News

Bitcoin: le whales stanno REALMENTE accumulando? Bullish signal? La VERITÀ

Tornano le balene su Bitcoin? Un attimo: prima di fidarsi di quello si legge su Internet... c'è qualcosa di più interessante
8 mesi fa
Condividi

I dati piacciono a tutti, perché, diceva qualcuno, martellandoli a sufficienza possono supportare qualunque tipo di tesi. È il caso anche dei dati sulle cosiddette whales, ovvero su chi detiene almeno 1.000 Bitcoin in portafoglio? La risposta, come in tutte le cose complicate che gli improvvisati della domenica vorrebbero invece spacciare per semplici, è… dipende.

Dato che in molti, a partire da CryptoQuant, stanno parlando di ritorno di appetito da parte delle whales per Bitcoin, cosa che – il condizionale è nostro – segnalerebbe in realtà il ritorno di un setiment bullish e dunque rialzista – abbiamo deciso di fare il punto della situazione, in modo possibilmente più approfondito.

Andremo a prendere diversi dati, da quelli delle whales in termini di detenzioni, passando poi per l’andamento di Bitcoin durante certi movimenti, per finire su quanto sta effettivamente avvenendo durante queste ultime convulse settimane e in particolare… in questi ultimi giorni. Ricordati che puoi sempre venire a commentare le ultime notizie e ricevere le ultime, così come a chiedere ulteriori approfondimenti sul nostro Canale Telegram Ufficiale.

Whales: cosa succede? Partiamo da lontano per capire cosa sta succedendo negli ultimi giorni – e cosa succederà in futuro

Le cosiddette whales, le balene, sono quegli indirizzi Bitcoin che detengono quantità importanti di $BTC. In questo caso utilizzeremo la definizione più comune, che per $BTC parla di 1.000 BTC in portafoglio o più.

La notizia che sta circolando ormai da 48 ore parte da un’analisi pubblicato su CryptoQuant, firmata da abramchart e che indica il ritorno dell’appetito delle whales per Bitcoin. In altre parole, le whales starebbero comprando.

Il grafico diffuso da CryptoQuant. In viola le dotazioni delle “balene”.

È vero? Non è vero? Cosa dicono i grafici? Andiamo con ordine. Il grafico in questione, che appunto ha fatto il giro del web più perché in grado di solleticare gli animi bullish che per meriti tecnici, ha qualche problema.

Non sappiamo infatti se sono espunti gli exchange e le grandi entità, molte delle quali, come gli ETF, non hanno tutti indirizzi pubblici. Lo spike, il rialzo che si vede alla fine del grafico, verso maggio, potrebbe essere anche parte del ritorno dell’appetito per Bitcoin degli ETF quotati negli USA, che hanno inanellato proprio in questi ultimi giorni degli inflow, ovvero dei flussi di capitale positivo, importanti.

I dati Glassnode: in viola il saldo positivo (se sopra lo zero) o negativo delle whales

Secondo problema: i movimenti positivi sono modesti rispetto al passato, come mostrato più efficacemente dai dati raccolti e offerti da Glassnode. Se c’è qualcosa che emerge da questi ultimi dati è una certa noia, nonostante la ripresa degli ETF Bitcoin e l’arrivo degli ETF Ethereum, approvati nel corso della scorsa settimana.

Un indicatore più affidabile: chi si sta muovendo davvero?

Sempre Glassnode ci offre un dato più interessante, che è quello dell’Accumulation Trend Score. È interessante perché raffigura con colori diversi i periodi in cui sono le balene a muovere il prezzo, e invece quelli in cui sono i wallet di dimensioni più ridotte.

Il Bitcoin Trend Score

Nello specifico: per quanto il colore si stia riscaldando – e dunque a accumulare siano entità più grandi di quelle più piccole, siamo lontani dal viola profondo, che indica le grandi e grandissime balene.

Secondo fattore interessante: non è detto che siano le whale a predominare quando i prezzi si muovono in modo accentuato. Come è visibile dai grafici, a maggio 2021 furono ad esempio entità piccole, così come furono le stesse a scaricare.

Accumulation Trend Score sta cambiando lentamente colore

Le whale però sono state protagoniste dell’ultimo grande rialzo. Serviranno affinché ci sia un’altra corsa verso l’alto. E il fatto che il colore si stia riscaldando (guarda il grafico sopra, che diventa arancione dopo essere stato a lungo), è un buon segno per il prezzo di Bitcoin? Per quanto non possa esistere una risposta definitiva, riteniamo che sia un dato, questo, molto più interessante di quello del bilancio di whales che non possiamo poi verificare a fondo.

E sull’analisi di cui sopra: è vero che la media verso le whale sta crescendo, ma siamo lontani dalle fasi dominate completamente dalle cosiddette balene

Gianluca Grossi

Caporedattore ed analista economico. È divulgatore per blockchain, Bitcoin e criptovalute in generale. Solida formazione tecnica, si occupa del comparto dal 2015. Detenzioni: Bitcoin, Ethereum.

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi richiesti sono contrassegnati*

Articoli Recenti

Bitcoin è più grande di Trump. Perché $BTC sopravviverà anche ai presidenti USA

Sì, Bitcoin non ha nulla da temere. E sono in realtà "loro" ad avere…

da

La crypto di Trump indigna moralisti, ipocriti e bigotti: 4 bugie top della pazza giornata di $TRUMP

$TRUMP logora chi non ce l'ha. E rivela ogni singola ipocrisia dei moralisti crypto.

da

È scoppiata la Solana Mania! RALLY e NUOVO ATH – Trump spinge il mercato crypto [Analisi]

Solana vola al nuovo ATH, spinta dal successo del token $TRUMP. Il rialzo di…

da

5 crypto da seguire durante il GIURAMENTO di Donald Trump: Bitcoin, Solana, ma non solo!

Ci aspettano 4 anni di apertura al mondo crypto da parte degli USA. Ma…

da

Donald Trump dichiara la FINE di Ethereum! Il presidente sceglie Solana e cambia tutto?

Funerali per Ethereum, ma sono almeno a nostro avviso un po' esagerati.

da