Dopo aver accettato più in generale le principali criptovalute, ora Donald Trump apre anche alle donazioni via Lightning, il principale sistema di scaling di Bitcoin, una sorta di Layer 2 che è diventato molto popolare per i micro-pagamenti. Una notizia che è stata diffusa da Bitcoin Magazine e che, come ogni volta che Bitcoin viene coinvolto da operazioni anche politiche, ha scatenato anche qualche polemica.
La possibilità per la campagna elettorale di Donald Trump di ricevere anche pagamenti via Lightning arriva grazie alla collaborazione con OpenNode e Anedot. Il minimo della donazione è però di 500$, sia secondo quanto abbiamo letto sui social, sia secondo – come vi dimostreremo più avanti, abbiamo individuato cercando anche noi di donare.
Non per sostegno politico – che non è affar nostro – ma piuttosto per capire a fondo per voi, nostri lettori, il funzionamento del tutto. Puoi venire sempre a commentare questa notizia e a ricevere in anteprima le altre che muovono i mercati sul nostro Canale Telegram.
Donald Trump: la campagna elettorale ora accetta donazioni in Bitcoin tramite Lightning
Tramite il comitato Trump 47, ora è possibile donare in Bitcoin tramite Lightning, il Layer 2 che permette spostamenti in BTC più rapidi e meno costosi. La novità è stata annunciata domenica, e vede la partecipazione di un comitato elettorale approvato da Donald Trump, nonché, sul piano tecnico, anche di Anedot e OpenNode, che hanno offerto appunto il sostegno di infrastruttura necessario per questo tipo di donazioni.
OpenNode è orgogliosa di collaborare con Anedot per portare Bitcoin nel processo di donazioni politiche. Questo è il matrimonio perfetto tra lo stack tech di OpenNode e la robusta piattaforma per le donazioni politiche di Anedot. L’adozione, da parte della campagna di Trump, della nostra soluzione è la prova di come le donazioni politiche no-profit nel paese possano accettare anche Bitcoin.
OpenNode, a Bitcoin Magazine
Un passaggio che è ulteriore segnale di almeno due fatti: il primo è che l’impegno di Donald Trump, anche sfruttando i passi falsi del presidente in carica sono in crescendo in termini di adozione di Bitcoin e criptovalute. Il secondo è che Bitcoin può effettivamente dire la sua.
Qualche polemica sulle soglie minime
Le soglie minime di donazione sono a 500$, il che sconfessa forse la necessità di utilizzare Lightning. Una polemica che passerà però necessariamente in secondo piano, dato che sarà più eco la notizia dell’accettazione da parte di Donald Trump di donazioni tramite Lightning Network.
Qualcosa che segna un passaggio importante – anche se forse non fondamentale – e che potrebbe spingere anche altri candidati minori (e in elezioni minori) a muoversi nello stesso senso.