF Spot BTC, che oltre ad aver contribuito al rialzo del prezzo, danno il loro impatto anche alla correzione.
Record negativo di deflussi dagli ETFs BTC
Il 1° Maggio, per la prima volta dalla loro approvazione del 10 Gennaio 2024, tutti e dieci gli ETfs Bitcoin, hanno registrato un deflusso della loro raccolta. L’outflow totale è stato di 564 milioni di dollari, come si può osservare dalla tabella riportata dal sito Forside Investor.
Anche la giornata del 2 Maggio, ha registrato un deflusso, sebbene molto più contenuto. Questa tendenza negativa della raccolta si sta protraendo dal 24 Aprile, quando Bitcoin era quotato ancora attorno ai 67.000 dollari.
Nel frattempo, sono stati lanciati gli ETF anche ad Hong Kong, che per alcuni possono apparire una delusione. Tuttavia, i numeri devono essere confrontati con la piazza di riferimento dove operano e non con quella americana.
La situazione grafica di Bitcoin sul settimanale
Nella nostra analisi del 27 Aprile, avevamo segnalato:
BTC sta inclinando lentamente il trend..
Alex Lavarello – Trader professionista e analista di Criptovaluta.it
Analizzando il grafico su base weekly, oggi si nota ancora più chiaramente questa fase. Tuttavia, i due supporti principali di lungo periodo restano ancora bassi rispetto al prezzo attuale.
I supporti di lungo termine
Questi due livelli sono dati dal vettore principale che parte dal minimo a 15.558$ di Novembre 2022, fino al recente ATH. Il primo livello di supporto si trova a 51.600$, mentre più in basso, il supporto principale è nell’area dei 44.500 dollari. Solo un breakdown di quest’ultimo potrebbe portare ad un’inversione del trend rialzista primario in corso.
Attenzione al setup degli indicatori weekly
Su questo grafico settimanale, quello che più conta è il setup system degli indicatori weekly. Già nell’analisi del 27 Aprile, evidenziavamo:
.. Entrambi gli indicatori si sono inclinati al ribasso .. segnalando un primo campanello di allarme.
Alex Lavarello – Trader professionista e analista di Criptovaluta.it
Fino a ieri sera, entrambi gli indicatori erano sotto le rispettive medie, situazione che comporterebbe la chiusura della posizione. Utilizziamo il condizionale, perché essendo un setup settimanale dobbiamo attendere la chiusura della candela di domenica sera. Infatti, al momento di questa stesura, con il rialzo odierno in corso di BTC, il segnale non scatterbbe perchè l‘RSI è in positivo.
Già tra Settembre e Ottobre 2023, avevamo avuto una scenario simile, con possibile inversione che poi non si verificò. Il setup è in posizione long da Gennaio 2023 e in passato ha dato ottimi segnali di uscita, come quello di Novembre 2021.
N.B: Ricordo che questo setup è una metodologia operatività da posizione, è quindi una strategia lenta e non adatta al trading a breve termine o allo scalping.
Lo scenario di breve di Bitcoin
Osservando il grafico daily, entriamo nel dettaglio dei movimenti di breve termine di Bitcoin. Il breakdown del triangolo simmetrico, segnalato nell’analisi del 13 Aprile è proseguito. Il prezzo ha quasi raggiunto la proiezione ribassista, arrivando a toccare l’area supportiva tra 56 e 55.000 dollari. Chi ha chiuso la posizione, o parte di essa, durante il ribasso ha fatto bene.
Profit e stop dal breakdonw del triangolo
Durante la discesa abbiamo scritto un analisi spot fatta il 1°Maggio, in cui consigliavamo:
..un ritorno sopra l’area dei 59.000$ dovrebbe indurre i più prudenti a chiudere la posizione. Il passaggio definitivo per la chiusura è un superamento dei 61.000 dollari.
Alex Lavarello – Trader professionista e analista di Criptovaluta.it
A distanza di tre giorni possiamo constatare che il ieri Bitcoin ha registrato un +6,30%, grazie ai brutti dati macro americani sul lavoro, e ha rotto anche la resistenza a 62.800 dollari. Ora ha davanti la resistenza principale a 65.200$ il cui breakout porterebbe ad una ripresa del trend rialzista.