Mentre c’è chi si preoccupa per un Bitcoin che non è ancora tornato ai massimi storici e che sta facendo una certa fatica a rimanere sopra i 70.000$, c’è chi invece ha deciso di accumulare. Non sono i soliti esperti, non sono le solite balene, ma quella nuova categoria di investitori che sta cercando di mettere Bitcoin in cassa tramite gli ETF.
Ieri, con 105 milioni di inflow, abbiamo avuto il quindicesimo giorno consecutivo di afflussi, ovvero di ingressi in questi prodotti superiori alle uscite. Un risultato particolarmente encomiabile anche e soprattutto perché questi prodotti sono stati già lanciati da quasi 5 mesi.
Numeri impressionanti che dovrebbero suonare come una sveglia per tutti coloro i quali continuano a titubare sul nuovo status di Bitcoin. Uno status del quale discuteremo anche faccia a faccia sul nostro Canale Telegram. Entra per ricevere tutte le news che muovono il mercato in anteprima assoluta.
Quindici giorni in positivo per gli ETF Bitcoin negli USA
Bitcoin piace ai mercati tradizionali. E piace anche tanto, almeno a vedere i dati che continuano a arrivare dagli ETF spot quotati negli USA. Siamo infatti a 15giorni consecutivi, anche tramite i dati confermati da The Block, di afflussi positivi.
Vuol dire che vengono create più quote di quante ne vengono distrutte, ovvero che esiste una pressione di acquisto sui prodotti lanciati negli USA, con BlackRock che continua ad essere il prodotto principe, seguito da Fidelity, che sta comunque cominciando a imbarcare capitali importanti, anche a più riprese.
- Che tipo di segnale è?
È il segnale che conferma il grande livello di attenzione che questo tipo di prodotti sono riusciti a raccogliere sui mercati. Dopo un lancio letteralmente a razzo, anche a distanza di 5 mesi dalla prima quotazione questi prodotti continuano a attirare capitali.
- Una scommessa vinta
È stata anche una scommessa vinta per i gestori che si sono fatti avanti e che hanno combattuto con SEC per vederli approvati. BlackRock su tutte, che deve, come vedremo più avanti, una parte enorme delle sue attività degli ultimi mesi proprio a questo ETF.
Per BlackRock l’ETF vale il 26% del 2024
Interessante anche il dato che è stato diffuso da Eric Balchunas di Bloomberg. Da inizio 2024 BlackRock ha raccolto, con tutti i suoi prodotti ETF, la bellezza di 64 miliardi di dollari. Di quei 64 miliardi, circa il 26% sono riconducibili all’ETF Bitcoin Spot.
Esatto, un dollaro su quattro di quelli raccolti dal secondo gestore a livello mondiale sono dovuti a Bitcoin. Con una piccola nota stonata, almeno verso quegli account X sempre a caccia di click e di visualizzazioni: Vanguard, lo dimostra il grafico di cui sopra, se la passa benissimo anche senza aver quotato degli ETF Bitcoin.
Il segnale però è complessivamente molto buono: gli ETF Bitcoin sono stati il lancio più di successo di sempre di prodotti di questo tipo. Con buona pace di chi li voleva veder fallire e ha raccontato fesserie fino a quando la realtà è apparsa inesorabile anche ai meno svegli.
Da notare che stanno accumulando quote di ETF spot con il valore di Bitcoin vicino ai massimi storici e ad acquistare non sono certo degli sprovveduti. Ogni investimento si basa su una certezza e un’incognita. La certezza è il prezzo di acquisto e l’incognita è il tempo, nel mezzo c’è il mercato che ogni giorno ci da nuovi prezzi.